Come proposto dal Comune di Valsamoggia, è stato recuperato e valorizzato il percorso storico “Piccola Cassia” che, partendo da Monteveglio (Comune di Valsamoggia) arriva fino a Lizzano in Belvedere toccando nel suo tragitto anche Monte San Pietro, Vergato, Castel D’Aiano e Gaggio Montano.
Il percorso, come tanti altri presenti sul territorio bolognese, è un’antica via di comunicazione che collegava il Centro Italia con l’Europa transalpina e veniva utilizzato sia per scambi commerciali che per i pellegrinaggi. Il progetto di un suo recupero, che ha l’obiettivo di valorizzare questa direttrice per promuoverla a itinerario turistico e/o di pellegrinaggio, va nella direzione di arricchire il nostro territorio e consolidare una microeconomia rispettosa dell’ambiente e del paesaggio. Si può mantenere vivo il tessuto sociale della montagna e rallentarne l’abbandono.
Il recupero dei 94km che vanno da Monteveglio e Rocca Corneta, rientra nel Piano di Azione Locale del GAL Appennino Bolognese 2007-2013 ed è già stato interamente finanziato. Dei circa 95mila euro complessivi, quasi 79mila provengono da fondi del GAL mentre i restanti 16mila sono suddivisi tra gli Enti Locali coinvolti (per il 30% come quota fissa ripartita tra i 6 comuni interessati e per il 70% in proporzione ai km di percorso siti in ogni comune): Valsamoggia, con il 50% dell’importo è l’ente capofila dell’intera operazione.
Il progetto di recupero del percorso, che oggi è costituito in larghissima parte da cavedagne e/o carrarecce già percorribili a piedi, in mountain bike e a cavallo, ha previsto: la realizzazione di cartelli esplicativi e di direzione collocati lungo il tracciato, il ripristino di un tratto di antico selciato a Rocca Corneta e la realizzazione di uno o più eventi di lancio e promozione del percorso.