Il recupero del monumento frutto di una efficace collaborazione pubblico-privato
Una torre che riprende vita. Un simbolo cittadino tornato agli antichi splendori. Un suono familiare per tanti cittadini di Bazzano che è tornato a farsi sentire. Domenica mattina, dopo un recupero del meccanismo che da mesi non faceva più il suo mestiere con precisione e puntualità, è tornato ufficialmente a suonare l’orologio della Torre Civica di Bazzano.
L’abbiamo sempre detto: le municipalità non perderanno la loro identità con la fusione. E questo è un intervento che dimostra quanto questa affermazione sia alla base del nostro lavoro quotidiano a Valsamoggia. La Torre Civica è un simbolo storico di Bazzano. Un edificio intorno al quale l’identità dei bazzanesi è cresciuta nel tempo e si è radicata sempre di più. Da qualche tempo il meccanismo dell’orologio si era deteriorato fino alla completa rottura. Il suo recupero e il ritorno ai rintocchi sarà un momento importante per Bazzano e, nel ringraziare il Comitato e il suo portavoce Ezio Predieri, mi auguro che tutto il territorio possa abbracciare questo simbolo. L’orologio batterà le ore, le mezze ore e i quarti d’ora e avrà un rintocco particolare alle 12, orario che nel passato scandiva le giornate di agricoltori e lavoratori. Per evitare che arrechi disturbo nelle ore notturne, batterà l’ultima ora in serata per riprendere la mattina successiva.
Il progetto, fortemente voluto dal Comitato “La Campana di Mezzogiorno”, è stato condiviso dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio e cofinanziato dal Comune di Valsamoggia e dalla rete d’impresa ViviValsamoggia, che riunisce imprenditori del settore enogastronomico, agricolo e turistico impegnati nella valorizzazione della Valsamoggia e delle sue eccellenze. I fondi devoluti da ViviValsamoggia sono stati in parte raccolti in occasione della serata “Solstizio d’Estate in festa” organizzata in Rocca a Bazzano grazie alla presenza dei produttori della vallata e al supporto della Fondazione Rocca dei Bentivoglio con cui è stata promossa una Lotteria dedicata alla Torre.
Le voci di chi ha contribuito all’inaugurazione di oggi:
Elio Rigillo, Direttore della Fondazione Rocca dei Bentivoglio: “Quella Torre Civica è sempre stata, ed è ancora oggi, un elemento importante per l’identificazione civica del paese. L’intervento di recupero del monumento per ora ha riguardato il meccanismo dell’orologio ma speriamo che presto possano essere recuperati anche i bellissimi interni in legno della Torre (una Torre degli Asinelli in miniatura) affinché questo simbolo possa essere aperto alle visite. Sarebbe bellissimo che tutti potessero scoprire il panorama a 360° di cui si può godere dalla sua cima”.
Ezio Predieri, portavoce del Comitato “La Campana del Mezzogiorno”: “Mi commuove pensare che presto risentiremo i rintocchi dell’orologio. Per molti di noi la Torre era quella che ci faceva sentire a casa una volta arrivati alla curva della Muffa, punto da cui, venendo da Bologna, si inizia a vedere il suo profilo all’orizzonte. E da troppo tempo era rimasta in silenzio. Ringrazio moltissimo il Sindaco Ruscigno per aver appoggiato questa iniziativa. È vero che la Torre è soprattutto un simbolo della Municipalità di Bazzano ma io spero che lo diventi per tutti. Un simbolo di unione. Perché a dividere nessuno ci guadagna e si finisce per non apprezzare più niente”.
Alberto Bettini, Presidente di ViviValsamoggia e titolare della Trattoria Amerigo di Savigno: “I rintocchi del mezzogiorno sono cari a tutti e, per chi lavora nel mondo dell’accoglienza come noi, sono il richiamo delle persone che vengono a sedere alle nostre tavole per apprezzare i prodotti generosi di questa terra. Partecipare a questa iniziativa è stato molto più di un contributo: è frutto dell’impegno di imprenditori locali che credono e amano questa terra. Le Torri dell’Orologio e i Campanili sono da sempre il simbolo di ogni territorio e delle persone che ci vivono, ma allo stesso tempo costituiscono per chi arriva un punto di riferimento importante. Per noi, valorizzare significa anche contribuire alla tutela di beni storici e architettonici che raccontano il territorio esattamente come i prodotti e i servizi che offriamo ai nostri clienti”.
Luca Patelli, in rappresentanza della municipalità di Bazzano: “Siamo molto soddisfatti del progetto che ha coinvolto la Torre Civica. Come Municipalità sosteniamo la riqualificazione del paese e continueremo certo su questa strada anche per il futuro”.