Viviamo meglio se l’ambiente che ci circonda è sano. Per questo Valsamoggia, nella convinzione che l’impegno collettivo sia la chiave del successo per i risultati più ambiziosi, ha aderito al Patto dei Sindaci e si è convenzionata con ANCI. Ma facciamo un passo alla volta.
L’Unione Europea nel 2007 ha adottato il documento «Energia per un mondo che cambia» impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di C02 del 20% entro il 2020 e aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili all’interno del mix energetico. I principi contenuti in questo documento sono stati riaffermati nel 2008 con l’approvazione del Pacchetto Energia – Cambiamento climatico che ha ridefinito il sistema delle quote di emissioni. Nello stesso momento l’Unione Europea ha individuato nelle comunità locali il contesto in cui è maggiormente utile agire per realizzare una riduzione delle emissioni e una diversificazione dei consumi energetici: le comunità locali rappresentano inoltre il luogo ideale per stimolare gli abitanti a un cambiamento delle abitudini quotidiane in materia ambientale ed energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e del contesto urbano.
Nasce così il “Patto dei Sindaci – Covenant of Mayor” con lo scopo di coinvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative per ridurre nella città le emissioni di CO2 del 20%, attraverso l’attuazione di un Piano d’Azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione educazione. Approvato dai consigli comunali e siglato direttamente dai sindaci con la Commissione Europea, il Patto prevede oltre all’obiettivo minimo di riduzione di emissioni (nel rispetto della Direttiva 2009/29/CE) e all’impegno politico che i consigli comunali assumono (anche nei confronti delle amministrazioni future), anche la definizione puntuale di interventi volti alla riduzione di emissioni quali interventi di efficientamento energetico, impiego di fonti rinnovabili, interventi su mobilità e trasporti che l’amministrazione comunale si impegna a realizzare entro il 2020.
Al Patto dei Sindaci, che nel 2012 è stato definito dalla Regione Emilia Romagna “lo strumento più efficace per definire politiche energetiche locali attive e consapevoli“, i comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno, hanno aderito nel 2011 e nel 2013, gli stessi Comuni hanno provveduto all’approvazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).
A Valsamoggia spetta ora riportare in un unico documento i Paes degli ex Comuni, aggiornando il documento se necessario per la peculiarità della nuova situazione.
In questo contesto, la convenzione con ANCI consente a Valsamoggia di ottenere servizi di supporto, coordinamento, assistenza metodologica, giuridica, contabile e tariffaria su materie di interesse comune degli Enti Locali e di quanto sarà ritenuto necessario a sostenere il percorso del Patto dei Sindaci, a stimolare la diffusione di processi di transizione energetica verso il sistema delle famiglie ed imprese del territorio, a favorire il confronto con il sistema delle società pubbliche e private fornitrici di servizi a rete (Energia, TLC, trasporti….), a favore di una transizione verso sistemi integrati e più efficienti (smart grid), a stimolare e sostenere l’accesso a fondi europei sia nel prossimo periodo programmatorio (2014-2020) sia su progetti specifici.
Obiettivo finale del percorso è una Valsamoggia senza combustibili fossili, nel rispetto della Direttiva Europea ma soprattutto nel rispetto dell’ambiente e dei cittadini.
Per approfondimenti:
La sezione “energia” del portale Ue
La strategia energetica della Ue
Strategia Ue 2020