È da un po’ di tempo che non pubblico su questa pagina video di maleducati che si liberano dei loro rifiuti in maniera del tutto illecita nonostante sul territorio ci siano tutte le possibilità per farlo nel rispetto della normativa vigente, dell’ambiente e dei propri simili.
Ma anche se è da un po’ che io non lo faccio, l’amministrazione non ha mai smesso di tenere monitorato il territorio. Lo fa con telecamere occultabili che servono proprio a scovare chi commette questo tipo di illecito e lo farà con altri nuovi progetti con l’uso di nuove tecnologie che sono in cantiere. E arrivo alla mia personale risposta alla domanda iniziale: ritengo vere entrambe le affermazioni. C’è un sensibile aumento degli abbandoni ma anche un aumento della condanna da parte della comunità contro queste genere di azioni.Purtroppo sono comportamenti estremamente difficili da contrastare, per via delle pressoché illimitate zone in cui possono avvenire gli abbandoni. Per questo, video come quello sopra devono essere interpretati non solo come azione repressiva, che non potrà mai raggiungere da sola l’obiettivo, ma come azione di condanna sociale verso chi ancora adesso si macchia di certi comportamenti.
Nessuno escluso: tra quei personaggi ci sono ‘statisticamente’ dei nostri figli o conoscenti o fornitori di servizi. Magari gli stessi che si indignano al bar o sui social. Quindi il lavoro da fare è complesso e si può accelerare solo se ognuno farà un passo in avanti, a partire dal non gettare a terra la sigaretta, la lattina o la mascherina.
Approfitto di questo nuovo video (https://www.facebook.com/DanieleRuscigno1/posts/4590971274328000) per ricordare a tutti che sul territorio esistono stazioni ecologiche e numeri di riferimento a disposizione di chi avesse necessità di informazioni o chiarimenti non solo sui conferimenti ma anche sugli gli orari di apertura: https://www.comune.valsamoggia.bo.it/index.php/stazioni-ecologiche?fbclid=IwAR0fmhUuZTup2xftbpRbBTzX9GN7k3Ver9Lt8P1hi9zNe1VA0KIp2JLfrIQ