Finalmente aperto al traffico uno svincolo importantissimo per il territorio
Inaugurato questa mattina a Valsamoggia, lo svincolo sulla A1 nel tratto tra Modena sud e l’interconnessione con l’A14 Bologna-Taranto. Al taglio del nastro erano presenti il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, il Sindaco del Comune di Bologna e della Città Metropolitana, Virginio Merola e l’amministratore delegato di Atlantia e Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci.
Le auto d’epoca con a bordo le autorità inaugurano il casello (video)
Abbiamo inaugurato oggi una delle opere più attese da tutto il territorio. Non solo per i cittadini che vedono migliorata la viabilità da e verso casa ma un’infrastruttura importante per il tessuto economico che in questo modo vede razionalizzato e potenziato un aspetto – quello dei trasporti – che può fare la differenza quando si tratta di decidere se fare investimenti per nuove attività produttive. Insieme al Casello riapriamo al traffico anche alcune strade locali che sono rimaste chiuse per consentire lo svolgimento dei lavori. Nel ringraziare il Ministro per essere accanto a noi oggi, Autostrade per aver realizzato l’opera e le Istituzioni, la Regione Emilia Romagna in primis, per essere state sempre presenti risolvendo anche gli imprevisti che, inevitabilmente ci sono quando si realizzano opere di questa portata, non posso dimenticare gli amministratori locali del passato che con lungimiranza hanno pianificato lo sviluppo del territorio. Ora i lavori sono finiti e finalmente oggi siamo qui ad inaugurare ufficialmente il casello Valsamoggia. Da questo momento il nostro territorio diventa molto più visibile e riconoscibile e so che, di concerto con tutte le realtà del territorio, sapremo valorizzare al meglio questa opportunità che abbiamo fortemente voluto e che oggi si realizza.
Una sinergia che si è vista già oggi all’inaugurazione del casello dove accanto all’Amministrazione c’erano alcune delle più importanti realtà locali. Alle prime auto in transito, l’associazione ViviValsamoggia – che riunisce alcune tra le più significative realtà produttive della zona – ha offerto un cestino di presentazione con i prodotti tipici del territorio mentre i ragazzi dell’Istituto Alberghiero Scappi si sono occupati della parte degustativa organizzata in occasione del taglio del nastro. Hanno infine destato la curiosità e l’ammirazione dei presenti due auto d’epoca che hanno percorso la A1 nei primi momenti della sua storia: una ALFA ROMEO 6C 2500 SPORT ministeriale del 1950 (che fa parte della Collezione RIGHINI) e una Fiat 1100 turismo veloce carrozzeria speciale 1954.
La stazione di esazione di Valsamoggia è organizzata in 8 piste (3 in entrata e 5 in uscita) con una pista speciale per i transiti eccezionali. A regime, e con il completamento della variante alla Strada Provinciale 27, si prevede un traffico medio giornaliero di circa 10.000 veicoli, di cui circa il 20% di mezzi pesanti.
Oltre allo svincolo sono stati realizzati la bretella di collegamento con la S.S. 9 Emilia, denominata Variante S.P.27 “Valle del Samoggia”, e il cavalcavia a uso della variante alla S.P. 27. Lungo il suo sviluppo la nuova bretella interseca due viabilità locali, via Castellaccio e via S. Lorenzo. Per entrambe le viabilità il passaggio è realizzato in sottovia. L’importo complessivo delle opere realizzate è di circa 28 milioni di Euro.
Alcuni stralci dagli interventi della giornata:
“Oggi – ha detto Virginio Merola, Sindaco di Bologna e della Città Metropolitana – diventa più accessibile una parte importante del nostro territorio. Valsamoggia è una terra ricca di attività produttive e attività legate al turismo e all’enogastronomia e per questo merita di essere servita al meglio”.
“La competitività di un territorio – ha aggiunto Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna – passa attraverso le sue infrastrutture e la nostra regione oggi lo diventa ancora di più. Già nel corso dello scorso anno siamo stati la 6° regione in Europa per attrattività d’impresa”.
“Il casello di Valsamoggia – ha commentato Giovanni Castellucci, AD di Autostrade per l’Italia – rende l’autostrada uno strumento al servizio del territorio e non solo utile per collegare Roma a Milano”.
“L’autostrada – ha dichiarato Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture che non dimentica di essere anche un medico – svolge per l’Italia lo stesso servizio che svolge un’arteria per il corpo umano. Porta ossigeno al territorio. Un ossigeno senza il quale il talento presente sul territorio fa più fatica ad esprimersi. Un’infrastruttura come questa, invece, fa respirare il territorio e lo rende accessibile. Questa che può sembrare un’opera piccola in realtà è un’opera straordinaria perché aiuta la competitività del Sistema Paese”. Due parole il Ministro le spende anche per la fusione del territorio: “La fusione che vi ha visti protagonisti è un bell’esempio di coraggio e dimostra che questa capacità di mettersi insieme può essere la soluzione per molti problemi del nostro Paese”.
LE AUTORITA’
LE AUTO D’EPOCA