Sono in corso, a Valsamoggia, gli interventi che renderanno più sicure le strade del territorio. In un’ottica di tutela di automobilisti e pedoni, sono stati stanziati 120mila euro per lavori che comprendono la messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali e l’istituzione di zone 30km/h indicate con apposita segnaletica orizzontale e verticale.
Purtroppo in Italia il Codice della Strada si apprende per l’esame della patente poi molti se lo dimenticano e le strade, soprattutto quelle urbane, diventano circuiti in cui irresponsabili sfrecciano ad alta velocità per guadagnare quei 2 minuti di tempo che poi perdono per stare al telefono spesso per futili motivi. E spesso fanno le due cose (guidare in modo pericoloso e usare lo smartphone) contemporaneamente. Per questo saranno installati 15 passaggi pedonali rialzati e zone 30 (in particolare sulle strade ex-provinciali declassate), dossi nei quartieri urbani e ripristini di quelli esistenti, segnaletica orizzontale e verticale. I primi interventi riguardano in particolare le zone di Bazzano, Crespellano, Calcara, e Muffa.
Un’azione condivisa dalla Regione Emilia-Romagna. Queste le parole di Mauro Sorbi, Presidente dell’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale regionale: “Gli obiettivi nazionali ed europei sulla sicurezza stradale prevedono la riduzione dei feriti gravi e delle vittime. Per limitare o annullare i fattori di rischio, una delle azioni previste dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale 2030, è l’aumento delle zone con limite di velocità a 30 km/h. Insieme alla individuazione di queste zone sono utilissimi gli “attraversamenti pedonali rialzati”, che ovviamente perseguono il duplice obiettivo di favorire l’attraversamento dei pedoni e il ridurre la velocità dei veicoli in transito. La nostra Regione, incentivando le Amministrazioni locali, vuole centrare questo obiettivo e per questo condividiamo quanto predisposto dal Comune di Valsamoggia nel perseguire, sul proprio territorio, gli obiettivi regionali in materia di sicurezza stradale, ricordando che i dati sugli incidenti sono una evidente riprova di quanto il tema sicurezza stradale sia una priorità non solo per le Amministrazioni locali ma un richiamo a tutti i cittadini al rispetto del Codice della strada”.
L’investimento di riqualificazione stradale è inoltre in linea con il Progetto “Bike to Work 2021” promosso dalla Regione Emilia-Romagna che intende sviluppare la mobilità ciclabile con l’obiettivo di raddoppiare la percentuale di spostamenti in bici e a piedi sul territorio, anche mediante una migliore fruizione del territorio stesso.
È da tempo che Valsamoggia sta lavorando per incentivare la mobilità dolce sul territorio e tutte queste azioni, aggiunte alle numerose ciclopedonali oggi già a disposizione di cittadini e turisti e presto arricchite con nuovi percorsi, vanno in quella stessa direzione.
(In foto gli interventi)