È stata presentata qualche ora fa a Monteveglio, nel giorno in cui avrebbe compiuto 16 anni, l’associazione “L’Arco di Chiara” nata in memoria di Chiara Gualzetti per volere della famiglia e di Martina Puca che di Chiara era una grande amica e oggi sarà coordinatrice dell’associazione.
Proprio Martina Puca stamattina ha spiegato: “Il nostro intento è coinvolgere quanti più ragazzi e famiglie possibile affinché possano capire quali pericoli si celano dietro un cellulare, un videogame o a volte, purtroppo, dietro una mano umana. Stiamo già lavorando a progetti che si svolgeranno in collaborazione con le scuole e a un doposcuola formativo dove trovare un luogo neutro in cui sfogare le proprie paure e lavorare sulle proprie fragilità. Al momento l’associazione è in fase di costituzione. Chiunque voglia sostenerla o diventarne collaboratore può scriverci all’indirizzo mail larcodichiara@gmail.com oppure cercarci sulla pagina facebook che a breve sarà online. Saremo uno sportello di ascolto gratuito a cui famiglie e ragazzi possono rivolgersi nel momento del bisogno”.
L’associazione sarà certamente un importante punto di riferimento per il territorio e a questa si aggiungeranno altre iniziative di cui daremo notizia non appena avremo i dettagli.