Segnalare i problemi in tempo reale in Valsamoggia con Comuni-Chiamo

comunichiamoCome già comunicato qui, dopo alcuni mesi di test, il comune di Monteveglio rende disponibile alla popolazione un nuovo servizio che consentirà ai cittadini di aiutare il comune nella gestione e nella manutenzione del territorio e che nel corso del prossimo anno sarà esteso a tutto il territorio del nuovo Comune di Valsamoggia.

Comuni-Chiamo è il nuovo strumento che si va ad aggiungere a quelli già esistenti, quindi la classica telefonata o la mail all’ufficio tecnico, e consiste in un applicazione da installare nei cellulari che consentirà di far arrivare direttamente agli operatori della squadra che si occupa di manutenzioni del Comune la problematica in modo tale che

ccsL’applicazione consente in pochi semplici passaggi di segnalare automaticamente la posizione esatta del problema, poter allegare anche una foto e segnalare qual è la tipologia del problema. Una volta inviata la segnalazione e la relativa conferma di presa in carico, sarà inviata direttamente al tablet dell’operatore della squadra manutentiva comunale che la metterà in lavorazione. Durante le varie fasi dell’intervento chi ha fatto la segnalazione sarà informato delle varie fasi della lavorazione.possano programmare direttamente e tempestivamente l’intervento.

Gli operatori, attraverso il tablet in dotazione, chiuderanno poi l’intervento senza bisogno di rientrare. A quel punto i cittadini potranno inviare anche un ulteriore commento rispetto alla qualità dell’intervento eseguito.

Il sistema ha anche un potente aggregatore di segnalazione nel caso in cui la stessa problematica venga inserita da più cittadini e questo consente alla squadra esterna di capire qual è l’intervento più importante ed essere più veloci nella risoluzione della segnalazione.

Ovviamente questo sistema non ci farà superare la carenza di fondi di personale ma ci consentirà di dare le priorità sulla risoluzione degli interventi e di gestire al meglio il personale e i fondi a disposizione. Con questo sistema i cittadini partecipano così attivamente alla cura del nostro prezioso territorio, un modo nuovo di dare un piccolo grande contributo alla nostra comunità.

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Prevenire è meglio..

(editoriale Monteveglio n°5/2013)

Tutti gli anni alle prime piogge dobbiamo assistere, impotenti, alle ormai ricorrenti tragedie causate da fiumi in piena, da versanti che franano ricoprendo case e inghiottendo strade. Eventi che distruggono intere famiglie che in pochi attimi vedono perdere tutto quello per cui hanno lavorato e purtroppo spesso anche la stessa vita di parenti e amici.

Quello che fa più rabbia è che si potrebbero prevenire gran parte di questi disgrazie attraverso interventi di piccola manutenzione ordinaria che tuttavia ad oggi, per i vincoli economici e autorizzativi, sono di difficile realizzazione.

Sono ben 70mila le frane rilevate che fanno dell’Emilia-Romagna la regione italiana maggiormente colpita dal dissesto idrogeologico, ma non sembra che ci sia l’intenzione di procedere ad un vero piano di prevenzione. E non è solo una questione di fondi.

Sul nostro territorio in quattro anni abbiamo investito oltre mezzo milione di euro, che per la maggior parte è andato a riparare danni da dissesto. Se quei fondi fossero stati usati per la prevenzione saremmo riusciti ad intervenire su almeno cinque volte la dimensione del territorio coinvolto.

I Comuni chiedono un piano realizzabile in tempi brevi, anche per stralci funzionali, per usare meno fondi per le emergenze e più fondi per la prevenzione ma soprattutto la possibilità di intervenire direttamente, come abbiamo fatto a Monteveglio, investendo anche una parte delle limitate risorse locali, per evitare di vedere ancora una volta delle persone cercare nel fango le cornici rotte delle loro foto di famiglia”.

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La nuova scuola primaria di Monteveglio verso la posa del solaio

IMG_0916Come promesso, ecco l’aggiornamento bisettimanale sui lavori di costruzione della nuova scuola primaria di Monteveglio che finalmente, superate le mille difficoltà burocratiche e legali, stanno procedendo come da programma.

Siamo infatti verso la fine della puntellatura necessaria alla posa del solaio che inizierà subito dopo. Si comincia finalmente ad intravedere la sagoma della nuova struttura che, ricordo, si sviluppa per la maggior parte su un solo piano e presenta una linea architettonica molto pulita volta a minimizzare le dispersioni energetiche e raggiungere quindi l’ambizioso obiettivo di edificio a consumo zero.

Approvato lo Statuto del nuovo Comune di Valsamoggia

costituenteQuesta mattina l’Assemblea Costituente ha approvato, con un solo voto contrario, il nuovo Statuto del Comune di Valsamoggia che nascerà ufficialmente tra poco più di un mese, il 1 gennaio 2014.

Lo Statuto, composto da una parte generale e una specifica sul decentramento, è il risultato di mesi di lavoro congiunto delle due commissioni omonime, di numerose audizioni e di contributi pervenuti da singoli cittadini e associazioni. Il testo integrale definitivo sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito ufficiale www.fusionesamoggia,it.

20131123_102521Personalmente sono soddisfatto del lavoro svolto, soprattutto per il clima respirato all’interno delle commissioni dove i rappresentanti delle attuali maggioranze e delle minoranze si sono confrontati apertamente ma sempre in un clima di collaborazione.

Infatti, per quanto riguarda la commissione decentramento, quella a cui ho partecipato, solo in un caso si è deciso di procedere con una votazione, che, tra l’altro, ha visto prevalere la proposta di mediazione della Presidente Bonora esponente delle liste di minoranza, mentre tutto il resto del testo è stato licenziato all’unanimità dalla commissione.

20131123_095520 Per questo resta il rammarico della mancata partecipazione di una parte delle minoranze alla votazione di questa mattina, soprattutto vista la condivisione del percorso di lavoro di questi mesi: resta il fatto, secondo me positivo, che la maggior parte delle proposte che sono arrivate proprio da esponenti di questi gruppi, sono comunque state recepite nello Statuto, arricchendolo e migliorandolo.

Ritengo importante poi che sia stata approvata la proposta che ho avanzato in commissione di costituire obbligatoriamente le consulte della agricoltura, del commercio industria artigianato, del terzo settore, dei giovani e, su proposta dell’Ass.re Bassetto, della scuola, perchè oltre a recepire le richieste specifiche fatte nelle audizioni, consentiranno al nuovo comune di interagire in modo strutturato con tutte queste importanti realtà della nostra comunità.

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Non posso non menzionare poi il prezioso lavoro del Comitato Scientifico, le cui proposte sono state recepite nella quasi totalità, e che hanno contribuito anche a snellire e rendere più efficacie il complesso documento, soprattutto nella sezione dedicata alla Partecipazione.

Naturalmente questo è il primo passo verso la costruzione di uno Statuto veramente innovativo in quanto toccherà poi al futuro consiglio comunale integrarlo ed ulteriormente migliorarlo.

Nelle prossime settimane il documento sarà adottato come atto di  indirizzo dagli attuali cinque consigli comunali, per poi essere consegnato al commissario a cui spetterà l’approvazione per fare si che,  sin dalle prime elezioni amministrative, si possano votare non solo i rappresentati del nuovo Comune ma anche quelli delle Municipalità.

A Monteveglio Pippo Civati primo con il 53,2%

A Monteveglio, Pippo Civati ha vinto con il 53,2% il congresso di circolo del Partito Democratico: è doppia la soddisfazione guardando a questo risultato nel comune di cui ho l’onore di essere Sindaco da quattro anni e mezzo.

Da un lato deriva dal vedere premiata una candidatura ed un progetto politico che, insieme a tanti altri, stiamo sostenendo con entusiasmo e con impegno.

Dall’altro, non credo che questa vittoria, proprio qui, sia una coincidenza. Monteveglio è la terra di Don Giuseppe Dossetti, la terra dello storico incontro tra quest’ultimo e Nilde Iotti nel 1993, e da cui è partita a più riprese la mobilitazione in difesa della nostra Carta Costituzionale.

Monteveglio è il luogo in cui Romano Prodi decise di piantare simbolicamente una pianta di Ulivo nel 1995 per dare il via al suo progetto che ha rappresentato una delle pagine più belle e coinvolgenti della politica italiana.

È da sempre un laboratorio di innovazione politica, passando dai temi della sostenibilità ambientale ed energetica fino alla riforma di innovazione amministrativa che darà vita a partire da gennaio 2014 al nuovo comune unico di Valsamoggia, derivante dalla fusione dei cinque comuni della vallata.

Anche con il contributo di Monteveglio quindi le cose cambiano, cambiandole: con i piedi ben saldi nei valori da cui proveniamo, ma col coraggio di scommettere sempre sul futuro.

Usando lo spirito che accompagnò la nascita dell’Ulivo, potremo arrivare davvero, con Pippo Civati segretario, ad un partito che oltre a restituire a Romano Prodi la tessera del Pd, restituisca a tutti noi la speranza di dare un futuro migliore a questo Paese.

(Votanti 109:  Civati 58 / Renzi 26 / Cuperlo 25 / Pittella 0)

Inaugurato l’ampliamento della Stazione Ecologica

1E’ stato inaugurato l’ampliamento della Stazione Ecologica Attrezzata intercomunale, che consentirà a tutti i cittadini, muniti di tesserino o del codice a barre contenuto nella bolletta dei rifiuti, di conferire anche tutti i rifiuti indifferenziati negli orari di apertura.

Questa è la risposta ad un problema molto sentito dalla popolazione che spesso lamentava con il sistema porta a porta, l’impossibilità di conferire il rifiuto indifferenziato in situazioni di emergenza o di imprevisto. (foto Baldazzi)

3Questi gli orari di apertura della SEA (Via Abitazione, 2 – 40050 Monteveglio)

Orari (estivo 01/04-31/10)

Lun 9:00-12:00 Mar8:00-12:00 Mer 8:00-12:00 Gio 14:30-18:30 Ven 14:30-18:30

Sab 9:00-13:00 15:00-19:00 Dom 9:00-12:00

Orari (invernale 01/11-31/03)

Lun 9:00-12:00 Mar 8:00-12:00 Mer 8:00-12:00 Gio 14:30-18:30 Ven 14:30-18:30

Sab 9:00-13:00 14:00-18:00 Dom 9:00-12:00

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Conclusi i lavori sul Samoggia, partono quelli per la ciclopedonale

20131101_120533Dopo alcune settimane di lavoro, si sono conclusi i lavori per la manutenzione straordinaria dell’alveo del Samoggia, propedeutici alla realizzazione della ciclopedonale che da Stiore arriverà fino al ponte nuovo sulla provinciale.

Il ‘nuovo’ Samoggia è qualcosa di inaspettato anche per chi conosce bene quei luoghi, come il sottoscritto che sin da piccolo giocava in quel tratto di torrente (l’abitazione dei miei genitori è proprio su quella sponda), perchè sono stati messi in luce luoghi incantevoli che potranno essere fruiti in sicurezza da tutta la popolazione.

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con l’assistente Pluto a verificare i lavori.. 🙂

Ci sono porzioni del nostro territorio che da troppi anni sono state lasciate a loro stesse, spero davvero che nel prossimo futuro si possa ripetere questa esperienza di manutenzione per tutti i corsi d’acqua del futuro Comune di Valsamoggia.

Un grande ringraziamento va a tutti i tecnici del Comune di Monteveglio e alle aziende del nostro territorio che hanno lavorato su questo progetto.

Riaperto il cantiere della nuova scuola di Monteveglio

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lavori in corso: getto dei pilastri rimanenti

Finalmente dopo mesi di intenso lavoro volti a sistemare una serie infinita di problemi amministrativi e operativi, da dieci giorni si è ufficialmente riaperto il cantiere della nuova scuola primaria di Monteveglio.

I primi giorni sono stati impiegati per il  ripristino della funzionalità del cantiere, che ha subito diversi furti di materiale e che ha avuto la necessità di una manutenzione per consentire il lavoro delle squadre addette alla costruzione. Pertanto sono state effettuate la pulizia delle zone operative, la verifica della carpenteria e il ripristino delle forniture elettriche. Ieri sono iniziati i lavori per il completamento degli ultimi pilastri mancanti per poi passare alla posa del solaio.

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la prima riapertura del cantiere

Ovviamente i tempi si sono dilatati rispetto a quanto inizialmente previsto, ma, a meno di ulteriori problemi, dovremmo arrivare alla consegna dell’edificio nell’estate del prossimo anno, e comunque da contratto non oltre la fine del 2014, ovvero a circa tre anni dalla posa della prima pietra, avvenuta nel novembre 2011.

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Sulla parte di finanziamento rimane tutto come già ampiamente spiegato qui, quindi con nessun onere aggiuntivo per la collettività: la novità è che, come previsto, è arrivato anche il rinnovo della polizza fideiussoria a garanzia dei pagamenti da parte dell’attuatore privato.

Settimanalmente vi sarà un aggiornamento dei lavori con nuove immagini.

Pagano sempre i deboli

(Editoriale Monteveglio – settembre 2013)

“Programmare gli investimenti ed i servizi della propria comunità ormai è diventato impossibile per gli amministratori locali. Quest’anno, addirittura il termine di approvazione dei bilanci di previsione (!) dell’anno in corso è stato spostato al 30 novembre.. Avete letto bene! È una situazione drammatica che, di fatto, impone ai rappresentanti dei comuni di assumersi la responsabilità di scelte quasi al buio, pur di garantire anche le più elementari prestazioni alla cittadinanza.

Il teatrino sulla famigerata IMU riflette appieno questa situazione, illudendo soprattutto le fasce deboli della popolazione con un risparmio immediato teorico che verrà poi in larga parte pagato (con gli interessi) attraverso nuove imposte dai nomi sempre più esotici che ci attendono entro la fine dell’anno; scaricandone inoltre addirittura l’onere della riscossione, ma non della gestione, agli enti locali.

In questo scenario i cittadini della Valsamoggia devono essere orgogliosi di aver scelto con coraggio di percorrere la strada dell’innovazione, perchè con il nuovo Comune Unico si otterranno quei risparmi e quelle efficienze che serviranno a garantire a tutti, ed in maniera equa, i servizi che ormai lo Stato non è più in grado di erogare, rimettendo tutti noi in grado di tornare a pensare come progettare la nostra comunità del futuro. E se continuano a dirvi che le cose non possono cambiare, dite pure che non è vero, perchè voi l’avete fatto“.

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