Sabato scorso, a 20 anni dalla scomparsa, Valsamoggia ha intitolato – alla presenza del Vescovo di Bologna cardinale Matteo Zuppi – la rotonda di Bazzano che incrocia via Stella, Via Carnevali con via Montebudello a Giovanni Battista Zaccherini.
Sono pochi i momenti della vita di ognuno di noi che rimangono vivi nella nostra memoria, in cui ricordiamo esattamente dove eravamo e cosa stavamo facendo. Per me, l’annuncio della terribile scomparsa di Gianni è stato uno di questi, perchè per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo ha rappresentato non solo un insegnante attento ma una guida illuminata per tutta la comunità.
La giornata, organizzata dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Grasselli, in collaborazione con la Piccola Famiglia dell’Annunziata e la Parrocchia di Bazzano, è stata anche l’occasione per ricordarlo nel corso di due incontri che si sono svolti alla Rocca dei Bentivoglio. A tutti quanti hanno collaborato alla realizzazione di questa giornata e ai tanti che hanno partecipato vanno i miei più sentiti ringraziamenti.
Sono già aperte, sul sito del Comune (https://bit.ly/3qQ6RQG), le domande per accedere ai contributi a fondo perduto dedicati alle micro e piccole imprese che hanno subito maggiormente le conseguenze negative dell’emergenza Covid. Le risorse che l’Amministrazione ha destinato al “bando per contributi imprese 2021”, una delle iniziative messe in campo per sostenere la popolazione, ammontano a 105mila euro. Possono fare domanda le micro e piccole imprese con sede legale e/o operativa nel territorio di Valsamoggia che hanno avuto una riduzione del fatturato e/o che hanno dovuto fare ricorso al sistema del credito allo scopo di mantenere un adeguato livello di liquidità. Il bando prevede anche meccanismi premianti per chi si è iscritto alla “Sportina digitale” (la nuova piattaforma di e-commerce dei Comuni di Valsamoggia, Casalecchio di Reno, Monte San Pietro e Zola Predosa che si pone l’obiettivo di valorizzare il territorio e promuoverne le attività) e chi ha sostenuto spese per allestire aree esterne dove poter svolgere la propria attività.
Per informazioni è a disposizione lo sportello SUAP (suap@comune.valsamoggia.bo.it o 051 6723042 o 051 6723044 dal lunedì al giovedì ore 9-13)
A partire dal prossimo mese di dicembre riprenderò – esclusivamente su appuntamento – il ricevimento dei cittadini nei Municipi. Le date sono queste:- martedì 07/12/2021 Savigno dalle ore 9.00 alle ore 11.00 – giovedì 09/12/2021 Monteveglio dalle ore 09:30 alle ore 12.00 – lunedì 13/12/2021 Castello di Serravalle dalle 9.30 alle 12.00- mercoledì 15/12/2021 Crespellano dalle ore 09:30 alle ore 12.00Per prendere appuntamento si può scrivere alla mail sindaco@comune.valsamoggia.bo.it o chiamare i numeri 051 836.447 o 051 836.458
In questi due giorni si sono svolte sul nostro territorio due importanti manifestazioni sportive, segnale importante dell’impegno delle società sportive verso la piena ripresa.La prima è stata un torneo di calcio femminile, organizzato dalla società sportiva di Etica Ludis, che ha avuto anche lo scopo benefico di supportare l’associazione l’Arco di Chiara.Mentre a Castello di Serravalle, organizzato in collaborazione con la Polisportiva Valsamogga, si è svolta la due giorni di ciclocross, tappa di livello nazionale, arrivata alla seconda edizione, con oltre 400 atlete e atleti che si sono fronteggiati nell’impegnativo percorso locale, reso ancora più difficile dalla pioggia.Grazie davvero a tutti gli organizzatori e alle atlete ed atleti per il loro impegno e per la loro passione.
Ieri è stata inaugurata la stazione di ricarica ad alta potenza, tra le prime in Italia di questo tipo, con colonnine DC a 240kW (già predisposte per un futuro upgrade a 500kW) e AC a 22kW. Il tutto corredato da un sistema che consente la ricarica anche senza abbonamento, visto che è possibile usare le carte di credito e i bancomat. Questi impianti cambiano la scala dei tempi di ricarica dei veicoli elettrici passando da ore a minuti, agevolando una loro diffusione a tutti i livelli e a tutte le categorie.Un progetto che abbiamo voluto sostenere da subito, sviluppando un accordo per la concessione dell’area pubblica al privato che ha realizzato l’impianto.
Un grande lavoro degli investitori privati che ringrazio e che, nonostante la fase emergenziale, hanno proseguito i lavori a tempo di record, tracciando la strada verso una mobilità sostenibile. L’impianto è completato da un punto ristoro con bar, sala consumazione, tavola calda e servizi.
È da un po’ di tempo che non pubblico su questa pagina video di maleducati che si liberano dei loro rifiuti in maniera del tutto illecita nonostante sul territorio ci siano tutte le possibilità per farlo nel rispetto della normativa vigente, dell’ambiente e dei propri simili.
Ma anche se è da un po’ che io non lo faccio, l’amministrazione non ha mai smesso di tenere monitorato il territorio. Lo fa con telecamere occultabili che servono proprio a scovare chi commette questo tipo di illecito e lo farà con altri nuovi progetti con l’uso di nuove tecnologie che sono in cantiere. E arrivo alla mia personale risposta alla domanda iniziale: ritengo vere entrambe le affermazioni. C’è un sensibile aumento degli abbandoni ma anche un aumento della condanna da parte della comunità contro queste genere di azioni.Purtroppo sono comportamenti estremamente difficili da contrastare, per via delle pressoché illimitate zone in cui possono avvenire gli abbandoni. Per questo, video come quello sopra devono essere interpretati non solo come azione repressiva, che non potrà mai raggiungere da sola l’obiettivo, ma come azione di condanna sociale verso chi ancora adesso si macchia di certi comportamenti.
Nessuno escluso: tra quei personaggi ci sono ‘statisticamente’ dei nostri figli o conoscenti o fornitori di servizi. Magari gli stessi che si indignano al bar o sui social. Quindi il lavoro da fare è complesso e si può accelerare solo se ognuno farà un passo in avanti, a partire dal non gettare a terra la sigaretta, la lattina o la mascherina.
Si sono tenute questa mattina, in tutte le municipalità di Valsamoggia, le celebrazioni per la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che cade oggi. A Monteveglio, presso il Monumento ai Caduti in Piazza Libertà, è stata scoperta – alla presenza anche di diverse classi in rappresentanza delle istituzioni scolastiche – la targa commemorativa per il centenario della tumulazione all’Altare della Patria della salma del Milite Ignoto simbolo di tutti i Caduti. Proprio al Milite Ignoto il Comune di Valsamoggia, in adesione ad una proposta del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia e di Anci, ha recentemente conferito la cittadinanza onoraria, assumendolo a simbolo di tutti coloro che, con il sacrificio della vita, hanno lottato per assicurare all’Italia libertà, pace e legalità.
Torna a Savigno, a partire da domani, il Festival Internazionale del Tartufo Bianco pronto a inaugurare la 38esima edizione. Dopo lo stop forzato dell’anno scorso Tartófla torna con rinnovato vigore e con tanta voglia di ripartire. L’impegno profuso dalla ProLoco per organizzare la manifestazione nel pieno rispetto delle normative anti Covid tuttora in vigore, dimostra quanto lo stop dell’anno scorso sia stato sofferto per tutti. Nel ringraziare loro e tutte le realtà coinvolte per la varietà e la qualità del palinsesto del Festival, invito gli appassionati di tartufo ma non solo loro a fare un salto a Savigno per gustare il prezioso oro bianco lì dove nasce e dove meglio di tutti sanno valorizzarlo e per vivere tutte le esperienze che il festival proporrà da domani al 21 novembre.
È con grande tristezza che abbiamo appreso della scomparsa di Giampaolo Vanneschi, storico funzionario pubblico delle nostre amministrazioni locali e protagonista di tante iniziative della comunità Savignese e non solo. Lo ricordo così, in occasione del ricordo della prima Sindaca di Savigno, uno dei tanti eventi che ha organizzato, con passione, competenza e dedizione. Grazie per tutto Giampaolo. Il funerale si terrà domani alle 15 alla Chiesa di Savigno.
Il Festival della Cultura tecnica è l’evento che da ormai diversi anni propone a studentesse e studenti, famiglie, cittadine e cittadini, imprese e rappresentanti istituzionali iniziative per promuovere e diffondere valori e opportunità legati alla cultura tecnico-scientifica. L’edizione di quest’anno, l’ottava edizione metropolitana e la quarta a livello regionale, si compone di 500 eventi che si svolgeranno da oggi fino al 16 dicembre e promuovono la tecnica, la tecnologia e la scienza come competenze di cittadinanza, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni. Sul territorio metropolitano sono circa 230 gli appuntamenti in programma e 170 i partner coinvolti.
L’edizione 2021 si presenta con un calendario di iniziative focalizzate sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in linea con il percorso intrapreso nella passata edizione e con un approfondimento dedicato in particolare all’obiettivo 4 “Istruzione di Qualità”, equa e inclusiva.
Dopo l’anno di pandemia, i seminari, laboratori, convegni ed eventi in programma tornano a essere in buona misura in presenza, sebbene in molti casi venga data l’opzione di partecipare agli incontri anche da remoto e in alcune circostanze si prosegua con la formula esclusivamente a distanza. Le iniziative online e i format ibridi di nuova concezione mantengono ampio il raggio di azione del Festival, che si rivolge in questo modo a un pubblico sempre più di livello nazionale.
“Negli anni il Festival è molto cresciuto e oggi è un punto di riferimento importante per tanti giovani che iniziano a pensare al loro futuro. Partito con un focus importante sulla tecnica, oggi abbraccia tanti altri ambiti compresi importanti temi di attualità come il cambiamento climatico e tanti altri. Non mancheranno poi riflessioni sulla DAD, la didattica a distanza che oggi per fortuna è alle spalle ma che ci ha consentito di aprire a opportunità impensabili qualche anno fa, e il cyberbullismo un fenomeno che va conosciuto e contrastato con la collaborazione di tutti”.
Dopo il taglio del nastro – a cui ho partecipato come consigliere metropolitano insieme a Morena Diazzi (Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa Regione Emilia-Romagna), Chiara Brescianini (Ufficio scolastico regionale Emilia-Romagna) e Anna Bombonato (Ministero della Transizione ecologica) – l’appuntamento con la tradizionale Fiera delle Idee… online: studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, degli enti del sistema IeFP (Istruzione e Formazione professionale) e delle fondazioni ITS (Istruzione Tecnica Superiore) che presentano live le rispettive Pillole di Cultura tecnica: più di 100 tra dimostrazioni, esperimenti, simulazioni in peer education per far sapere quanto di bello e stimolante hanno da offrire le discipline STEAM. In diretta streaming circa 2.000 alunne e alunni distribuiti su circa 100 classi. Al termine dell’iniziativa molte presentazioni saranno caricate sul canale YouTube della rassegna per una divulgazione sempre più ampia e plurale, in grado di rendere questa esperienza ancora più utile per l’orientamento e la didattica, offrendo pari opportunità di fruizione anche alle scuole collocate in territori decentrati.
Dal 25 ottobre al 16 dicembre, tornano anche i Technoragazze Days, la campagna di laboratori rivolti alle giovani dagli 11 ai 19 anni, volti a far conoscere e sperimentare alle ragazze i vari settori della tecnica e della scienza. ITechnoragazze Days – quest’anno i laboratori sono circa 50 –rappresentano una tra le tante iniziative del Festival contro i gap di genere e tutti gli stereotipi e gli altri fattori sociali e culturali che ostacolano le ragazze nella scelta di percorsi scolastici, formativi e professionali dell’area STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics).
Il Festival della Cultura tecnica, promosso dalla Città metropolitana di Bologna e parte integrante del Piano Strategico Metropolitano di Bologna, è realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, che co-finanzia il progetto tramite il Fondo Sociale Europeo P.O. 2014-2020, con il Comune di Bologna e con altri numerosi partner pubblici e privati.