Un punto ACI a Bazzano

È già aperto, in Piazza Garibaldi a Bazzano, un utilissimo punto ACI che potrà accogliere i cittadini che hanno bisogno di sbrigare pratiche legate all’auto e alla guida. Un ringraziamento a questa iniziativa privata che consente di aumentare i servizi presenti sul territorio.Ci si potrà andare per: associazioni ACI, servizi di assistenza bollo auto, sportello telematico, visura per targa, visure camerali, rinnovo patente e visite mediche per rinnovo patenti.

Questi i loro contatti: ufficio@masiserviziauto.it o bo097@delegazioni.aci.it o 051831170

Ampliamento dell’Ospedale Dossetti di Bazzano: 6milioni dal PNRR

Dopo anni di lavoro, diventeranno realtà l’ampliamento dell’ospedale e la creazione della Casa della Comunità, evoluzione delle case della salute, con i medici di medicina generale, servizi specialistici e i posti di cure intermedie (Osco) che passano da 14 a 20.

Sei milioni di euro che serviranno anche alla riqualificazione e miglioramento sismico del corpo centrale dell’attuale struttura. Grazie inoltre a ulteriori risorse da utilizzare per ammodernamento tecnologico degli ospedali dell’area metropolitana bolognese, arriverà a Bazzano un nuovo ecografo.

L’Ospedale Dossetti di Bazzano grazie a investimenti mirati adottati in questi anni e alla competenza del personale in forza alla struttura, è stato uno dei nodi della rete ospedaliera territoriale in cui si sono potute sviluppare le strategie complessive di contrasto alla pandemia soprattutto nei momenti acuti delle prime fasi.

Il progetto di ampliamento risponde alle esigenze di un territorio comunale e distrettuale in crescita di abitanti che sta diventando centro di politiche di espansione regionali e con nuove arterie strategiche di viabilità.Un ringraziamento va all’Assessore Regionale Raffaele Donini che ha sempre sostenuto il progetto nell’ottica del potenziamento della sanità territoriale e al Dott. Paolo Bordon e alla Dott.ssa Ilaria Camplone che hanno lavorato per rendere operativo questo importante progetto.

Speriamo sia anche la parola fine per chi in questi anni ha messo in dubbio la presenza dell’ospedale sul nostro territorio. La miglior risposta, come sempre, sono i fatti, frutto del duro lavoro di tanti, a cui va il mio sentito ringraziamento.

Programmazione, progetti, risorse

Il mio editoriale sull’ultimo numero del periodico comunale

A due anni dall’inizio della pandemia viviamo l’ennesima prova di ripartenza e, mentre tutti ci auguriamo che questa possa essere la volta buona per mettersi definitivamente alle spalle questo periodo ed entrare in una fase di gestione ordinaria, sappiamo che il lavoro che ci aspetta per recuperare l’enorme strappo, sociale ed economico prodotto dalla pandemia sarà impegnativo e sfidante per tutti.L’opportunità (e la necessità) di utilizzare al meglio e velocemente i fondi straordinari messi a disposizione a sostegno di famiglie, imprese ed enti pubblici, si scontra con problemi storici del nostro Paese, come l’eccesso di burocrazia e la mancanza di strutturazione di alcune filiere strategiche come quella dell’energia e della produzione dei semilavorati e componenti di base necessari a tutti i comparti della manifattura, da quella tecnologica a quella edilizia. Lo vediamo oggi con i vertiginosi aumenti delle bollette, la carenza di materiali, la scarsità di operatori qualificati in tutti i settori.Inoltre i fondi sono molto ‘verticali’: non possono essere utilizzati a discrezione, ma solo impiegati per lo specifico obiettivo di ogni singolo bando. Questo potrà produrre squilibri su alcune necessità dei territori, che avranno meno possibilità di essere risolte.Valsamoggia, grazie alla pianificazione e alla programmazione degli anni precedenti, si candiderà a tutti i progetti possibili per portare risorse sul territorio e i primi fondi arrivati sul decoro urbano e sull’estensione della rete ciclabile, sono una conferma del grande impegno di tutta la macchina comunale, che ringrazio per l’enorme lavoro che sta svolgendo.

Per leggere tutte le notizie del numero appena uscito cliccate qui: https://ita.calameo.com/read/006169960c8ae27581269

La memoria come impegno di civiltà

Oggi 10 febbraio è il Giorno del Ricordo.Come ha dichiarato oggi il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, «è un impegno di civiltà conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli istriani, dei fiumani, dei dalmati e degli altri italiani che avevano radici in quelle terre, così ricche di cultura e storia e così macchiate di sangue innocente. I sopravvissuti e gli esuli, insieme alle loro famiglie, hanno tardato a veder riconosciuta la verità delle loro sofferenze. Una ferita che si è aggiunta alle altre».Per commemorare questa ricorrenza in maniera solenne, lunedì 14 alle 13 il Consiglio Comunale di Bologna e il Consiglio metropolitano si riuniranno in seduta congiunta. Ascolteremo le parole del prof. Marino Micich, ricercatore e direttore dell’Archivio Museo storico di Fiume. Per chi volesse, sarà possibile seguire la diretta sul canale YouTube del Comune di Bologna: https://www.youtube.com/ComuneDiBologna

Parco “Vittime dell’odio e dell’indifferenza” per una cultura della memoria

Sabato 5 febbraio si è tenuta a Bazzano l’intitolazione del parco pubblico di via Monteveglio alle “Vittime dell’odio e dell’indifferenza”. Un nome significativo che vuole essere un invito a riflettere come anche il non fare niente, in situazioni critiche, può portare a terribili conseguenze. L’intitolazione, promossa da ANPI nell’ambito di un progetto più ampio sulla cultura della memoria che vedrà coinvolte anche le scuole del territorio, intende innanzitutto ricordare gli oltre 100 nostri concittadini che hanno sofferto per le atrocità della deportazione.
Un ringraziamento va ad ANPI per essere sempre in prima linea nell’importantissimo lavoro di trasmissione della memoria, alle cinque Municipalità, all’Assessorato alla Cultura e a quanti vorranno raccogliere l’invito a riflettere e a lavorare su questi temi coinvolgendo le future generazioni.

Nuovi alberi a Valsamoggia

Quasi 500 nuovi alberi sono stati piantati ieri a Crespellano in zona San Bernardo, accanto all’asilo nido. Si tratta di nuove piante, di essenze varie stabilite dal vivaio regionale ma adatte alla zona, donate dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Mettiamo radici per il futuro” e che Valsamoggia utilizza per adempiere alla normativa che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato. Anche questi nuovi alberi, come quelli piantati nel febbraio 2021, sono già stati adottati dai residenti della zona che da oltre un anno si stanno occupando volontariamente dell’innaffio. Un gesto di grande generosità che dimostra l’impegno e l’amore per il proprio territorio. A loro va un grandissimo ringraziamento.
Insieme a me l’Assessore Christian Soverini e il Presidente del Municipio di Crespellano Michele Buzzoni, che ringrazio per il lavoro svolto.

La fatica di ricordare

Oggi 27 gennaio è la Giornata della Memoria dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Nel ricordare loro, ci dobbiamo assumere la responsabilità di una delle pagine più buie e dolorose della storia. Milioni di vite cancellate: amici, padri, madri, fratelli, sorelle, figlie e figli. Persone strappate dalle loro comunità a cui non hanno piu fatto ritorno. Fatti incancellabili il cui ricordo deve essere un impegno di tutti noi, un fardello doloroso che va ricordato, per evitare di ripetere gli stessi errori e per contrastare il dilagante revisionismo che vuol mettere sullo stesso piano vittime e autori di una delle più grandi tragedie dei nostri tempi.

(in foto il Monumento ai Deportati Ca’ Bortolani dove, alla presenza di una delegazione istituzionale, è stata deposta una corona di fiori accompagnata da un minuto di silenzio).

Potature in corso

Dopo quasi due anni di limitazione delle attività ordinarie dovute alla fase acuta emergenziale, riprendono la maggior parte delle attività, grazie anche al bilancio 2022 approvato tempestivamente a dicembre. Saranno interessate molte zone del territorio comunale, in particolare sulle principali arterie di viabilità in cui saranno presenti operatori a regolare il traffico per permettere le operazioni alla azienda incaricata.In particolare su Bazzano è già stato completato il Viale Carducci, a Monteveglio sono in corso le operazioni su Viale Dei Martiri/Costituzione, proseguiranno i lavori a Castello di Serravalle, a Crespellano e a Savigno. Successivamente saranno interessate altre zone del territorio secondo un cronoprogramma in corso di definizione. Vi sarà poi una seconda fase dedicata a tutti parchi pubblici, utilizzando anche parte delle risorse del bando decoro urbano recentemente assegnate.Nelle attività finanziate e programmate nei prossimi giorni è previsto anche il rifacimento della segnaletica orizzontale, in attesa della stagione primaverile/estiva in cui riprenderanno anche le manutenzioni dei manti stradali di cui daremo notizia successivamente.Si raccomanda la massima attenzione e prudenza nel superamento della colonna mobile degli operatori e dei mezzi che stanno attuando le operazioni di potatura.

L’ultimo saluto al Presidente David Sassoli

Anche a Valsamoggia, come in tutta Italia, bandiere a lutto nel giorno dei funerali di Stato del Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. Al dolore per la scomparsa si aggiunge quello per il vuoto che una figura del suo calibro lascerà nelle Istituzioni: europeista convinto, capace di creare ponti tra posizioni diverse, privilegiando dialogo e rispetto per il bene comune. Mancherà a tutti.