Aggiornamento lavori nuova scuola di Monteveglio

wpid-20150723_090331.jpgSono partiti i lavori di completamento delle urbanizzazioni della nuova scuola primaria di monteveglio.

Rispetto al progetto originale, grazie anche ai fondi disponibili con il nuovo Comune di Valsamoggia, sono stati raddoppiati i parcheggi, per dare risposta anche all’uso del nuovo parco pubblico adiacente alla scuola che a breve sarà attrezzato, e della nuova palestra sportiva omologata anche per le gare agonistiche. I pulmini scolastici avranno una corsia di accesso riservata.

areaSarà inoltre illuminata la pista ciclopedonale che renderà accessibile la scuola a sud dal Ponte Rosso e a nord dal Ponte Nuovo, collegando il centro in pochi minuti. Verrà completato il guardrail nella prima parte, ed è allo studio una fermata permanente del Piedibus. Sarà poi allargata la Via Stiore per permettere il passaggio sicuro di bici e pedoni, e allargato lo svincolo già predisposto per la futura rotonda, per l’immissione riservata nelle strade provinciali.

Il tutto sarà completato da videocamere di sorveglianza e illuminazione di ultima generazione a led. Primo stralcio funzionale pronto per l’apertura di settembre e completamento definitivo di tutta l’opera previsto entro l’autunno.

(le foto dei progetti potranno subire lievi variazioni in corso d’opera)

 

Accordo con Unindustria Bologna per valorizzare la capacità produttiva di Valsamoggia

File 20-07-15 13 06 47
Il momento della firma con Roberto Kerkoc, vice presidente di Unindustria Bologna. Alle nostre spalle William Brunelli di Unindustria

Tra gli obiettivi strategici dell’amministrazione c’è l’attivazione di azioni finalizzate all’attrazione di investimenti e di investitori nelle aree industriali mediante interventi di riqualificazione delle stesse, allo scopo di aumentare la capacità di servizio alle imprese e creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile delle medesime. Azioni che si intrecciano fortemente con tanti aspetti – tra cui quelli della sicurezza, della tutela ambientale, dell’innovazione tecnologica, della sostenibilità ambientale ed efficienza energetica – che possono rappresentare fattori competitivi e di crescita per le aziende.

Un obiettivo che si raggiunge anche attraverso il protocollo d’intesa firmato con Unindustria Bologna. Un accordo finalizzato a promuovere il territorio di Valsamoggia e le opportunità insediative che offre; per informare le imprese associate delle novità su facilitazioni, finanziamenti, agevolazioni, modifiche urbanistiche e normative finalizzate a promuovere nuovo insediamenti produttivi sul territorio; per promuovere incontri formativi/informativi su tematiche legate alla sostenibilità degli insediamenti industriali e alle fonti energetiche rinnovabili; per collaborare nel pieno rispetto delle procedure amministrative previste per il rilascio delle autorizzazioni e favorire – facendo anche ricorso alle Conferenze dei Servizi – tempi il più possibile rapidi e certi per il rilascio dei titoli edilizi e autorizzazioni ambientali di competenza comunale; per collaborare nella realizzazione di opere infrastrutturali attraverso i rapporti che Unindustria Bologna ha con le aziende associate erogatrici di energia (Enel, Snam, ecc.) o gestori di infrastrutture (Autostrade per l’Italia) o con aziende di rilevanza nazionale emanazioni dello stato (ANAS).

File 20-07-15 13 06 40
Con Roberto Kerkoc e William Brunelli di Unindustria

Un accordo che ho firmato lunedì scorso, 20 luglio 2015, insieme al vice presidente delegato di Unindustria Bologna, Roberto Kerkoc, e che ritengo molto importante per il futuro e lo sviluppo del nostro territorio. Come abbiamo avuto modo di provare sulla nostra pelle, l’unione delle forze serve a migliorare ed è per questo che la collaborazione con Unindustria non può che portare vantaggi a quanti vorranno guardare il nostro territorio per costruire la propria attività. E di questo non potrà che beneficiare tutta Valsamoggia perché un tessuto vivace e produttivo di successo porta maggiori benefici per tutti.

Il sito di riferimento sarà www.areeindustriali.it dove nella sezione “news” sarà possibile trovare tutte le informazioni utili.

Valsamoggia per il diritto allo studio e la cultura

apple-256261_640L’istruzione, la diffusione di cultura e di opportunità di apprendimento e la valorizzazione delle realtà associative che rendono vivo e attivo dal punto di vista culturale e sociale il nostro territorio, devono restare tra gli obiettivi principali di qualunque comunità che voglia investire sul proprio futuro e sulle generazioni di domani. Ecco perchè il nostro Comune ha scelto di investire sulla cultura una parte cospicua dei risparmi e delle risorse derivanti dalla creazione di Valsamoggia.

children-286239_640Tra le misure contenute nel bilancio approvato, c’è lo stanziamento per il 2015 di 28.000 euro per borse di studio e fornitura libri di testo a famiglie in situazione di difficoltà, per sostenere la frequenza e il successo scolastico dei propri figli. Interventi che si inseriscono all’interno di un tentativo di unire diritto allo studio e politiche di contrasto alla crisi, che vede anche il coinvolgimento della regione Emilia Romagna.

In un quadro di sostegno alla frequenza – con un investimento 2015 a carico del comune pari a 10.000 € – rientra anche il mantenimento del progetto di navetta per gli studenti iscritti all’Istituto Spallanzani di Montombraro che permette a questi ragazzi di evitare il lungo tragitto e le levatacce che dovevano subire prima della nascita del Comune unico.

library-488692_640Vengono inoltre trasferiti alla Fondazione Rocca di Bentivoglio circa 500.000 € per la gestione delle Biblioteche e per il funzionamento dei teatri esistenti, e si investe con forza sulle attività culturali e di promozione territoriale: si prevede un aumento dello stanziamento per le Pro Loco pari a oltre il 50% del budget precedente (ai 26.000 € dello scorso anno se ne aggiungono ulteriori 14.000) e una riorganizzazione delle squadre esterne, che permette di mettere a disposizione dell’associazionismo locale l’equivalente di circa 30.000 € in risorse umane e attrezzature.

A fronte di questi nuovi investimenti vengono mantenute le inizative inserite nella programmazione culturale della zona (es. Corti chiese Cortili, Attivamente, ecc.) per un totale di 88.000 €.

Sicurezza: al via il “varco intelligente” e il progetto “prossimità videosorvegliata”

File 16-07-15 14 49 01Attività di indagine preventiva e lettura automatica delle targhe con segnalazione di quelle sospette. Al via il primo “varco intelligente” a Crespellano.

E’ stato approvato dalla Giunta, nella seduta dell’11 giugno scorso, il progetto definitivo per l’impianto di videosorveglianza della circolazione stradale nella municipalità di Crespellano. Grazie a un investimento complessivo di 180mila euro, sarà possibile integrare l’attuale sistema di sorveglianza con un sistema evoluto focalizzato sul controllo visivo di aree e/o obiettivi sensibili, integrando ad esso funzionalità di controllo degli accessi mediante riconoscimento automatico delle targhe (che permetterà di individuare veicoli rubati o segnalati).

Obiettivo dell’investimento è monitorare il territorio per migliorare il livello di sicurezza dei cittadini e la tutela del patrimonio.

Il sistema è attualmente in fase di sperimentazione per verificare l’efficacia dell’impianto. Questa fase durerà 90 gg al termine dei quali si procederà al completamento del progetto che prevede alcune decine di telecamere su tutto il territorio di Valsamoggia partendo da Crespellano, Calcara e Castello di Serravalle (controllo del varco di accesso all’abitato).

File 16-07-15 14 49 21Si chiama “Prossimità videosorvegliata” invece il progetto della Polizia Municipale di Valsamoggia che ha ottenuto finanziamenti per 9.200 euro grazie alla partecipazione a un bando regionale riservato a progetti innovativi della Polizia Locale.

Obiettivo del progetto, che vale complessivamente 23mila euro, sono interventi in materia di sicurezza e videosorveglianza. “Prossimità videosorvegliata” integra il classico presidio del territorio fatto a piedi dagli agenti, con la tecnologia, attraverso un sistema di videosorveglianza “smart” che potrà essere presente sui veicoli di servizio o “indossato” dagli agenti di Polizia Municipale o, infine, occultato in aree particolarmente sensibili ai fenomeni di furti e degrado urbano.

Le telecamere mobili – ulteriori “occhi” sul territorio – potranno inoltre inviare degli allarmi alla centrale operativa del Comando di Polizia Municipale che analizzerà i dati ricevuti condividendo le informazioni con le pattuglie esterne e le altre forze di Polizia.

 

 

 

Maleducati e speculatori non contribuiscono al decoro di Valsamoggia. Invertiamo la rotta

Chi mi conosce sa bene quanto detesti coloro che non considerano i beni pubblici come un valore da preservare ma, piuttosto, solo da danneggiare o sporcare perché tanto spetta sempre a un ipotetico “qualcun altro” occuparsi della sua riparazione o pulizia.

E, infatti, uno dei complimenti che più ho apprezzato da quando sono Sindaco è quello ricevuto da una signora che mi ha detto che, pur non conoscendomi e non conoscendo nemmeno il dettaglio del programma elettorale, mi aveva dato il suo voto perché mi aveva visto raccogliere alcune cartacce abbandonate lungo la strada e portarle al cestino più vicino.

wpid-img-20150714-wa0008-1.jpg
Rifiuti in Via Termanini

In questi mesi stiamo, per questo, conducendo, sul territorio, una doverosa battaglia senza precedenti per tenere in condizioni decorose le nostre piazze, i parchi e le strade della nostra comunità.

Battaglia sempre più ardua perché pare smarrito il senso civico da parte di zozzoni che imbrattano il paese e che, spesso, sono gli stessi che danno la colpa al comune che non pulisce.

Ma i risultati stanno arrivando e, dopo la maxi multa di 750 euro di qualche settimana fa, ieri mattina, in seguito a controlli durati diverse settimane, abbiamo individuato uno dei soggetti che sporcava via Termanini a Bazzano.

Chi è il soggetto multato con ammenda di 100 euro? Una nostra concittadina (e lo riporto per sfatare qualche luogo comune).

Ora, che si debba fare sempre di più non vi è dubbio – tanto è vero che stiamo acquistando altre tre telecamere occultabili – e che si possa fare meglio, anche. Tuttavia, certe considerazioni che leggo sui social network appaiono come un mero atto di speculazione non solo inutile, ma addirittura dannoso verso i tanti cittadini che, quotidianamente, si impegnano nella cura del territorio. Speculazione che diventa anche fuorviante poiché fornisce una rappresentazione distorta di un territorio di cui tutto si può dire tranne che si trovi in uno stato di devastazione come qualcuno vuole fare intendere.

Giuditta2
La fontana della Giuditta recentemente ripulita

Suggerisco a questi signori di segnalare agli uffici competenti i problemi evitando le solite sterili polemiche italiche e magari ogni tanto, tra un clic e l’altro sullo smartphone, prendere in mano scopa e paletta per spazzare anche solo il marciapiede davanti casa: un modo di fare le cose di altri tempi forse, ma che forse dovremmo recuperare.

Sicurezza: una nottata con la Polizia Municipale

wpid-20150612_014206.jpgCome mi ero ripromesso di fare, qualche giorno fa ho partecipato a un turno di notte della Polizia Municipale di Valsamoggia, dalle 22 alle 4 di mattina.

Questo servizio si svolge durante il periodo estivo, grazie anche alla riorganizzazione della Polizia Municipale attuata a gennaio che ha permesso di scaricare parte del lavoro di burocrazia con le prime razionalizzazioni del nuove Comune. Più agenti sulle strade e meno in ufficio per rispondere al bisogno di sicurezza dei cittadini nonostante l’attuale estremamente penalizzante blocco delle assunzioni emanato al fine di assorbire il personale delle ex province.

wpid-20150612_000224.jpgDurante queste ore, in questo caso in servizio congiunto con i Carabinieri di Bazzano, ho potuto assistere – ovviamente a debita distanza – ad un’ispezione in un pubblico esercizio per controllo documenti, a un sopralluogo in un magazzino abbandonato dove erano state segnalate attività di spaccio, alla risposta alla chiamata di un cittadino per controllo di un veicolo sospetto, a un posto di blocco e ad attività di lotta al degrado e alla prostituzione.

wpid-20150612_024508.jpgTroppo spesso sento dire che gli agenti sono fuori solo a fare multe, spero in questo modo di avere dato uno spaccato delle decine di attività di presidio del territorio che vengono svolte quotidianamente dalle forze dell’ordine, magari al di fuori dei clamori dei media o delle poco utili sterili polemiche dei social network, ma che contribuiscono alla lotta contro la criminalità di ogni tipo.

Ricordo che è sempre possibile chiamare la Polizia Municipale di Valsamoggia al 051833537 e i Carabinieri al 112 (da usare anche per collegare il combinatore telefonico del proprio allarme previa comunicazione gratuita). Inoltre per le attività produttive e in alcune zone del territorio è possibile richiedere di collegare le proprie telecamere alla centrale operativa del Comando.

In conclusione non posso che ringraziare nuovamente tutte le Forze dell’Ordine per il lavoro che svolgono e per l’impegno a tutela della cittadinanza, e l’opportunità di vedere da vicino il loro lavoro ne è una ulteriore autentica testimonianza concreta.

Una notte con la PM (video)

Valsamoggia: liste di attesa zero ai nidi

una_giornata_sMi hanno informato che è in corso su Facebook un vivace dibattito sulle graduatorie dei nidi di Valsamoggia.

Innanzitutto ci tengo a sottolineare che le graduatorie vengono fatte sulla base di criteri oggettivi (isee e residenza i principali). In secondo luogo ci tengo a ribadire – come già ha chiarito l’assessore Di Pilato qualche giorno fa sulla pagina ufficiale del comune – che le graduatorie sono nella fase in cui vengono depurate da rinunce e spostamenti e che quindi è normale che alcuni siano al momento tecnicamente fuori.

Ribadisco però che per settembre l’obiettivo è lavorare per ZERO liste di attesa per i residenti, come lo scorso anno, il 2014 e come nei 5 anni in cui sono stato Sindaco a Monteveglio. In Valsamoggia si farà lo stesso, portando allo stesso livello anche le zone in cui non era così, grazie proprio alle risorse del nuovo Comune.

Ormai quasi nessun comune d’Italia riesce a garantire questi servizi: a questo proposito provate ad andare a scorrere le graduatorie della provincia, della regione e.. no, nazionali non vi conviene nemmeno visto che in molte parti non esistono neanche i nidi per il semplice fatto che richiedono investimenti notevoli (la retta copre a malapena tra il 10% e il 50% del costo del servizio).

Credo si debba essere orgogliosi di risiedere in un territorio ancora ricco di servizi e credo non sia utile a nessuno diffondere notizie inesatte per, non si capisce bene (o forse si), quale intento polemico. Nello specifico, il signore che ha attribuito alcune frasi al Sindaco di Monteveglio, di sicuro non può riferire al mio mandato la frase riportata che liquida in malo modo le esigenze di una famiglia, presentata come all’epoca in lista di attesa.

Una frase che ovviamente non ho mai detto e che MAI mi sentirete dire perché ritengo i servizi scolastici fondamentali per la nostra comunità e per questo impiegherò ogni singola risorsa del bilancio comunale e di impegno dei funzionari per migliorare la qualità dell’offerta formativa dei ragazzi della nostra comunità.

E se ci fossero problemi, chiamate gli uffici, il nostro assessore alla Scuola o me direttamente, diffamare sui social non serve a nulla per le esigenze concrete dei bambini e delle famiglie.

OGGI, l’Officina in cui affrontare il presente e costruire il futuro

150706_InvitoEventoA Valsamoggia nasce OGGI – Officina per una Giovane Generazione di Innovatori, la casa dell’innovazione. Un’opportunità per l’economia del territorio, un progetto di crescita diffuso e consapevole, uno spazio aperto a chi ha idee imprenditoriali da condividere e su cui lavorare che verrà gestito da due realtà dinamiche come Cob social innovation e FabLab Valsamoggia.
Il lancio ufficiale di OGGI, che ha trovato il suo spazio nei locali dell’ex Municipio di Monteveglio, c’è stato poco fa quando le associazioni che gestiranno il progetto, con accanto l’amministrazione, hanno aperto le porte dei locali in via di rinnovo e hanno presentato la loro idea di futuro.

La riforma amministrativa che lo scorso anno ha riguardato Valsamoggia ha liberato risorse ma anche spazi ed è così che negli uffici ormai vuoti dell’ex Municipio di Monteveglio nasce uno spazio che vuole diventare un’opportunità per le nostre imprese, per i nostri artigiani, per i giovani professionisti che hanno idee ed entusiasmo, per i ragazzi che ancora vanno a scuola e che possono, grazie a corsi e laboratori, esplorare nuovi ambiti entro i quali specializzarsi da grandi.

Principale partner del progetto è Intertaba SpA, l’affiliata bolognese del gruppo Philip Morris International, che nell’ambito del suo programma annuale di contribuzioni sul territorio, ha finanziato l’associazione COB Social Innovation per l’acquisto di stampanti 3D, laser cutter e altri materiali per la fabbricazione digitale, così come l’avvio dei percorsi di formazione sul loro utilizzo rivolti a professionisti del territorio, e l’allestimento degli spazi di coworking.

L’Officina OGGI sarà un laboratorio di ricerca continuo che intende soddisfare prima di tutto i bisogni della comunità in cui nasce e ha l’aspirazione di diventare un volano per l’economia locale. Al suo interno convivono due anime: da una parte ci sarà uno spazio di coworking, luogo fisico nel quale diverse tipologie di persone e professionisti potranno lavorare e sviluppare i loro progetti facendo convergere competenze diverse. Un luogo di contaminazione in cui promuovere la cultura dell’imprenditorialità e dell’innovazione. Un luogo di scambio di esperienze e competenze. Una fucina di idee e professionalità innovative con le quali le imprese del territorio potranno interagire e collaborare. Accanto si svilupperà un FabLab, un’officina di innovazione la cui filosofia è quella dell’Open Source e del Do It Yourself, un’officina in cui saranno presenti i macchinari per la fabbricazione digitale, che verranno consegnati dal gruppo Philip Morris durante un evento celebrativo che si terrà entro l’estate.

“Opportunità e orizzonti infiniti – hanno detto nel corso della presentazione i rappresentanti delle due realtà che gestiranno lo spazio –. Perché l’Officina OGGI, cercando di rispondere ai bisogni reali e concreti, può diventare il luogo di incontro tra domanda e offerta. Può ospitare corsi di formazione tecnologica e workshop legati al tema dell’imprenditoria innovativa e di mindset imprenditoriale per le aziende, per i privati o per i giovani studenti; può ospitare corsi di riqualificazione per lavoratori in cassa integrazione che vogliono reinventarsi o per artigiani che hanno bisogno di stare al passo coi tempi; può essere laboratorio di ricerca e un luogo di consulenza professionale a 360°; può essere un canale di pubblicità e promozione del proprio business; può e deve essere luogo di incontro tra innovatori e investitori, imprenditori e ricercatori, artigiani e professionisti. Per fare rete, crescere insieme e far crescere il territorio”.

Intanto i primi focus group sono già in calendario con eventi dedicati ai makers (13 luglio) all’agrifood (20 luglio) e ai free lance (27 luglio).

Ma per farlo bisogna costruire una rete che sia in grado di intercettare i bisogni reali. Per questo all’Officina OGGI sono pronti fin da subito ad incontrare i referenti locali delle associazioni di categoria, gli imprenditori locali analizzandone le domande e le necessità per poi sviluppare un’offerta che ad esse risponda. Un grande lavoro di gruppo oggi solo all’inizio, ma intenzionato a fare presto grandi cose.

Il sito di Officina OGGI: www.ogginnovation.org

Le due anime di OGGI – Officina per una Giovane Generazione di Innovatori:

  • COB Social Innovation (http://cobusiness.org): associazione già operante nel settore coworking, con la gestione di uno spazio di lavoro condiviso di 300 mq a Bologna, e attiva in progetti di innovazione sociale e start-up d’impresa.
  • FabLab Valsamoggia: nasce dall’esperienza di Juno Design – studio di progettazione e prototipazione bolognese – che assieme a CNA e ABC Appennino Beni Culturali sono sostenitori del progetto. FABLAB Valsamoggia fa già parte della rete mak-ER, The digital manufacturing network of Emilia Romagna.

Valsamoggia riscopre la “Piccola Cassia”. Recuperato e valorizzato l’itinerario turistico

PiccolaCassiaCome proposto dal Comune di Valsamoggia, è stato recuperato e valorizzato il percorso storico “Piccola Cassia” che, partendo da Monteveglio (Comune di Valsamoggia) arriva fino a Lizzano in Belvedere toccando nel suo tragitto anche Monte San Pietro, Vergato, Castel D’Aiano e Gaggio Montano.

Il percorso, come tanti altri presenti sul territorio bolognese, è un’antica via di comunicazione che collegava il Centro Italia con l’Europa transalpina e veniva utilizzato sia per scambi commerciali che per i pellegrinaggi. Il progetto di un suo recupero, che ha l’obiettivo di valorizzare questa direttrice per promuoverla a itinerario turistico e/o di pellegrinaggio, va nella direzione di arricchire il nostro territorio e consolidare una microeconomia rispettosa dell’ambiente e del paesaggio. Si può mantenere vivo il tessuto sociale della montagna e rallentarne l’abbandono.

Il recupero dei 94km che vanno da Monteveglio e Rocca Corneta, rientra nel Piano di Azione Locale del GAL Appennino Bolognese 2007-2013 ed è già stato interamente finanziato. Dei circa 95mila euro complessivi, quasi 79mila provengono da fondi del GAL mentre i restanti 16mila sono suddivisi tra gli Enti Locali coinvolti (per il 30% come quota fissa ripartita tra i 6 comuni interessati e per il 70% in proporzione ai km di percorso siti in ogni comune): Valsamoggia, con il 50% dell’importo è l’ente capofila dell’intera operazione.

Il progetto di recupero del percorso, che oggi è costituito in larghissima parte da cavedagne e/o carrarecce già percorribili a piedi, in mountain bike e a cavallo, ha previsto: la realizzazione di cartelli esplicativi e di direzione collocati lungo il tracciato, il ripristino di un tratto di antico selciato a Rocca Corneta e la realizzazione di uno o più eventi di lancio e promozione del percorso.

Bazzano: ecco il ‘nuovo’ parco Primo Maggio

Si è svolta ieri sera, venerdì 26 giugno, nell’ambito di una festa organizzata dallo Spi-Cgil, l’inaugurazione degli interventi sul Parco Primo Maggio di Bazzano.

Si tratta di circa 40 mila euro di investimenti complessivi per il rifacimento dei bagni, del bar, per interventi di manutenzione straordinaria su verde e luci e per l’area bambini, che verrà completata con l’inserimento di nuovi giochi nelle prossime settimane.

Il secondo taglio di nastri di questo tipo a Bazzano, dopo il rifacimento e l’ampliamento del parco di via della Resistenza. Gli interventi stanno proseguendo sul parco Bellreguard e su quello di fronte alla Scuola primaria, che verranno ultimati entro settembre. Tutti interventi prima fermi a causa dei vincoli del patto di stabilità e della carenza di risorse, e ora resi possibili dal nuovo Comune unico che rimette così a disposizione dei cittadini queste aree verdi.

Ringrazio tutte le persone intervenute ieri sera, gli assessori Fabio Dardi e Angela Di Pilato, il responsabile dell’Ufficio Tecnico che ha seguito l’intervento Dino Turatti, tutti i consiglieri comunali e municipali.
Un caloroso ringraziamento poi a tutte le associazioni, e allo Spi-Cgil, rappresentato dalla segreteria provinciale Vanna Grassi e da quella della Lega di Valsamoggia, Lucia Balestri. Non posso che apprezzare e fare mie le parole di Lucia, sulla necessità di una collaborazione attiva tra cittadini, associazioni e amministrazione comunale, per la cura e la tutela del nostro territorio ed in generale per rendere sempre più viva e bella la nostra comunità.