Oggi ricorrono trent’anni da quella maledetta mattina in cui è successo l’impensabile. Tra le vittime anche Alessandra Venturi, nostra concittadina, a cui è dedicata la scuola primaria di Monteveglio. Di quella mattina, delle vittime e dei feriti portiamo con noi il ricordo, che è sempre vivo nei nostri cuori.
Con la firma dell’ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, l’Emilia-Romagna torna in zona gialla a partire da domenica 6 dicembre. Rispetto ad oggi, da domenica riaprono quindi bar e ristoranti fino alle 18 ed è consentito lo spostamento fuori dal comune. Queste misure si aggiungono a quelle contenute nel Decreto-Legge (https://www.gazzettaufficiale.it/…/2020/12/02/20G00184/sg) che riguardano principalmente le festività natalizie e nel DPCM (https://www.gazzettaufficiale.it/…/2020/12/03/20A06767/sg) firmati nei giorni scorsi.
Queste, le principali misure:
NORME DI BASE SEMPRE VALIDE:
mascherina. Tranne per:- le persone che stanno svolgendo attività sportiva;- i bambini di età inferiore ai 6 anni;- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.distanziamento interpersonale; lavaggio frequente e igienizzazione delle mani;
SPOSTAMENTI E COPRIFUOCO
Il ritorno in zona gialla consente gli spostamenti fuori dai comuni e tra regioni inserite nello stesso livello di rischio (nelle altre si potrà solo transitare ma non fermarsi)Vietato però spostarsi tra ore 22.00 e le ore 5.00.La notte del 31 dicembre il coprifuoco va dalle ore 22 alle 7.Al di fuori di queste indicazioni è possibile spostarsi solo per lavoro, necessità o motivi di salute.
SPOSTAMENTI E PRANZI DURANTE LE FESTIVITÀ NATALIZIE
Forte raccomandazione a non ospitare a casa persone non conviventi.Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 è vietato, su tutto il territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome. Vietato anche raggiungere seconde case fuori regione o Provincia autonoma.Nelle giornate del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 è vietato anche ogni spostamento tra comuni (esclusi gli spostamenti per lavoro, salute, necessità). Vietato anche raggiungere seconde case fuori comune.Sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
VACANZE
Gli alberghi saranno aperti ma la sera del 31 dicembre, dalle 18 in poi, si potrà fare solo servizio in camera. Gli impianti sciistici saranno chiusi fino al 6 gennaio e tra il 21 dicembre e il 6 gennaio saranno sospese le crociere; chi va all’estero dovrà, al rientro, sottoporsi a quarantena o attestare di aver effettuato tampone con esito negativo, a seconda dello Stato estero di provenienza (dettagli agli articoli 6 e successivo e allegato 20 al DPCM)
SHOPPING
I negozi possono restare aperti fino alle 21.Nei festivi e prefestivi, però, nei centri commerciali saranno aperti solo alimentari, farmacie e parafarmacie, presidi sanitari, tabacchi, edicole, prodotti agricoli e florovivaistici.
SCUOLE
A partire dal 7 gennaio le scuole superiori tornano in presenza per il 75%
RISTORAZIONE
Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle ore 18.00; il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.Dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; Consentito l’asporto fino alle ore 22.00 con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze.Sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio.Consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai clienti che vi siano alloggiati.Aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante in autostrada, negli ospedali e negli aeroporti.
ATTIVITÀ SOSPESE/VIETATE:
Rimane sospesa l’attività sportiva di base, l’attività formativa di avviamento relativa agli sport di contatto, le gare e le competizioni anche a carattere ludico-amatoriale. Sospese anche le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali.Chiusi cinema e teatri; mostre e luoghi della cultura; discoteche e sale da ballo; sagre, fiere di qualunque genere e altri analoghi eventi; convegni, congressi e altri eventi; attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Siamo al termine della transizione verso il sistema di illuminazione completamente a led, che produrrà notevoli benefici dal punto di vista ambientale per via del basso consumo energetico, e visivo perchè i nuovi lampioni consentono di avere una luminosità ottimale, rispondente a tutte le ultime normative e maggiormente localizzata. Parliamo di circa 6 mila lampade sostituite, tra armature stradali standard e retrofit di lampade architettoniche. Permangono alcuni problemi su alcune nuove linee dovute all’adeguamento dei quadri elettrici di distribuzione, molto più sicuri e sensibili alle dispersioni, che causano per questo frequenti distacchi in alcune zone. I tecnici sono al lavoro per sostituire le parti di linea che causano questi problemi.
Colgo l’occasione nuovamente per smentire le varie teorie del complotto che ho visto circolare sui social. Tra le varie che ho letto, ad esempio, quelle che riportano che stiamo spegnendo le luci alle 22 per obbligarvi a stare in casa e quelle che stiamo risparmiando sulla bolletta accendendo a giorni alterni o a ‘pali’ alterni. Già il periodo è complesso, evitiamo di scrivere amenità. Queste situazioni sono da ricondursi solo a guasti temporanei in via di risoluzione come detto sopra.
ESTENSIONE DELLA RETE. Nel 2021 invece cominceremo ad estendere la rete in alcune strade sprovviste di illuminazione. Ci sono già pervenute diverse richieste, sarà un lavoro di alcuni anni, ma stiamo procedendo alla programmazione.
NUOVA CICLABILE BAZZANO MONTEVEGLIO. Come avevo anticipato, l’intera pista sarà illuminata. Sono partiti i lavori del PRIMO lotto, per circa il 50% del percorso. Nel prossimo anno abbiamo in programma di completare tutto il tratto.
120gr di cocaina e circa 50mila euro, presumibilmente il profitto dello spaccio di stupefacenti, sono il risultato di un sequestro messo in atto nelle ore scorse dalla Polizia Locale di Valsamoggia. Un intervento nato dalla capillare presenza sul territorio degli agenti e dall’intensificazione dei servizi finalizzati al contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti, anche a seguito del recente accordo siglato tra Comune e Prefettura che vede la Polizia Locale impegnata in servizi dedicati alla lotta alla droga nelle vicinanze dei plessi scolastici.
L’operazione, nata da un controllo su un veicolo impegnato in manovre sospette, ha consentito di arrestare l’autista – un sessantenne di origine marocchine conosciuto tra i giovani del territorio come “lo Zio” e noto anche alla Polizia Locale perché già denunciato per reati analoghi – per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il controllo, iniziato con il ritrovamento di oltre 120 grammi di cocaina nascosti nelle tasche del sospetto, è proseguito infatti con la perquisizione dell’appartamento dell’uomo dove sono stati rinvenuti circa 50mila euro in contanti occultati all’interno di un’intercapedine tra lo stipite di una porta e il muro. L’uomo è stato arrestato e immediatamente condotto alla casa circondariale di Bologna.
La droga sequestrata, una volta immessa sul mercato illecito dello spaccio, avrebbe fruttato circa 600 dosi per un valore di circa 20mila euro.
Quella portata a termine nei giorni scorsi è un’operazione importantissima. Investiamo tante risorse nel contrasto alla droga, soprattutto in difesa dei ragazzi come quelle ottenute recentemente grazie al bando ministeriale “Scuole sicure 2020/2021”, e risultati come questi ci dicono che si sta lavorando nella giusta direzione. Ci tengo a ringraziare la Comandante Monica Righi e tutti gli agenti della nostra Polizia Locale per l’impegno quotidiano sul territorio e nella lotta anche a questo tipo di reati.
La Comandante della Polizia Locale di Valsamoggia, Monica Righi: “L’attenzione di questo Comando sul problema dell’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto da parte dei giovani, è molto alta. Proprio i ragazzi sono infatti al centro del progetto siglato tra Sindaco e Prefettura che ci permette di concentrare le forze su servizi mirati, ottenendo ottimi risultati come questo. Un importante ringraziamento va agli uomini e alle donne del Corpo che sono quotidianamente impegnati in prima linea”.
C’è scritto “Libertà per Patrick Zaky” sui manifesti che sono stati posizionati in tutti i municipi di Valsamoggia su iniziativa delle sezioni ANPI che hanno condiviso la proposta della sezione “Gino Baesi” di Monteveglio di dedicare un’iniziativa allo studente dell’Università di Bologna Patrick Zaky ingiustamente detenuto da febbraio in un carcere egiziano.
Una bella iniziativa per la quale li ringrazio e a cui ho avuto il piacere di partecipare soprattutto perché ne condivido il messaggio. Patrick dallo scorso luglio, con voto unanime del consiglio comunale, è anche cittadino onorario di Valsamoggia.
Il ritratto, nel quale si riconosce al polso di Patrick anche il braccialetto giallo dedicato alla ricerca della “Verità per Giulio Regeni” è stato eseguito appositamente per ANPI dal disegnatore Claudio Pesci.
È di poco fa l’ultima ordinanza del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Ferme restando le tre regole che ben conosciamo e dobbiamo applicare (mascherina obbligatoria sempre, igienizzazione delle mani e distanza interpersonale), ecco di seguito le novità in sintesi:
– Nei festivi e prefestivi restano chiusi i centri commerciali e le grandi strutture di vendita, aperte quelle medie. Negozi riaperti la domenica.
– Consentito lo svolgimento dei mercati
– Lezioni di educazione fisica all’aperto per elementari e medie (rimane invece lo stop ai corsi di canto e di strumenti a fiato)
– Corsi di formazione in presenza se individuali
Per approfondimenti:
Comune di Valsamoggia: https://bit.ly/2Vb8ZkR
Pagina dedicata sul sito della Regione: https://www.regione.emilia-romagna.it/coronavirus
È con l’obiettivo di aumentare le azioni di prevenzione legate al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani, che Valsamoggia ha partecipato al bando ministeriale “Scuole sicure 2020/2021” aggiudicandosi 20mila euro che, in virtù di un accordo siglato tra Comune e Prefettura, verranno utilizzati per l’acquisto di attrezzature particolari e investiti in formazione specifica agli agenti della Polizia Locale di Valsamoggia e agli insegnanti.
In un momento in cui l’emergenza pandemica rischia di catalizzare la totalità delle energie non possiamo dimenticare che ci sono situazioni di pericolo costante, una delle quali rappresentata appunto dalla diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovani e i giovanissimi, sempre più sofisticate ed estremamente pericolose, e alle conseguenze che possono derivarne sia dal punto di vista della salute che da quello della radicazione di fenomeni di microcriminalità. Il nostro progetto è stato selezionato e finanziato come uno tra quelli ritenuti più efficaci e innovativi e per questo voglio ringraziare la comandante e gli operatori della nostra Polizia Locale che ne hanno ideato i contenuti.
Viviamo in un tempo in cui è stato necessario istituire una giornata per portare sotto i riflettori un dramma che non dovrebbe nemmeno esistere in una società civile. Quotidianamente contiamo le donne uccise da uomini, e solo durante il minuto che state utlizzando per la lettura di questo testo, le tragiche stastitiche che rendicontano questa tragedia ci dicono che da qualche parte una donna è stata abusata.
La maggior parte per mano dei loro compagni di vita o comunque chi diceva di amarle. Ma quello non era amore perché l’amore non uccide, l’amore non violenta, l’amore non umilia.
Sul territorio abbiamo colorato di rosso tante panchine in memoria delle vittime e come simbolo dell’inaccettabile violenza contro le donne. Una di queste è in piazza a Bazzano, davanti al monumento, guarda caso, di una donna. E allora passandoci davanti o sedendoci sopra ricordiamoci quanto può essere più giusto e più bello un mondo in cui tutti gli uomini rispettano le donne e impegniamoci tutti a farlo ogni giorno della nostra vita.
Prende il via da oggi, a Valsamoggia, il primo screening europeo di prevenzione per la sarcopenia indirizzato a tutta la popolazione residente con più di 65 anni. La sarcopenia è la perdita del tono muscolare che colpisce i grandi adulti e che, a lungo andare, può portare alla disabilità. Lo screening consiste in un test che viene fatto in gran parte al telefono chiamando il numero verde 8️⃣0️⃣0️⃣ 7️⃣1️⃣5️⃣ 0️⃣9️⃣9️⃣ e per una piccolissima parte in farmacia o presso i professionisti che hanno aderito (di seguito indico l’elenco dettagliato). Al termine del test, la persona che l’ha fatto saprà se è a rischio di sviluppare in futuro le problematiche allo studio e riceverà un referto personalizzato specialistico con indicazioni preziose per un invecchiamento in salute.
Abbiamo aderito con entusiasmo all’invito di partecipare a questo studio pilota, il primo in Europa, perchè siamo convinti che la prevenzione sia un’ottima strategia, soprattutto se si parla della tutela della salute. Invito per questo tutti i nostri cittadini che hanno più di 65 anni a partecipare a questo progetto, al fine di apprendere le modalità per adottare consapevolmente stili di vita che consentano di proseguire in buone condizioni di salute le fasi più adulte della nostra vita.
Studio e test sono a cura di Mysurable, startup innovativa partecipata da AlmaCube, l’incubatore dell’Università di Bologna.
Un ringraziamento allo SPI/CGIL BOLOGNA che sta collaborando alla buona riuscita dell’iniziativa attraverso il coinvolgimento diretto delle persone a cui si rivolge lo screening.
📌COME E DOVE FARE IL TEST:
👉🏼Telefonare al numero verde 800 715 099 per l’intervista che si potrà fare entro il 31 gennaio 2021
👉🏼Prendere appuntamento per completare l’esame:
• Dr. Giuseppe Bombarda, Fisioterapista: tel. 338.4353376
• Dr. Nicholas Damiani, Chinesiologo e Fisioterapista: tel. 338.5840818
• Dr.ssa Giulia Fini, Biologo Nutrizionista: tel. 339.5009223
• Dr. Francesco Sgarzi, Biologo Nutrizionista: tel. 377.0816717
• Dr. Giacomo Zucchini, Chinesiologo laureato in Scienze Motorie: tel. 339.2569114
• Farmacia Lloyds di Crespellano: tel. 051.960099
• Farmacia Osti Snc: tel. 051.831104
• Farmacia Sirena: tel. 051.830217
In considerazione delle difficoltà legate al periodo di pandemia che stiamo vivendo, con la Giunta abbiamo deciso di prorogare i termini di pagamento per la TARI fino al 1° marzo 2021. Famiglie e imprese potranno quindi andare oltre la naturale scadenza di dicembre e saldare la seconda rata 2020 entro il 1° marzo 2021 senza incorrere in sanzioni.
In questo momento di incertezza per molte famiglie e imprese è infatti importante fare tutto ciò che è possibile per consentire di superare la fase più critica dell’emergenza sanitaria. Molte famiglie e imprese stanno facendo i conti con un periodo mai affrontato prima e tutti devono essere messi in condizione di superare la transizione verso la ripresa. Questo provvedimento però è anche una PROVA DI RESPONSABILITÀ E SOLIDARIETÀ COLLETTIVA perché l’amministrazione dovrà ovviamente pagare regolarmente il gestore per i servizi erogati. Sarebbe quindi importante che la possibilità di proroga venisse utilizzata soltanto da chi ne ha davvero bisogno. In questo modo chi non è stato colpito dalla crisi economica contribuirebbe a sostenere la propria comunità.
Come pagare la TARI: https://bit.ly/32UwRgR