La Fondazione Rocca dei Bentivoglio abbraccia la Valsamoggia

RoccaBazzanoLa Fondazione Rocca dei Bentivoglio, fondata nel 2007 dal Comune di Bazzano con il compito di gestire le attività culturali si amplia all’intero territorio di Valsamoggia avendo deciso di valorizzarne il ruolo e aumentarne le competenze per farla diventare strumento per la realizzazione di percorsi di valorizzazione culturale e turistica. Il tutto in stretto raccordo con l’Assessorato alla Cultura, che mantiene il compito di dare le linee di indirizzo all’attività culturale di tutta la Valsamoggia.

AUMENTO ATTIVITA’: a partire da ora faranno capo alla Fondazione, oltre alla realizzazione di attività culturali, anche le biblioteche, i musei e gli archivi storici di tutto il territorio. A questi compiti se ne aggiunge un altro, fondamentale per Valsamoggia: la promozione turistica. Non solo dei luoghi e delle iniziative, ma anche di tutte quelle tipicità che fanno unico il nostro territorio.

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Silvia Salmeri

PERSONE: il compito di raggiungere gli obiettivi indicati dall’Assessorato alla Cultura spetterà quindi al nuovo Direttore, Silvia Salmeri, in collaborazione con il Consiglio di Indirizzo di cui, insieme a Giovanni Battista Parente confermato Presidente, fanno parte Antonio Bertusi, Alberto Rodella, Laura Nanni, Gino Gianuizzi, Renzo Fattori, Riccardo Pianesani e Maria Grazia Palmieri. In Consiglio di Amministrazione, sotto la supervisione di Giovanni Battista Parente, Mario Castellari e Francesco Finotti.
Le persone che compongono il Consiglio di Indirizzo, in gran parte rinnovato, provengono da tutto il territorio perché riteniamo fondamentale che tutti i municipi di Valsamoggia siano rappresentati, così come gli ambiti delle aziende private, dell’associazionismo, del privato sociale.

BUDGET: le attività della Fondazione verranno finanziate in gran parte dal Comune di Valsamoggia. Nel 2015 – come previsto dal bilancio pluriennale previsionale – le saranno trasferite circa 450mila euro, pari a più del doppio di quanto aveva a disposizione con la precedente gestione.

Primo incontro sulla sicurezza in Valsamoggia

vertice2015Mercoledi scorso ho convocato un incontro con le principali forze dell’ordine per presentare il nuovo comandante del corpo di polizia municipale della Valsamoggia e illustrare il piano degli investimenti in materia di sicurezza previsto dal Comune, che prevede stanziamenti complessivi sul 2015 di oltre 500mila euro.

Hanno partecipato per l’Arma dei Carabinieri il Comandante di Compagnia Borgo Panigale, Capitano Calvi, il Comandante nucleo operativo, La Rovere, e i Marescialli di Valsamoggia, Carrisi, Corvino, Senatore, (int) D’Alessio; per la Polizia Stradale, Com. Pierleoni e ovviamente per la Polizia Municipale di Valsamoggia la Comandante Righi e gli Ispettori Rabboni, Michelini, Lazzeroni.

IMG_1781Si è deciso di lavorare in particolare sulle forme di collaborazione più efficaci come servizi consorziati tra forze dell’ordine, come quelli che a Bazzano hanno portato recentemente alla cattura di diversi malviventi, ad azioni di prevenzione contro reati di natura predatoria come i furti e le piccole rapine anche attraverso nuovi presidi tecnologici ed incontri pubblici per la prevenzione delle truffe alle fasce deboli della popolazione.

E’ stata confermata la possibilità gratuita di collegare il combinatore telefonico degli allarmi privati al 112 e la disponibilità a lavorare ad un protocollo di intesa sull’uso della rete di videocamere già presente in Valsamoggia e delle sue future implementazioni su tutto il territorio.

Nelle prossime settimane poi partirà la sperimentazione del “varco intelligente” con videocamere con riconoscimento targa, anche ai fine di indagine preventiva sulla validità dei tagliandi assicurativi, ormai vera piaga in quanto stime ci dicono che oltre il 10% dei veicoli circola senza assicurazione valida o con tagliando contraffatto con gli ovvi problemi in caso di incidente.

Con la Polizia Stradale poi vi saranno tavoli periodici anche per valutare la rete della viabilità che sarà fortemente modificata con l’entrata in funzione del nuovo casello autostradale di Valsamoggia e del prolungamento dell’asse attrezzato.

Da parte mia il ringraziamento per la sempre preziosa collaborazione a tutte le forze dell’ordine e agli agenti che quotidianamente prestano servizio, spesso tra mille difficoltà, a tutela delle nostre comunità.

Terremoto in Appennino. Scuole chiuse a Castiglione, Camugnano e Vergato

150123_terremotoSciame sismico nella notte. La scossa più forte, 50 secondi magnitudo 4.1 Richter, si è sentita poco prima delle 8.00 di stamattina in tante zone del bolognese.

Scosse di questa entità generalmente non sono pericolose per le strutture ma, per precauzione, nelle zone dell’epicentro – tra Castiglione e Camugnano – le scuole sono rimaste chiuse come pure in altri comuni limitrofi tra cui Vergato. E’ già stata inviata una squadra di tecnici della Città Metropolitana al fine di valutare precauzionalmente l’agibilità degli edifici scolastici ma ad ora non si rilevano danni, solo molta paura.

In Valsamoggia è tutto regolare e non sono pervenute segnalazioni di problemi.

Aggiornamento ore 14.00:
Insieme al responsabile dell’Area Manutenzioni e Cura del Territorio Dino Turatti, ho effettuato un sopralluogo precauzionale nella scuola elementare di Savigno e nella scuola materna di Cà Bortolani, ovvero quelle relativamente più vicine all’epicentro. Nessun danno è stato riscontrato e l’attività dei bambini e delle maestre prosegue regolarmente.

Energia e Ambiente: Valsamoggia nel Patto dei Sindaci con Anci

EPSON MFP imageViviamo meglio se l’ambiente che ci circonda è sano. Per questo Valsamoggia, nella convinzione che l’impegno collettivo sia la chiave del successo per i risultati più ambiziosi, ha aderito al Patto dei Sindaci e si è convenzionata con ANCI. Ma facciamo un passo alla volta.

L’Unione Europea nel 2007 ha adottato il documento «Energia per un mondo che cambia» impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di C02 del 20% entro il 2020 e aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili all’interno del mix energetico. I principi contenuti in questo documento sono stati riaffermati nel 2008 con l’approvazione del Pacchetto Energia – Cambiamento climatico che ha ridefinito il sistema delle quote di emissioni. Nello stesso momento l’Unione Europea ha individuato nelle comunità locali il contesto in cui è maggiormente utile agire per realizzare una riduzione delle emissioni e una diversificazione dei consumi energetici: le comunità locali rappresentano inoltre il luogo ideale per stimolare gli abitanti a un cambiamento delle abitudini quotidiane in materia ambientale ed energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e del contesto urbano.
Nasce così il “Patto dei Sindaci – Covenant of Mayor” con lo scopo di coinvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative per ridurre nella città le emissioni di CO2 del 20%, attraverso l’attuazione di un Piano d’Azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione educazione. Approvato dai consigli comunali e siglato direttamente dai sindaci con la Commissione Europea, il Patto prevede oltre all’obiettivo minimo di riduzione di emissioni (nel rispetto della Direttiva 2009/29/CE) e all’impegno politico che i consigli comunali assumono (anche nei confronti delle amministrazioni future), anche la definizione puntuale di interventi volti alla riduzione di emissioni quali interventi di efficientamento energetico, impiego di fonti rinnovabili, interventi su mobilità e trasporti che l’amministrazione comunale si impegna a realizzare entro il 2020.

Al Patto dei Sindaci, che nel 2012 è stato definito dalla Regione Emilia Romagna “lo strumento più efficace per definire politiche energetiche locali attive e consapevoli“, i comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno, hanno aderito nel 2011 e nel 2013, gli stessi Comuni hanno provveduto all’approvazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).
A Valsamoggia spetta ora riportare in un unico documento i Paes degli ex Comuni, aggiornando il documento se necessario per la peculiarità della nuova situazione.

In questo contesto, la convenzione con ANCI consente a Valsamoggia di ottenere servizi di supporto, coordinamento, assistenza metodologica, giuridica, contabile e tariffaria su materie di interesse comune degli Enti Locali e di quanto sarà ritenuto necessario a sostenere il percorso del Patto dei Sindaci, a stimolare la diffusione di processi di transizione energetica verso il sistema delle famiglie ed imprese del territorio, a favorire il confronto con il sistema delle società pubbliche e private fornitrici di servizi a rete (Energia, TLC, trasporti….), a favore di una transizione verso sistemi integrati e più efficienti (smart grid), a stimolare e sostenere l’accesso a fondi europei sia nel prossimo periodo programmatorio (2014-2020) sia su progetti specifici.

cieloObiettivo finale del percorso è una Valsamoggia senza combustibili fossili, nel rispetto della Direttiva Europea ma soprattutto nel rispetto dell’ambiente e dei cittadini.

Per approfondimenti:
La sezione “energia” del portale Ue
La strategia energetica della Ue
Strategia Ue 2020

Rete sentieristica, il dialogo possibile

wpid-img-20150119-wa0008.jpgIeri sera al teatro di Savigno si è svolto l’incontro organizzato dall’Amministrazione Comunale di Valsamoggia per discutere dell’uso e della tutela della rete sentieristica locale (pdf) sulla base della nuova legge regionale n°14 del 26 luglio 2013 (link).

Il dibattito, alla presenza di oltre cento persone, ha dato la possibilità di conoscere le varie posizioni in campo, grazie anche agli interventi particolarmente efficaci dei relatori principali invitati ad esporre le proprie valutazioni: Vittorio Monzoni, Associazione Montagna Incantata e Alberto Gambarini CER-Coordinamento Escursionisti su Ruote.

wpid-img-20150119-wa0011.jpgPresenti anche Daniela Cannetti, Presidente Munipalità Savigno e Roberto Migliori, CER Valsamoggia e vari rappresentanti del CAI.

Moltissimi interventi dal pubblico tra cui Alessandro Geri del CAI, Fiorini CER,
Rimondi Roberto collaboratore CAI,
Rossi Ermanno, Sabrina Magnani e Anna Martini, cittadini di Savigno, Odorici per il Comitato Bazzanese Ambiente e Salute,  Manlio Bastoni  e Sgarzi Arutro – cittadini di monteveglio, Migliori Matteo – campione di quad, Alessandro Conte cittadino di Casalecchio e Lanzarini Luca – Presidente MBK Savigno.

wpid-img-20150119-wa0013.jpgSu due punti la maggioranza degli intervenuti si è trovata d’accordo: separare i percorsi autorizzati ai mezzi a motore da quelli ad uso esclusivo ‘pedonale’ e consentirne l’uso in occasione di eventi dedicati con l’impegno al ripristino.

La proposta conclusiva è quella di avviare una commissione per costruire una bozza cartografica di tutela e uso della nostra rete sentieristica, con sopralluoghi in loco, con l’obiettivo di presentarla ad una seconda assemblea pubblica prima dell’estate.

Sicurezza: più agenti e telecamere sulle strade di Valsamoggia

poliziamunicipaleDopo alcuni mesi di lavoro, al via il Piano di Sicurezza del nuovo Comune di Valsamoggia per dare risposta alle legittime richieste di maggiore sicurezza da parte della cittadinanza. Tre sono le principali azioni.

Riorganizzazione della Polizia Municipale: il 12 di gennaio è entrato ufficialmente in servizio il nuovo Comandante della Polizia Municipale di Valsamoggia. In seguito a una selezione interna, Monica Righi, fino alla settimana scorsa vice comandante del Corpo e prima della fusione comandante della PM di Bazzano, ha assunto il comando. Accanto a questa novità c’è una più ampia riorganizzazione che coinvolge anche il numero degli agenti, il loro lavoro e anche la sede del Corpo. Grazie alla fusione e alla razionalizzazione dei lavoro complessivo della pubblica amministrazione, gran parte del lavoro puramente burocratico della Polizia Municipale viene trasferito agli uffici comunali. Questo si traduce in pratica in uno snellimento del lavoro di ufficio che occupava quasi il 60% del lavoro complessivo, a meno della metà. Quindi come se ci fossero 7 agenti in più sulle strade e più vicini ai cittadini, senza però aver assunto per il momento nessuna nuova unità. Assunzioni che però sono già previste per passare dalle 25 unità attuali alle 30 entro la fine del primo mandato. Sono in fase di espletamento le pratiche per la selezione di 2 nuovi agenti e l’intenzione sarebbe procedere con 1 assunzione all’anno fino a raggiungere le 30 unità.
Per l’intero corpo della Polizia Municipale si avvicina inoltre un trasloco importante: dall’attuale sede decentrata – per la quale l’amministrazione paga attualmente un affitto di 50mila euro all’anno a un privato – si sposterà in piazza a Monteveglio, in un edificio di proprietà del Comune per il quale si sono già stanziati 300mila euro per lavori di ristrutturazione. Il trasloco avverrà entro la fine del 2015. Un trasloco importante perché Monteveglio rappresenta il centro geografico di Valsamoggia e ad oggi è l’unico Municipio in cui non sono presenti sedi dei Carabinieri.

Sorveglianza: sul tema sicurezza, per il 2015, sono pronti anche investimenti in termini di tecnologia. Oltre 200mila euro sono previsti per l’acquisto di telecamere e presidi di sicurezza. In particolare videocamere intelligenti verranno installate inizialmente nella zona di Crespellano per poi coprire l’intero territorio e saranno installate 10 telecamere – primo esempio sul territorio – in collegamento con la centrale direttamente dalle auto della polizia.
L’investimento in tecnologia sarà poi affiancato da un’azione di coordinamento che consentirà un stretta collaborazione fra tutte le forze dell’ordine comprendendo anche le associazioni di volontari, la protezione civile, i vigili del fuoco.

Collaborazione: si terrà infatti nei prossimi giorni un tavolo di confronto tra Sindaco, forze dell’ordine e tutti i rappresentanti dei presidi del territorio che a vario titolo lavorano per la sicurezza del territorio come per esempio la protezione civile, i vigili del fuoco e l’associazione degli alpini. L’obiettivo del tavolo, a cui parteciperanno complessivamente una ventina di persone, è capire in che modo una sempre più stretta collaborazione attraverso una chiara definizione dei ruoli, possa essere più funzionale al controllo puntuale del territorio e alla protezione dei cittadini. E’ necessario mettere a sistema tutte le forze e collaborare quotidianamente. La collaborazione tra polizia e carabinieri, ad esempio, ha consentito di procedere con le recenti due retate che sono andate a buon fine sul territorio di Bazzano.

Rubati una parte dei pannelli fotovoltaici della nuova scuola di Monteveglio

imag1109Purtroppo l’azienda costruttrice della nuova scuola primaria di monteveglio ci ha informato che ha subito il furto di alcuni dei pannelli fotovoltaici della struttura, attualmente in fase di collaudo prima della consegna definitiva.

Nonostante fosse presente un presidio privato di guardia al cantiere, i ladri hanno agito e portato via un numero consistente di pannelli, senza, almeno, danneggiare la struttura e lasciando gli inverter.

Per questo il danno economico, tutto comunque a carico dell’azienda privata e della sua assicurazione, è limitato rispetto a quello che potenzialmente poteva essere.

Naturalmente la scuola, non appena consegnata ufficialmente all’amministrazione, sarà dotata di tutti i sistemi di allarme per arginare le ormai frequenti azioni che si svolgono sull’intero territorio italiano ad opera di bande sempre più specializzate.

Aggiornamenti sull’impianto privato a syngas di Crespellano

sfalci-300x264Si è svolta la prima conferenza di servizi relativa all’esame della procedura abilitativa per la realizzazione di due impianti di generazione elettrica privata a Crespellano: la richiesta di valutarne solo uno come da comunicazione dell’azienda richiedente è stata giudicata tardiva e quindi non inoltrata agli enti coinvolti e pertanto la conferenza ha valutato la richiesta complessiva.

In sintesi la conferenza  sospende il procedimento per la necessità di acquisire le integrazioni richieste dagli Enti che sotto riassumo brevemente:

  •  si richiede di confermare la richiesta di archiviazione di un impianto, indicando puntualmente quale delle due istanze deve essere archiviata;
  • essendo stato indicato nella documentazione che trattasi di impianto di cogenerazione, è necessario che siano forniti gli elementi rispetto alla normativa vigenti atti a codificare tale impianto di cogenerazione, in caso contrario, trattandosi di impianti di sola produzione di energia elettrica, il procedimento a cui fare riferimento è quello dell’autorizzazione energetica unica di competenza della Provincia di Bologna;
  • è necessario definire se l’impianto è dotato di torcia;
  • in relazione alla tipicità dell’impianto è necessario valutarne le modalità di produzione del syngas per codificare l’impianto per il rispetto di quanto previsto dalla delibera dell’assemblea regionale 51/2011, ed in particolare se l’impianto viene a codificarsi come impianto a biomassa a combustione diretta dovrà allegare un documento che attesta il saldo emissivo dell’impianto.

Inoltre sono acquisiti tra gli altri i seguenti pareri:

  • Provincia di Bologna: non competente. Impianti esenti da autorizzazione fino a 1Mw
  • Comune Valsamoggia – Area Urbanistica: parere sospensivo. Mancano diversi elementi tra cui potenza impianto cumulata DGR 51/2011, documenti richiesti da LR.19/08 art.10, convenzione come art.3.6.7 RUE, layout per autorizzazione paesaggistica, pagamento diritti di istruttoria.
  • Enel: confermata fattibilità allacciamenti rete;
  • VV.FF.: necessità attivare procedure previste dal dpr 151/11 prevenzione incendi;
  • Soprintendenza: necessità integrazioni planimetriche e fotografiche;
  • ENAV: sospensiva per mancanza di alcuni elementi di valutazione;
  • Ministero Sviluppo Economico: dovrà esprimere nulla osta solo in caso di uso di cavi non elicordati per l’elettrodotto.

Presenti alla conferenza AUSL e ARPA. E’ pervenuto anche un documento di Legambiente che chiede di sospendere l’iter autorizzativo in sostanza per le stesse motivazioni già emerse in conferenza di servizi.

Ora attendiamo le eventuali risposte e le integrazioni da parte dell’azienda privata in attesa di ulteriori valutazioni. Non appena saranno disponibili ulteriori elementi e prima di qualunque altro atto sarà convocata come già annunciato una assemblea pubblica.

Nuova scuola primaria di Crespellano: finiti i collaudi. Si entra a settembre

DSC03634 (Custom)Sono terminati i principali collaudi della nuova scuola primaria di Crespellano, che sarà inaugurata a Settembre 2015, pronta per l’ingresso degli studenti con il nuovo anno scolastico. La scuola, che ospiterà tre sezioni di primaria per un totale di 15 classi, è dotata di palestra, di aree esterne dedicate e di dispositivi di produzione di energia rinnovabile (fotovoltaico e solare termico).

Nel corso della primavera saranno terminate le opere di urbanizzazione come la strada di accesso e i parcheggi, e le opere esterne con la messa a dimora delle piante e delle aree gioco e sport. Sotto alcune foto.

Divorzio breve anche in Valsamoggia

Da gennaio 2015 anche nel Comune di Valsamoggia sarà pienamente operativo il divorzio breve presso l’Ufficio di stato Civile.
Questa procedura, prevista dall’ultima Riforma della Giustizia, rappresenta un passo importante verso la semplificazione del rapporto tra il cittadino e le istituzioni nonché l’opportunità di risparmiare qualche euro in un momento già di per sé molto difficile e delicato. Abbiamo quindi voluto dare subito massima operatività alla cosa.

Come funziona quindi? IFamilierett coniugi intenzionati a separarsi potranno richiedere un appuntamento con l’ufficiale di stato civile il quale predisporrà gli atti necessari e registrerà la dichiarazione con cui ci si vuole separare o divorziare o modificare le condizioni di separazione/divorzio precedenti.
Dopo trenta giorni, se non vi saranno stati ripensamenti, arriverà la conferma della richiesta di divorzio, divorzio che diverrà effettivo dopo i canonici 3 anni.

Requisiti necessari? Il matrimonio deve essere iscritto (o trascritto) nei registri del nostro Comune e non devono esserci figli minori o figli maggiorenni non autosufficienti o con gravi disabilità. Non si potrà, infine, inserire nella dichiarazione redatta patti di trasferimento patrimoniale.

I moduli saranno disponibili sul sito del Comune a partire dal 2 gennaio.