Autore: Admin

Oggi è il Giorno del Ricordo e, come ogni anno, a Valsamoggia lo dedichiamo in particolare a Ennio Draghicchio, insegnante, direttore didattico e provveditore scolastico, nato in Istria e arrivato sul nostro territorio come esule nel dopoguerra, a cui qualche anno fa abbiamo intitolato una targa situata all’interno della scuola primaria di Bazzano.Il Giorno del Ricordo è istituito dalla legge 30 marzo 2004/92 per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.Un’occasione che, nel ricordare le sofferenze patite da quelle popolazioni e le vittime di quel periodo, rinnova in tutti noi l’impegno a condannare ogni forma di violenza e promuovere una cultura di pace.

“CI SARÀ SOLO UNA RIGA NEI LIBRI DI STORIA”. Liliana Segre, deportata quando era ancora bambina e tra i pochi superstiti dell’Olocausto, nell’ambito della presentazione di alcune iniziative per la Giornata della Memoria ha così commentato a chi le chiedeva come vedesse la necessità di ricordare l’orrore dei lager, a distanza di tanti anni.
Credo sia una previsione plausibile se consideriamo ciò che sta accadendo in questi anni. Revisionismo, indifferenza e individualismo, in un contesto in cui le false notizie circolano con facilità, rendono sempre più complesso e difficile promuovere la diffusione di una cultura di inclusione che rigetti ogni forma di odio e razzismo.
Per questo ancora di più non ci possiamo fermare nel continuare a ricordare quei fatti, per contrastare chi vuole cancellare quella memoria collettiva, principale antidoto a tanti problemi delle società odierna.

Oggi è il Giorno della Memoria e noi ci siamo trovati come tradizione a Bortolani, al Monumento dedicato ai Deportati. Insieme a noi anche i ragazzi dell’IC Castello-Savigno che hanno presentato i loro lavori dedicati proprio a questa giornata. Li ringrazio per la presenza e per l’impegno così come ringrazio i loro insegnanti per l’attenzione che non fanno mai mancare a queste ricorrenze.

Dedicate a questa giornata anche tante iniziative sul territorio. Le potete scoprire qui: https://www.comune.valsamoggia.bo.it/…/giorno-della…

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Prima neve degna di questo nome (praticamente zero in pianura, 30 cm massimo picco nella zona alta), tanto lavoro svolto per garantire la percorribilità delle strade, qualche solito appunto, che è sempre positivo per migliorare il servizio, anche se magari dai toni ruvidi. 

La cosa però che più fatico a comprendere è, dopo tanti anni, il “da me non sono passati”. 

Lo sapete che siamo tra i pochi ad avere fatto installare i gps su tutti i mezzi dei terzisti e in tempo reale vediamo se stanno eseguendo il lavoro predisposto per TUTTE le zone. Lavoro che poi viene contabilizzato (ergo pagato) anche proprio sulle tracce dei percorsi. Quindi, a meno di rarissimi casi in cui magari c’è stato un guasto o un impedimento (alberi o altro) sulle strade, SALE e NEVE viene fatto ovunque. E più volte! 

Non ci sono strade di simpatiche e antipatiche. È un percorso predeterminato dai tecnici. Guardate questo piccolo estratto: questi sono i passaggi (ogni singola righina che vedete) su una via da stamattina a ora, e ce ne saranno altri in serata. Poi, lo sapete, ogni mezzo impiega circa 2 ore a fare una zona e da qualche parte deve partire. Per questo in alcune zone già ai primi 10cm arriva lo spazzaneve mentre in altri, se è in corso una nevicata importante, potrebbe arrivare anche con 20cm sulla strada. Ma prima non può partire (c’è solo asfalto) e nemmeno comprimere il tempo giro perchè già ora abbiamo un numero di mezzi molto elevato rispetto anche a solo qualche anno fa.

Detto questo, vorrei ringraziare ancora tutti per la collaborazione e anche per le segnalazioni che, come dicevo, sono sempre utili e gradite

Stiamo monitorando l’attività dei mezzi spazzaneve e spargisale, in azione nella parte alta di Valsamoggia dove sono caduti diversi cm di neve. Domani le previsioni ci riportano per la mattinata nevicate moderate (fino a 20cm) sempre sulla parte montana e pedecollinare, con meteo in netto miglioramento già nel pomeriggio. Si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti in auto, controllando sempre il perfetto stato delle dotazioni invernali del veicolo. Si coglie l’occasione per ringraziare i tanti operatori al lavoro sulle nostre strade.

Oggi a Bologna, al Pilastro, per ricordare Mauro Mitilini, Andrea Moneta e Otello Stefanini giovani militari uccisi barbaramente nel 1991 dalla banda della Uno Bianca e con loro anche tanti civili in un periodo che tutti ricordiamo essere tra le pagine più buie della nostra storia. Da 32 anni accanto alle famiglie che continuano a chiedere la completa chiarezza dei fatti e per non dimenticare le vittime, 24 morti e oltre 100 feriti.

DIRETTA LIVE CON IL COMANDANTE DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI BORGO PANIGALE, CAPITANO LEONARDO BRICCA E COMANDANTE STAZIONE DI BAZZANO LUOGOTENENTE FRANCESCO FARINA

GUARDA QUI IL VIDEO: https://www.facebook.com/DanieleRuscigno1/videos/680093413654753

Nei giorni scorsi Valsamoggia è stata protagonista di una bellissima puntata di “4 Ristoranti”, noto programma dello chef Alessandro Borghese che va in onda su SkyUno. Per chi non lo conoscesse, lo show prevede che quattro ristoranti si sfidino a colpi di ricette e servizio in sala per conquistare la medaglia di miglior ristorante della puntata. Ed è proprio nell’episodio che è andato in onda nei giorni scorsi e che andava alla scoperta del miglior ristorante per una fuga sui Colli Bolognesi che “Agriturismo Cà Lunati” di Castello di Serravalle si è aggiudicato la vittoria su “Antica Hostaria di Badolo”, “Ristorante Tramvia” e “Cà Shin” la cui restaurant manager, Daniela, è anch’essa nostra concittadina. Oggi, insieme alla Giunta, abbiamo avuto il piacere di riceverle e complimentarci per aver saputo rendere così bene la bellezza, la cortesia, la correttezza e l’accoglienza del nostro territorio. BRAVISSIME!!!

È nato con l’obiettivo di promuovere azioni di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, tra cui la riqualificazione di alcuni spazi con lo stretto coinvolgimento dei giovani del territorio, il progetto “Writing – in viaggio per…” presentato sabato mattina. L’iniziativa, promossa da Proloco Crespellano e Arciragazzi, consiste in un murales realizzato dall’artista MOE nel sottopasso della stazione di Crespellano con il coinvolgimento del Centro giovanile Baita Multietnica e dei partecipanti dei gruppi informali di Valsamoggia seguiti dalla equipe di educativa di strada mentre per i ragazzi della scuola media di Crespellano e gli studenti dell’alberghiero Veronelli verranno creati percorsi di approfondimento ad hoc legati al progetto.Ringrazio Proloco e Arciragazzi per l’iniziativa che ha contribuito a valorizzare uno spazio pubblico che in questo caso è la completa trasformazione di un luogo di grande passaggio e MOE per aver eseguito il lavoro. Ora è molto importante averne rispetto affinché tutto il bello che inauguriamo oggi possa rimanere a disposizione di tutti.

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Ieri sera, in occasione del Concerto di Natale che si è tenuto nella chiesa di Santo Stefano di Bazzano, ho consegnato a nome dell’Amministrazione un riconoscimento alla Schola Cantorum di Bazzano per l’importante traguardo di 40 anni di attività raggiunto. Alla direttrice del coro Manuela Borghi e a tutte le voci attuali, passate e future, l’augurio di festeggiare tanti altri traguardi con la stessa passione che li ha portati fin qui oggi.

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Sempre più spesso dobbiamo affrontare situazioni di danneggiamento del patrimonio pubblico, abbandoni di rifiuti sul territorio o semplicemente il mancato rispetto dei più basilari principi di civiltà nel confronto tra opinioni diverse e tra componenti della comunità. Non possiamo però sorprenderci troppo di questa situazione o concentrarci esclusivamente sul preoccupante abbassamento dell’età dei protagonisti di episodi di questo tipo, spesso poco più che bambini, se la comunità degli adulti si rende protagonista per prima di questi episodi, nella pratica quotidiana e nell’uso degli strumenti digitali. Le complesse e difficili sfide che stiamo affrontando ci impongono di ritrovare una nuova coesione sociale, consapevoli che le risposte vanno ricercate per raggiungere il bene collettivo, che non coincide per forza con la somma delle esigenze individuali. Il periodo natalizio ci dà la possibilità di ripartire proprio dal dialogo in famiglia, ponendo la giusta attenzione all’ascolto volto alla condivisione di un percorso da percorrere insieme. E se non ci si riesce da soli, si può ancora contare su una rete diffusa pronta a dare una mano. Con questi auspici, colgo quindi l’occasione per augurare a tutti buone festività.

Questo il mio editoriale per l’ultimo numero del periodico comunale che si può leggere integralmente qui: https://ita.calameo.com/read/0061699607af7a79a6114