Il Partito della Rifondazione Comunista della Valle Samoggia si unisce alle altre forze politiche locali (Pd, Idv, Udc) che vedono nella fusione l’opportunità di garantire i servizi e sostenere soprattutto le fasce deboli della popolazione. Questa la risposta del Partito Democratico della Valle Samoggia al documento politico inviato dal Prc che potete leggere qui (pdf).
“Il PD della valle del Samoggia risponde positivamente alla sollecitazione contenuta nel
documento di Rifondazione comunista e dichiara fin da ora la propria disponibilità ad
aprire un tavolo di confronto sui temi da loro proposti. Considera i modi e i toni usati in
quel documento il segno di una effettiva volontà di confronto fra forze politiche diverse che hanno in comune valori portanti per il futuro della nostra società a partire dal patrimonio della lotta di Liberazione, segno distintivo anche dei comuni della nostra vallata e delle culture che hanno saputo esprimere.
Condivide che i temi indicati debbano essere al centro della discussione per le prospettive
della nostra realtà territoriale e della comunità che ci vive.
Considera di positivo per l’auspicato nuovo comune il si’ critico espresso nel documento e,
dato che lo stile non è acqua, considera il modo di procedere di Rifondazione una risposta
concreta alle posizioni preconcette e strumentali che troppo di frequente tentano di agitare
e rendere confuso il confronto in vista del referendum del 25 novembre sulla fusione dei
comuni della nostra vallata. È difficile infatti non vedere come questa sia, sul piano locale
e nazionale, l’unica e vera proposta di cambiamento e di innovazione istituzionalecostruita e pensata per il bene comune della nostra collettività e il futuro dei nostri giovani.”