CORONAVIRUS nuove disposizioni in vigore da oggi, 19 ottobre | Nella serata di ieri il Presidente Giuseppe Conte ha presentato un nuovo DPCM (https://bit.ly/3jcpYNa e allegati https://bit.ly/37jC3hr)che impone nuove limitazioni finalizzate a scongiurare lockdown generalizzati. Accanto alle norme in vigore, ne vengono disposte di nuove:
MISURE ATTUALMENTE IN VIGORE:
- distanziamento interpersonale di almeno 1 metro;
- lavaggio frequente e igienizzazione delle mani;
- obbligo di mascherina in tutti i luoghi chiusi, all’aperto (a meno che non si sia completamente isolati) con una forte raccomandazione ad utilizzarla anche in casa se siamo in presenza di familiari fragili o persone non conviventi).
Dall’obbligo sono esonerate:
– le persone che stanno svolgendo attività sportiva;
– i bambini di età inferiore ai 6 anni;
– le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
LE PRINCIPALI NOVITÀ CONTENUTE NEL NUOVO DPCM
MOVIDA E ASSEMBRAMENTI
Potranno essere chiuse alle ore 21 le vie o le piazze dove si creano assembramenti. In questo caso rimane comunque consentito l’accesso a esercizi commerciali e ad abitazioni private.
SPORT, PALESTRE, PISCINE
Sì all’attività sportiva e motoria all’aperto, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza. Sì a eventi e competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP).L’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Rimangono sospese gare, competizioni e attività connesse agli sport di contatto tra amici. L’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, sono consentite nel rispetto della normativa in vigore. Chi non è in regola con i protocolli di sicurezza ha tempo 1 settimana per adeguarsi.
SCUOLA E UNIVERSITÀ
Lezioni in presenza per scuole elementari e medie, ma didattica flessibile per le superiori: lezioni a distanza integrate con quelle in presenza, ingressi scaglionati e non prima delle 9, e introduzione di turni pomeridiani. Flessibilità per le università, che decideranno in base all’andamento regionale dei contagi.
BAR E RISTORANTI
Le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie…) sono consentite dalle 5 a mezzanotte con consumo al tavolo, e con un massimo di 6 persone per tavolo, e fino alle ore 18 in assenza di consumo al tavolo. Gli esercenti sono obbligati a esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale.Sì all’asporto fino a mezzanotte e alla consegna a domicilio senza limiti di orario.Aperti sempre: gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo le autostrade.
SAGRE E FIERE
Stop a sagre e fiere locali. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale (come definite dalla Legge 7 dell’11 gennaio 2001, art.5).
SCUOLA GUIDA
Temporaneamente sospese le prove pratiche di guida.
CONGRESSI E RIUNIONI
Sospesi convegni e congressi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza: quindi anche GLI APPUNTAMENTI CON IL SINDACO VERRANNO SVOLTI IN MODALITÀ A DISTANZA (telefono o videochiamata).Riunioni a distanza fortemente raccomandate anche nel settore privato.
RIMANGONO IN VIGORE LE NORME DEL DPCM DEL 13 OTTOBRE RIGUARDANTI:
CINEMA E TEATRI
Non cambia nulla rispetto ad ora.
CERIMONIE
Per matrimoni, comunioni, cresime e funerali restano in vigore le regole dei protocolli già approvati per chiese e comuni ma viene introdotto il limite massimo di 30 invitati ai ricevimenti successivi.