Viste le numerose domande che mi stanno arrivando, riassumo qui alcune risposte che ho dato in questi giorni.
Stiamo aspettando il via libera definitivo per aprire il primo tratto tra l’uscita Muffa e l’uscita Crespellano Centro/Casello Valsamoggia A1/Via Emilia che dovrebbe arrivare a giorni. La complessità delle pratiche del collaudo deriva dal fatto che il nuovo percorso, costituito da una nuova carreggiata, una rotonda interrata con tutti gli impianti relativi, un viadotto e un ponte autostradale sulla A1, vede interessati molti Enti tra cui la Città Metropolitana, il Comune, Autostrade e il Ministero oltre agli altri Enti competenti per materia (Arpae, Soprintendenza, Consorzio di Bonifica, Vigili del Fuoco e Difesa per le forze armate visto che ci sono attraversamenti militari, solo per citarne alcuni). Tutti devono validare i collaudi e le certificazioni di corretta esecuzione dei lavori per ogni singolo comparto. Solo alla fine sarà firmato il verbale complessivo per le successive prese in carico. E solo al termine sarà dato l’ok alla viabilità.
Nel mese di dicembre si sono conclusi il 99% dei lavori (mancavano solo piccoli tratti di segnaletica e pochi dettagli) e si è iniziato il lungo iter di collaudo. A giorni daremo date certe: ho smesso di dare le date presunte CHE DI VOLTA IN VOLTA MI HANNO COMUNICATO perché in passato si sono rilevate poco precise. Data la complessità della vicenda, da dicembre stiamo passando tutti i giorni tra il cantiere e i vari uffici competenti per sollecitare la chiusura dei documenti il più velocemente possibile. Questo non solo perché – ma qualcuno a volte pare dimenticarlo – anche noi amministratori siamo cittadini di questo territorio (noi, le nostre famiglie e i nostri amici, usufruiamo di questi stessi servizi, percorriamo queste stesse strade, perdiamo tempo in fila in auto oppure potremo svegliarci un po’ più tardi una volta che le opere saranno completate) ma perché l’apertura della strada il più presto possibile è ovviamente interesse di tutti.
Tutto questo spero renda chiaro anche a chi mi chiede di aprire la strada con un atto del Sindaco, come ciò non sia ovviamente possibile, perché su questo – come su tutto il resto – il Sindaco deve rispettare le leggi e le altrui competenze sia legali che tecniche. Detto questo, ripeto che dovrebbe essere solo una questione di giorni, in un cantiere che complessivamente è in netto anticipo sui tempi di consegna previsti dalla gara (luglio2019).
Concludo con due inviti: il primo è a usare i canali ufficiali per le richieste e le informazioni perché, anche per i motivi sopra, diventa difficoltoso reperire su Facebook le domande e le segnalazioni dirette a me o all’amministrazione se vengono diffuse su svariate pagine e gruppi. Il secondo è a NON ENTRARE NEL NUOVO TRATTO aprendo le transenne: oltre ad essere assolutamente vietato è molto pericoloso perché circolano ancora mezzi al lavoro su altre parti del cantiere.
Se siete curiosi, in attesa che tutti possiate percorrere la nuova viabilità, vi metto qui il video del nuovo tratto (entrata muffa, uscita Crespellano centro, direzione autostrada, rotonda, uscita Crespellano/Bazzanese, uscita Crespellano centro, Via Bargellina) che ho realizzato al volo in occasione di uno dei sopralluoghi, e completato con alcune indicazioni.
Ps: ovviamente, non appena avremo la data certa, daremo comunicazione anche dei passaggi successivi (via Lunga, via Castelfranco e fine lavori complessiva) e delle altre opere accessorie.
Nuova Bazzanese Muffa Crespellano
NUOVA BAZZANESE: AGGIORNAMENTI E ISTRUZIONI PER L'USO. Viste le numerose domande che mi stanno arrivando, riassumo qui alcune risposte che ho dato in questi giorni. Stiamo aspettando il via libera definitivo per aprire il primo tratto tra l'uscita Muffa e l'uscita Crespellano Centro/Casello/Via Emilia che dovrebbe arrivare a giorni. La complessità delle pratiche del collaudo deriva dal fatto che il nuovo percorso, costituito da una nuova carreggiata, una rotonda interrata con tutti gli impianti relativi, un viadotto e un ponte autostradale sulla A1, vede interessati molti Enti tra cui la Città Metropolitana, il Comune, Autostrade e il Ministero oltre agli altri Enti competenti per materia (Arpae, Soprintendenza, Consorzio di Bonifica, Vigili del Fuoco e Difesa per le forze armate visto che ci sono attraversamenti militari, solo per citarne alcuni). Tutti devono validare i collaudi e le certificazioni di corretta esecuzione dei lavori per ogni singolo comparto. Solo alla fine sarà firmato il verbale complessivo per le successive prese in carico. E solo al termine sarà data viabilità. Nel mese di dicembre si sono conclusi il 99% dei lavori (mancavano solo piccoli tratti di segnaletica e pochi dettagli) e si è iniziato il lungo iter di collaudo. A giorni daremo date certe: ho smesso di dare le date presunte CHE DI VOLTA IN VOLTA MI HANNO COMUNICATO perché in passato si sono rilevate poco precise. Data la complessità della vicenda, da dicembre stiamo passando tutti i giorni tra il cantiere e i vari uffici competenti per sollecitare la chiusura dei documenti il più velocemente possibile. Questo non solo perché – ma qualcuno a volte pare dimenticarlo – anche noi amministratori siamo cittadini di questo territorio (noi, le nostre famiglie e i nostri amici, usufruiamo di questi stessi servizi, percorriamo queste stesse strade, perdiamo tempo in fila in auto oppure potremo svegliarci un po' più tardi una volta che le opere saranno completate) ma perché l’apertura della strada il più presto possibile è ovviamente interesse di tutti.Tutto questo spero renda chiaro anche a chi mi chiede di aprire la strada con un atto del Sindaco, come ciò non sia ovviamente possibile, perché su questo – come su tutto il resto – il Sindaco deve rispettare le leggi, le altrui competenze sia legali che tecniche. Detto questo, ripeto che dovrebbe essere solo una questione di giorni, in un cantiere che complessivamente è in netto anticipo sui tempi di consegna previsti dalla gara (luglio2019). Concludo con due inviti: il primo è a usare i canali ufficiali per le richieste e le informazioni perché, anche per i motivi sopra, diventa difficoltoso reperire su Facebook le domande e le segnalazioni dirette a me o all'amministrazione se vengono diffuse su svariate pagine e gruppi. Il secondo è a NON ENTRARE NEL NUOVO TRATTO aprendo le transenne: oltre ad essere assolutamente vietato è molto pericoloso perché circolano ancora mezzi al lavoro su altre parti del cantiere. Se siete curiosi, in attesa che tutti possiate percorrere la nuova viabilità, vi metto qui il video del nuovo tratto (entrata muffa, uscita Crespellano centro, direzione autostrada, rotonda, uscita Crespellano/Bazzanese, uscita Crespellano centro, Via Bargellina) che ho realizzato al volo in occasione di uno dei sopralluoghi, e completato con alcune indicazioni. Ps: ovviamente, non appena avremo la data certa daremo comunicazione anche dei passaggi successivi (via Lunga, via Castelfranco e fine lavori complessiva) e delle altre opere accessorie.
Pubblicato da Daniele Ruscigno su Lunedì 21 gennaio 2019
Grazie. Abito a Vignola ed anch’io sto aspettando l’apertura del nuovo tratto. Ho molto apprezzato la chiarezza di questo messaggio dall’argomento tanto delicato, esposto con umiltà, garbo e raffinatezza che non siamo più abituati a leggere. Buon lavoro.