Come ogni anno, nella mia funzione di consigliere metropolitano delegato alla scuola, ho concluso gli incontri per analizzare e dare risposte alle richieste di iscrizione alle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 21/22.
Con un investimento complessivo di 1,4 milioni di euro da parte della Città metropolitana siamo riusciti a risolvere le principali criticità. Un piano di interventi importante – messo a punto in pochi giorni grazie al dialogo con i dirigenti scolastici e l’Ufficio Scolastico, che ringrazio, e all’importante lavoro dei dirigenti e dei tecnici della Città metropolitana – che consente di rispondere e soddisfare la maggior parte delle preferenze espresse dalle famiglie e da studentesse e studenti per il prossimo anno scolastico, compreso il boom di iscrizioni al liceo artistico e all’indirizzo scientifico scienze applicate.
Nel corso degli incontri si è anche definito in via strutturale l’assegnazione del nuovo Polo Dinamico al liceo Copernico e al liceo Sabin che potranno strutturare l’offerta in futuro, eliminando i cronici problemi di spazio.
L’attenzione e l’impegno verso la scuola sono una assoluta priorità della Città metropolitana che ha avviato diversi milioni di euro di investimenti strutturali tra cui i lavori per il nuovo Polo Dinamico, in corso, e l’ampliamento del Salvemini, del Majorana e la nuova scuola e palestra per le Aldrovandi Rubbiani, per citarne solo alcuni. Nella programmazione di quest’anno inoltre sarà inserito l’ampliamento del Da Vinci, la realizzazione della nuova palestra del Polo Dinamico.
È di fondamentale importanza mantenere questa capacità di programmazione: in questi ultimi anni, siamo riusciti a programmare il raggiungimento del 100% dei CPI, certificati di prevenzione incendi, (partivamo da meno del 50%), interventi di miglioramento sismico e nuovi spazi. Sono ottimista anche perché le prime parole del Presidente Draghi confermano tra le priorità di investimento la scuola: per Bologna mantenere questo livello di svolta radicale del patrimonio scolastico significa disporre di circa 15milioni di euro all’anno destinati alle scuole (che parametrati su livello nazionale diventano circa 1miliardo all’anno), mi pare il minimo per uno Stato che voglia investire davvero sul futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.
Questo il dettaglio degli interventi aggiuntivi previsti:
• LICEO ARTISTICO ARCANGELI: riqualificazione spazi interni per ottenere 4 aule in più e nuovi spazi in via Cartoleria. Costo previsto 110.000 euro
• Nuovi Moduli in bioedilizia (con aule di 60mq ciascuna), costo previsto circa 500.000 euro di cui:
– LICEO LEONARDO DA VINCI (Casalecchio di Reno): 8 nuove aule nell’area della succursale.
– SALVEMINI: 4 aule nell’area della sede.
– RIGHI: 4 aule nell’area della sede di via Tolmino.
• COPERNICO: riqualificazione spazi interni per ricavare 1 aula. Costo previsto 7.000 euro. Inoltre, è prevista l’assegnazione di una quota del nuovo Polo Dinamico.
• FANTINI: riqualificazione spazi interni per 2 aule e potenziamento spazi per ulteriori necessità. Costo 66.612 euro
• LAURA BASSI: allargamento porte per aumentare la capienza delle aule, recupero ex aula chimica. Costo 10.000 euro. È inoltre allo studio la riconversione dei locali dell’ex custode.
• VERONELLI: rinnovo convenzione con la Casa dei popoli e la parrocchia di San Biagio per 2 laboratori. Costo 59.370 euro
• MAJORANA: mantenimento moduli bioedilizia per 12 aule. Costi 121.486 euro
• ARCHIMEDE: mantenimento di moduli bioedilizia per 4 aule. Costi 90.841 euro
• SABIN mantenimento di moduli bioedilizia per 4 aule. Costi 90.841 euro. È inoltre prevista l’assegnazione di una quota del nuovo Polo Dinamico.
• RAMBALDI-VALERIANI: mantenimento dei moduli bioedilizia per 4 aule. Costi 49.034 euro
• FIERA: è previsto il mantenimento del padiglione già in uso per ospitare, su richiesta delle scuole, il liceo Sabin, l’istituto Pacinotti-Pier Crescenzi-Sirani e il Minghetti per un totale di 70 aule. Costi 300.000 euro