La Città Metropolitana di Bologna ha approvato il 25 novembre scorso, il documento di Programmazione dell’offerta d’Istruzione e di organizzazione della rete scolastica per l’anno 2016/2017. Insieme ai soggetti coinvolti (Istituzioni scolastiche, le Conferenze territoriali di ambito, la Conferenza metropolitana di Coordinamento, la Commissione metropolitana di Concertazione e l’Ufficio V Ambito territoriale di Bologna) sono stati avviati percorsi tesi a potenziare i livelli di qualità di istruzione.
Ed è proprio nell’ambito di questi ultimi che rientra la manifestazione di disponibilità, data dal Comune di Valsamoggia, ad ospitare a Crespellano (in via Togliatti 1-3, nella sede della ex scuola elementare) una sede coordinata dell’Istituto Alberghiero “Scappi” di Castel San Pietro, con la previsione di istituire in futuro un nuovo istituto alberghiero che comprenda le due sedi di Casalecchio di Reno e di Valsamoggia. Il primo passaggio, e cioè la prima attivazione della nuova sede, si realizzerà in tempo per l’avvio dell’anno scolastico 2016/17 mentre la completa messa in funzione e la costituzione del nuovo istituto autonomo alberghiero Valsamoggia/Casalecchio – avverrà in un triennio scolastico.
Ritengo che questa sia per Valsamoggia una grande possibilità. L’Istituto Scappi è scuola di grande tradizione e qualità, dalla quale escono giovani professionisti dell’accoglienza e della ristorazione. Il nostro territorio per sua natura è fortemente legato al turismo e all’accoglienza ma ora, grazie a una scuola superiore ad indirizzo alberghiero che potrà accogliere i ragazzi che intendono professionalizzarsi in questo senso, potrà trasformare tutte le sue potenzialità in realtà produttive che ne valorizzeranno tutti gli aspetti: dalla trasformazione dei prodotti locali all’accoglienza, dai percorsi naturalistici alle bellezze artistiche del territorio.
La sede di Valsamoggia inoltre rappresenta un’opportunità non solo per i ragazzi del territorio ma anche per quanti, nei dintorni, per lontananza dalle sedi fino ad ora esistenti, hanno scelto scuole con indirizzi diversi.
Un istituto in forte crescita come lo Scappi, sarà in grado poi di coinvolgere nella sua attività quotidiana le aziende del territorio che avranno quindi la possibilità di collaborare con la scuola attivando in questo modo un percorso virtuoso tra l’istituto e la comunità del nostro territorio.
Attualmente sono iscritti all’Istituto Scappi 2.290 studenti (di cui 704 a Casalecchio) a cui si aggiungerebbero i 350 della succursale di Valsamoggia, terza sede dello Scappi.
Una volta indipendente, il nuovo istituto potrà ospitare 1.000 studenti. La sede di Crespellano ha inoltre un grande pregio: al piano seminterrato può essere realizzata una grande sala con cucina (i fondi necessari verranno messi a disposizione dalla Città Metropolitana).
In futuro, i giovani che si affacceranno alla scuola superiore di secondo grado, avranno quindi tra le varie possibilità, anche quella di frequentare una scuola vicino a casa.