Scuole superiori: il punto sugli interventi effettuati in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico 2017-2018

Manca ormai poco all’inizio del nuovo anno scolastico ed è tempo, come ormai tradizione, di fare il punto sugli interventi che hanno riguardato gli Istituti secondari di secondo grado. Come previsto nel Piano annuale di utilizzo degli edifici scolastici per gli Istituti secondari di secondo grado – anno 2017/2018, infatti, la Città metropolitana durante l’estate ha realizzato una serie di interventi per dare una risposta sistematica alla necessità di spazi emersa dalle iscrizioni dei ragazzi alle scuole superiori.
Le iscrizioni per l’anno scolastico 2017/2018 hanno creato diverse criticità legate alla mancanza di spazi disponibili e alla necessità di reindirizzare una parte dei ragazzi ad altri istituti con il medesimo indirizzo di studi. Con questi interventi strutturali abbiamo dato risposta alle esigenze degli studenti per poter avviare il nuovo anno scolastico senza disagi.

Il totale delle spese previste dalla Città metropolitana per interventi di edilizia scolastica per il 2017 è di quasi 7mln di euro. Per l’anno scolastico che sta per cominciare sono inoltre stati acquistati 1.900 nuovi banchi e arredi vari per 120.000 euro.

Le scuole – tra le 31 istituzioni scolastiche metropolitane – su cui si è concentrato maggiormente il lavoro estivo, sono i licei di Bologna Sabin (6 nuove aule e un laboratorio di fisica) e Minghetti (lavori di riqualificazione, nuove aule e un laboratorio con ingresso indipendente), l’IIS Belluzzi-Fioravanti (riqualificazione energetica e adattamento locali per aumento delle iscrizioni) e la succursale dell’Istituto Scappi di Valsamoggia-Crespellano.
Per gli studenti dell’alberghiero Scappi di Crespellano il nuovo anno scolastico inizierà con una cucina professionale scintillante e dotata di tutte le attrezzature necessarie a formare nuovi chef. I nuovi locali sono stati ricavati con interventi di adeguamento nell’edificio che ospitava la scuola elementare per un importo complessivo di quasi 600mila euro.

Una riorganizzazione degli spazi esistenti ha consentito inoltre di ricavare nuove aule all’interno delle scuole Aldrovandi Rubbiani di via Muratori e Succursale Liceo Laura Bassi di Bologna e Cassiano di Imola (all’interno degli spazi esistenti dell’Alberghetti di viale Dante). Sempre a Imola – in collaborazione diretta con l’istituto Alberghetti di Imola, che ha cofinanziato il progetto – si è conclusa la realizzazione di 7 nuove classi nella sede principale.
Numerosi, infine, gli interventi di adeguamento prevenzione incendi (Scappi-Alberghiero, istituto Keynes di Castel Maggiore e Serpieri di Bologna), interventi di messa in sicurezza (nuova biblioteca Liceo Galvani, Biblioteca storica del Liceo Arcangeli di via Cartolerie, Liceo Righi e IIS Alberghetti di viale Dante) e lavori di rifacimento infissi e messa in sicurezza del Liceo Scientifico Rambaldi Valeriani.

Alcuni numeri:
a.s. 2017/2018:
38.569 studenti
1.673 classi

a.s. 2016/2017:
37.841studenti
1.626 classi

Dai dati sulle iscrizioni alla classe prima risulta confermata la preferenza di iscrizione ai licei, un aumento significativo agli istituti tecnici, in particolare indirizzo meccanico ed informatico, ed una flessione dei professionali.

Maggiori dettagli e video riepilogativo nella sezione dedicata del sito della Città metropolitana.

Fognatura via Caduti di Sabbiuno a Bazzano

Alcune indicazioni operative. I lavori di questa importante opera pubblica, attesa da molti anni da tutto il comparto, inizieranno l’11 settembre. Il lavori si svolgeranno in due stralci operativi. Il primo, in GIALLO nel disegno, sarà quello realizzato dall’azienda che ha vinto la gara di appalto comunale (quadro economico 550mila euro). Si partirà dall’incrocio con via Panzanesa con un cantiere itinerante di circa 50mt per volta, posando e allacciando la fognatura e sottoservizi. Il secondo stralcio, in ARANCIO (quadro economico 230mila euro), è ad opera del privato lottizzante e inizierà a seguire la conclusione del primo tratto. Successivamente ai lavori di scavo sarà ripavimentata tutta la strada. In aggiunta al progetto originale abbiamo inserito anche la pubblica illuminazione in tutti i tratti che attualmente ne sono sprovvisti. Tempi indicativi di conclusione e collaudo lavori: 6-8 mesi.

Torna a suonare l’orologio della Torre Civica di Bazzano

Il recupero del monumento frutto di una efficace collaborazione pubblico-privato

Una torre che riprende vita. Un simbolo cittadino tornato agli antichi splendori. Un suono familiare per tanti cittadini di Bazzano che è tornato a farsi sentire. Domenica mattina, dopo un recupero del meccanismo che da mesi non faceva più il suo mestiere con precisione e puntualità, è tornato ufficialmente a suonare l’orologio della Torre Civica di Bazzano.

L’abbiamo sempre detto: le municipalità non perderanno la loro identità con la fusione. E questo è un intervento che dimostra quanto questa affermazione sia alla base del nostro lavoro quotidiano a Valsamoggia. La Torre Civica è un simbolo storico di Bazzano. Un edificio intorno al quale l’identità dei bazzanesi è cresciuta nel tempo e si è radicata sempre di più. Da qualche tempo il meccanismo dell’orologio si era deteriorato fino alla completa rottura. Il suo recupero e il ritorno ai rintocchi sarà un momento importante per Bazzano e, nel ringraziare il Comitato e il suo portavoce Ezio Predieri, mi auguro che tutto il territorio possa abbracciare questo simbolo. L’orologio batterà le ore, le mezze ore e i quarti d’ora e avrà un rintocco particolare alle 12, orario che nel passato scandiva le giornate di agricoltori e lavoratori. Per evitare che arrechi disturbo nelle ore notturne, batterà l’ultima ora in serata per riprendere la mattina successiva.

Il progetto, fortemente voluto dal Comitato “La Campana di Mezzogiorno”, è stato condiviso dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio e cofinanziato dal Comune di Valsamoggia e dalla rete d’impresa ViviValsamoggia, che riunisce imprenditori del settore enogastronomico, agricolo e turistico impegnati nella valorizzazione della Valsamoggia e delle sue eccellenze. I fondi devoluti da ViviValsamoggia sono stati in parte raccolti in occasione della serata “Solstizio d’Estate in festa” organizzata in Rocca a Bazzano grazie alla presenza dei produttori della vallata e al supporto della Fondazione Rocca dei Bentivoglio con cui è stata promossa una Lotteria dedicata alla Torre.

Le voci di chi ha contribuito all’inaugurazione di oggi:

Elio Rigillo, Direttore della Fondazione Rocca dei Bentivoglio: “Quella Torre Civica è sempre stata, ed è ancora oggi, un elemento importante per l’identificazione civica del paese. L’intervento di recupero del monumento per ora ha riguardato il meccanismo dell’orologio ma speriamo che presto possano essere recuperati anche i bellissimi interni in legno della Torre (una Torre degli Asinelli in miniatura) affinché questo simbolo possa essere aperto alle visite. Sarebbe bellissimo che tutti potessero scoprire il panorama a 360° di cui si può godere dalla sua cima”.

Ezio Predieri, portavoce del Comitato “La Campana del Mezzogiorno”: “Mi commuove pensare che presto risentiremo i rintocchi dell’orologio. Per molti di noi la Torre era quella che ci faceva sentire a casa una volta arrivati alla curva della Muffa, punto da cui, venendo da Bologna, si inizia a vedere il suo profilo all’orizzonte. E da troppo tempo era rimasta in silenzio. Ringrazio moltissimo il Sindaco Ruscigno per aver appoggiato questa iniziativa. È vero che la Torre è soprattutto un simbolo della Municipalità di Bazzano ma io spero che lo diventi per tutti. Un simbolo di unione. Perché a dividere nessuno ci guadagna e si finisce per non apprezzare più niente”.

Alberto Bettini, Presidente di ViviValsamoggia e titolare della Trattoria Amerigo di Savigno: “I rintocchi del mezzogiorno sono cari a tutti e, per chi lavora nel mondo dell’accoglienza come noi, sono il richiamo delle persone che vengono a sedere alle nostre tavole per apprezzare i prodotti generosi di questa terra. Partecipare a questa iniziativa è stato molto più di un contributo: è frutto dell’impegno di imprenditori locali che credono e amano questa terra. Le Torri dell’Orologio e i Campanili sono da sempre il simbolo di ogni territorio e delle persone che ci vivono, ma allo stesso tempo costituiscono per chi arriva un punto di riferimento importante. Per noi, valorizzare significa anche contribuire alla tutela di beni storici e architettonici che raccontano il territorio esattamente come i prodotti e i servizi che offriamo ai nostri clienti”.

Luca Patelli, in rappresentanza della municipalità di Bazzano: “Siamo molto soddisfatti del progetto che ha coinvolto la Torre Civica. Come Municipalità sosteniamo la riqualificazione del paese e continueremo certo su questa strada anche per il futuro”.

Valsamoggia altri 600mila euro per le nostre scuole

Proseguono gli investimenti nelle strutture scolastiche di Valsamoggia. Dopo aver già realizzato e messo a disposizione della comunità opere per oltre 13milioni – e in attesa dell’avvio dei lavori della nuova scuola materna di Castello di Serravalle (3,5 mln di euro) -, abbiamo finanziato con altri 600mila euro una serie di piccoli (ma grandi) lavori nei nostri plessi scolastici, che saranno terminati entro il prossimo 15 settembre 2017.

Ecco l’elenco. Da oggi e nei prossimi giorni faremo un focus per ognuno dei lavori:

  1. Interventi riqualificazione scuola primaria di Calcara.
  2. Ampliamento scuola dell’infanzia di Monteveglio.
  3. Parcheggio e sistemazione raccordi disabili scuola primaria di Monteveglio.
  4. Sistemazione area esterna scuola dell’infanzia di Crespellano.
  5. Realizzazione nuova aula insegnanti e implementazione nuovo impianto di allarme antincendio scuola secondaria di primo grado di Monteveglio.
  6. Nuovo pergolato nido d’infanzia di Crespellano.
  7. Insonorizzazione mense scuola primaria Calcara.
  8. Insonorizzazione mense scuola primaria Bazzano.
  9. Installate tende a cappottina nella scuola primaria di Crespellano.
  10. Aggiornamento impianto antincendio scuola secondaria di primo grado di Bazzano.
  11. Lavori per certificazioni antincendio scuola primaria di Savigno.
  12. Tinteggiature e nuovo battiscopa nido d’infanzia di Monteveglio.

A questi va aggiunto il completamento del parcheggio della scuola primaria di Crespellano e della viabilità collegata.

Il nuovo coperto della palestra

I LAVORI NELLA SCUOLA PRIMARIA DI CALCARA

Inauguriamo i focus con l’approfondimento sulla Scuola Primaria di Calcara nella quale sono stati rifatti i servizi igienici della scuola, riqualificata la palestra e attualmente è in corso la sistemazione del parco esterno.
Nei servizi igienici, tutti i sanitari e le rubinetterie vecchie sono state rimosse e sostituite con elementi nuovi. Stesso destino per pavimenti, rivestimenti, porte interne e d’ingresso. L’impianto di distribuzione dell’acqua è stato sezionato e sostituito e anche l’impianto di scarico è stato rifatto. Infine, l’impianto elettrico oggi è dotato di sensori di presenza.
La palestra ora ha un nuovo tetto e nuovi servizi igienici.
Nel parco è in corso la potatura di alberature pericolose e la messa a dimora di nuovi giochi (anche per la scuola materna adiacente) con l’obiettivo di rendere il giardino sempre meglio fruibile da parte dei bambini.
Di seguito alcune foto dei lavori effettuati.

Le scuole, e in particolare il benessere dei ragazzi e del personale che le vive quotidianamente, sono sempre in cima alle nostre priorità. Quelli che stanno terminando sono interventi importanti per studenti e personale. Mense nelle quali il rumore è ridotto al minimo e nelle quali sarà più facile comunicare, servizi igienici nuovi e a norma, un nuovo involucro per una palestra che così migliora anche le sue prestazioni energetiche, aree esterne più fruibili. Miglioramenti che riusciamo a fare grazie alle maggiori risorse che la fusione ci ha messo a disposizione e che continuano ad essere investite, così come avevamo promesso, per il miglioramento della vita dei cittadini di Valsamoggia, anche e soprattutto i più piccoli.

Il commento di Angela Di Pilato, Assessore alla Scuola del Comune di Valsamoggia: “Studiare e lavorare in un ambiente curato è certamente più piacevole e consente di affrontare le attività didattiche con maggiore serenità. E l’opinione di chi vive la scuola per noi è molto importante. Alcuni degli interventi sono emersi grazie al confronto sempre aperto che abbiamo con genitori e insegnanti. Ad esempio le esigenze sulle aree esterne e sull’insonorizzazione delle mense. Ritengo che sia molto importante il dialogo con tutte le parti interessate ed è per questo che organizziamo incontri periodici aperti anche ai genitori e partecipiamo alle consulte scolastiche”.

Gli altri articoli:
la materna di Monteveglio

I ringraziamenti dei cittadini dell’Abbazia di Monteveglio

Amministrare significa anche e soprattutto ascoltare le richieste della popolazione. Che esse siano la necessità di costruire una grande e nuova scuola piuttosto che realizzare un servizio come un bagno pubblico per i tanti turisti che visitano le nostre meravigliose terre piene di storia.

Questo è quello che successo dopo anni di lavoro e condivisione con gli abitanti dell’Abbazia di Monteveglio. Sembrerà quasi paradossale per un servizio come un bagno ma la tipologia, la gestione e la posizione sono figlie di una lunga mediazione che potesse evitare di deturpare l’ambiente ma facesse rimanere funzionale l’accesso.

La scelta è ricaduta su un modello elettronico autopulente e antivandalo, molto simile a quello acquistato dai colleghi del vicino Comune di Vignola, ma adattato secondo le indicazioni della Soprintendenza e dell’Ente Parco.

Il risultato è quello che vediamo in città turistiche d’Italia ben più blasonate e di cui lamentiamo la mancanza da noi.  E anche l’investimento iniziale, un poco più alto di un bagno tradizionale (€ 38.490,00 +iva, miglior offerta dopo selezione pubblica) consentirà un risparmio successivo derivante dalla ridotta manutenzione  e necessità di ripristino da atti vandalici mentre l’incasso (50cent ogni uso) coprirà le spese annuali delle materie prime detergenti e della manutenzione.

Ora che si faccia polemica, come scrivono sotto anche gli abitanti del luogo, anche su questo lo trovo francamente curioso, non ho mai sentito nessuno lamentarsi dei bei servizi che troviamo altrove, anzi è il contrario. Ed è per questo mi fa piacere che ci abbiano ringraziato gli abitanti dell’Abbazia. Qua sotto la mail.

 


Oggetto: Lavori strada Abbazia

Buongiorno,

In questi giorni abbiamo con piacere potuto osservare i lavori di pulizia dal terreno che ormai invadeva buona parte della carreggiata della nostra strada.  Coloro che portano avanti questo lavoro ci pare lo facciano con attenzione e pertinenza, cosa che apprezziamo molto.  Vogliamo rallegrarci con voi dato che attendavamo da tempo un interessamento serio.

Abbiamo anche motivo di esser lieti per l’arrivo del tanto atteso bagno, realizzato in maniera del tutto condivisibile e rispettosa dei nostri luoghi, e che sappiamo aver suscitato purtroppo tante inutili e vuote polemiche contro l’amministrazione.

Ci auguriamo che l’interesse dell’Amministrazione per il gioiello del suo comune perseveri e che presto questa riesca ad attuare anche tutte le altre migliorie oggetto dei nostri incontri e davvero necessarie.

Fiduciosi, porgiamo cordiali saluti

Gli abitanti del Borgo dell’Abbazia

 

Importante operazione antidroga messa a segno a Valsamoggia

Guardia di Finanza e Polizia Municipale hanno sequestrato oltre 90 chili di hashish e arrestato due persone per traffico di droga

Si è conclusa nelle scorse ore con due arresti, il sequestro di oltre 90 chili di Hashish (per un valore di mercato pari a oltre mezzo milione di euro) e 10mila euro in contanti, una importante operazione antidroga messa a segno dalla Guardia di Finanza in collaborazione con la Polizia Municipale di Valsamoggia.

I militari e gli agenti, nel pomeriggio del 3 agosto, stavano controllando un’auto con targa francese intenta ad effettuare uno scambio con un furgone di colore scuro. Quando si sono accorti di avere i militari alle spalle, i conducenti delle vetture – entrambi di origine nordafricana – hanno tentato una disperata fuga fallita grazie alla prontezza degli operatori che li hanno immediatamente immobilizzati.

Un controllo del furgone ha portato poi al ritrovamento di diverse chili di stupefacente che si sono aggiunti ad un’altra importante quantità recuperata nell’abitazione del conducente, residente in località Bazzano.

I due soggetti coinvolti sono stati arrestati con la pesante accusa di traffico di droga e ora si trovano nel carcere della Dozza di Bologna in attesa della decisione dell’Autorità Giudiziaria.
D.S. trentaquattrenne di origine marocchina e clandestino sul territorio italiano, è risultato avere numerosissimi precedenti penali per droga, furto, porto abusivo di armi e altri reati. Su R.A. quarantaduenne anche lui di origine marocchina e residente da diversi anni a Bazzano di Valsamoggia, gravavano invece precedenti specifici per traffico di droga.

Siamo orgogliosi del contributo dato dagli agenti del Corpo di Polizia Municipale di Valsamoggia a questa operazione. Gli importanti investimenti del nostro Comune in personale e in dispositivi di controllo elettronici di ultima generazione fatti in questi anni, ci stanno consentendo un presidio più puntuale del territorio e la possibilità di dare supporto agli altri corpi specialistici in caso di necessità. Ringrazio quindi la Comandante Monica Righi e tutti gli agenti che sono stati coinvolti e naturalmente gli operatori della Guardia di Finanza che quotidianamente svolgono un lavoro spesso nascosto ma estremamente importante per combattere l’illegalità e i fenomeni di criminalità.

2 AGOSTO 1980, Bologna non dimentica

Siamo sicuri che sia ancora così? E non mi riferisco ai famigliari delle vittime, alle forze di pronto soccorso, alle associazioni di volontariato e ai tanti cittadini che quel giorno a mani nude fecero di tutto per soccorrere le centinaia di persone ferite nel piazzale della stazione. Ma a quella parte sempre più grande della nostre comunità che scivola nell’indifferenza.

Magari gli stessi che non ricordano più chi sono Falcone e Borsellino, che sperano in un ritorno del regime fascista (“era tutto più ordinato”, dicono), o quelli che “il 2 agosto c’è una manifestazione politica in Via Indipendenza, accidenti, non so dove parcheggiare!”. O, ancora, a quella parte di istituzioni che ritiene ormai superfluo ricordare la più brutale strage dal dopoguerra (l’impressione è quella di vedere sempre meno sindaci e gonfaloni) e a quelle che dovrebbero fare il possibile per fare piena luce su quei fatti.

Dopo tanti anni a cui partecipo a questo evento in rappresentanza della nostra comunità, oggi torno a casa con questo senso di insoddisfazione, ma più che mai convinto che vadano sostenuti con maggiore forza tutti quelli che non si sono mai fermati nella ricerca della verità e della giustizia per le vittime di quella strage.

Vittime che fino alle ore 23 di oggi verranno ricordate in vari punti della città grazie a narratori della memoria della strage. Per chi fosse interessato ad assistervi qui il link con la mappa.

 


Titan, un’occasione mancata

Tutti ormai riconoscono che Valsamoggia, con il polo industriale del Martignone e di via Lunga, è diventata la principale zona di investimenti non solo metropolitana, ma probabilmente una delle maggiori a livello regionale. Questo grazie principalmente alla nuove infrastrutture di viabilità ma anche a una pianificazione unitaria che gli enti locali facero in vista della futura confluenza nel nuovo comune unico. Non solo grandi industrie ma anche ampliamenti di tante aziende locali piccole e medie, nelle varie zone artigianali locali, in parte già in corso, in parte che si attueranno con l’approvazione a settembre del nuovo piano operativo. Tradotto: tanti nuovi posti di lavoro e molte opportunità per tutto l’indotto.

Per questo, se pur formalmente legittima, ritengo un errore la scelta di Titan (raro caso di azienda che si sta spostando), che ha delocalizzato prima nel modenese e ora anche quanto rimasto nel piacentino (anche se “lascia” qui una controllata ad alta tecnologia e di progettazione sul territorio). L’ho detto due anni fa, durante la prima crisi aziendale, e l’ho ribadito ora, anche a fronte di questo ultimo atto che di fatto disapplica l’accordo sottoscritto due anni fa tra i lavoratori e azienda alla presenza delle istituzioni regionali e locali.

Detto questo, in questi giorni mi sono più volte confrontato con i sindacati e in particolare la FIOM CGIL Bologna, le RSU e anche direttamente con alcuni lavoratori, che ho incontrato al fine di trovare la migliore soluzione anche in questo frangente. Per questo sostengo pienamente l’accordo sottoscritto dai lavoratori che impegna l’azienda a ricollocare integralmente il personale che non decida di trasferirsi a Piacenza. In accordo con le parti sociali, saremo parte attiva nella fase di reperimento di proposte da aziende locali o vicine alle residenze dei lavoratori. Questo è quanto ho detto ai media locali che purtroppo, credo per motivi di spazio, non è stato riportato integralmente.

In tutto questo, poi, c’è chi dimostra ancora una volta, con le solite polemiche, di far fatica a comprendere che mai come ora c’è bisogno di tenere insieme tutti, invece che giocare a delegittimare continuamente il lavoro degli altri. Che siano lavoratori attivi otto ore in reparto, sindacati che si impegnano per chiudere accordi, istituzioni che provano a rendere concreta e duratura la ripresa economica.

Un Consiglio Comunale speciale

In una sala piena, alla presenza dei rappresentanti della comunità di Valsamoggia, abbiamo consegnato ieri sera due importanti riconoscimenti a due benemeriti concittadini.

Il primo a Elisa Ferrari, campionessa italiana di Pallamano, per meriti sportivi conseguiti quest’anno e per il suo impegno per la promozione di questo sport tra i giovani.

Il secondo al Signor Hamrahi Bari Ali, al valore civico, per essere intervenuto in un tentativo di scippo nel nostro territorio, bloccando con coraggio i malviventi e consentendo alle forze dell’ordine di intervenire.

A entrambi, tra gli applausi calorosi, i complimenti e il ringraziamento di tutta la cittadinanza del Comandante di Stazione Maresciallo Farina, della Comandante della Municipale Monica Righi e del Presidente del Municipio Luca Grasselli.

Ancora solidarietà da Valsamoggia alle popolazioni terremotate

Dopo la splendida iniziativa a Norcia, dove i VVS, i Commercianti di Monteveglio e tanti volontari hanno trasferito un pezzo di Valsamoggia (nel senso letterale vista la mole di attrezzature e prodotti portati per l’occasione) a Norcia per cucinare gratuitamente gnocco e tigelle, si è replicato a Monte San Giusto per la consegna di beni di prima necessità alla presenza del Sindaco Andrea Gentili e dei rappresentanti della Protezione Civile e Polizia Municipale locale.

Il grande cuore della nostra comunità non si ferma, ma il merito va a chi non si dimentica della grande tragedia dello scorso anno, forse perchè vissuta sulla propria pelle pochi anni fa, e continua ad aiutare le popolazioni locali per fare si che possano presto tornare ad una vita che si possa chiamare tale.

Sotto alcune immagini delle due iniziative. Un ringraziamento particolare a Sandro Montaguti dei VVS, ad ASCOM, a tutti gli sponsor privati, agli agenti di Polizia Municipale di Valsamoggia che volontari sono partiti nel momento del bisogno, alla Proloco e alla Amministrazione Comunale di Norcia e ai tantissimi volontari, grandi e piccini.

 

 

 

 

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