Anche quest’anno le celebrazioni per la Festa della Liberazione si terranno in forma ristretta per via delle disposizioni anti-contagio attualmente in vigore. Nel corso della giornata verranno però portati fiori in tutti i Municipi e cippi del territorio a memoria dei fatti e gli eventi di quel periodo e i valori fondamentali legati a questa festa. Il ringraziamento va a chi, anche in tempi così difficili come quelli che stiamo vivendo, si è impegnato quotidianamente a portare avanti il messaggio che sta alla base di questa festa, ANPI su tutti.
È stato un anno difficile ed è nei momenti più bui che l’attenzione deve rimanere più alta affinché la memoria non venga infangata da chi prova a riscrivere ruoli e fatti di quei giorni. Ma la storia è il racconto di quello che è successo e non può essere riscritta. Il racconto dei fatti è quello che ci porta oggi a festeggiare una Liberazione per la quale in tanti – anche giovanissimi – hanno sacrificato la loro vita e sui cui valori noi possiamo basare la nostra società libera e civile.
La speranza è che l’anno prossimo possiamo rivederci tutti in piazza a ricordare quei tempi e far sì che quei fatti non possano mai più accadere.
Viva l’Italia, viva il 25 Aprile, viva la Liberazione.
Video: https://www.facebook.com/DanieleRuscigno1/videos/236134588291815