Ho firmato questa mattina l’accordo tra il Comune di Valsamoggia e l’Arma dei Carabinieri in base al quale anche i militari – oltre alla Polizia Locale – avranno accesso in tempo reale a tutto il sistema di videosorveglianza di Valsamoggia: si tratta, ad oggi, dei 12 gate di lettura targa ai quali si aggiungono le telecamere di contesto che proprio in questi giorni sono oggetto di una significativa implementazione grazie all’installazione di ulteriori 20 nuove telecamere ad alta definizione che utilizzano le nuove connessioni in fibra ottica regionali.
Dopo alcuni anni di lavoro, siamo giunti alla sottoscrizione dell’accordo operativo per consentire l’uso diretto e in tempo reale dell’intero sistema di videosorveglianza comunale da parte dell’Arma dei Carabinieri. Una grande novità, rispetto alla diffusa ordinaria attuale modalità di richiesta immagini differita, che ha richiesto molto lavoro e coordinamento, tecnico ma soprattutto legato alle modalità di trattamento dei dati e alla definizione dei documenti di gestione del sistema.Sono molto soddisfatto del risultato, che rientra tra i pochi accordi operativi nell’intero territorio nazionale, frutto di un lungo e complesso percorso.
Ringrazio il Comandante Provinciale Pierluigi Solazzo per la grande collaborazione e determinazione nel definire l’accordo, il Comandante della nostra compagnia di Borgo Panigale Elio Norino, i quattro Comandanti delle Stazioni locali di Valsamoggia, oltre a ovviamente la Comandante della Polizia Locale di Valsamoggia, Monica Righi, e il Vice Comandante Federico Alessio per il lavoro svolto.
In ultimo un ringraziamento doveroso va al Prefetto di Bologna Francesca Ferrandino e a tutti i collaboratori, che hanno monitorato e sostenuto il progetto attraverso la regia dei tavoli di sicurezza metropolitani. L’auspicio è che ora anche altre amministrazioni locali della regione possano fare lo stesso per creare un sistema a rete sempre più efficace per prevenire i reati.
Il Comandante Solazzo ha voluto poi rimarcare “l’importanza del progetto, che potrà essere usato come modello per implementare l’accordo anche in altri territori” sottolineando “la collaborazione tra enti locali e forze di pubblica sicurezza, fondamentale nella prevenzione del crimine”, motivo per il quale ha voluto simbolicamente che l’accordo fosse firmato proprio nella sede comunale di Valsamoggia.
Dal punto di vista operativo, il Comune fornirà in comodato d’uso anche alcuni terminali mobili connessi, che consentiranno l’uso del sistema anche alle pattuglie stradali, rendendo ancora più flessibile l’attività. I terminali saranno consegnati dopo una sessione di formazione organizzata dalla Polizia Locale.
Si sta inoltre completando il passaggio di tutta l’infrastruttura, collegata alla centrale operativa della Polizia Locale di Valsamoggia, sul data center di Lepida, in modo da rendere più efficiente, efficace e resiliente l’intero sistema, pronto ad ospitare i prossimi ampliamenti.