Quando si è progettata la struttura del nuovo comune unico uno dei più importanti temi affrontati è stata la modalità di erogazione dei servizi alla cittadinanza. Il modello ricercato doveva avere due caratteristiche: servizi vicini ai territori e più facilmente fruibili.
Per questo la scelta è stata quella di mantenere l’accesso ai servizi esattamente dove sono ora, creando gli “Sportelli del Cittadino” nelle cinque municipalità attuali. In pratica il piano terra di ogni edificio diventa ora la porta di accesso al Comune, e in quegli uffici troverete quasi totalità dei servizi alla popolazione.
Il cittadino non avrà bisogno di recarsi presso la sede “centrale” del comune unico se non per situazioni molto particolari come ad esempio la realizzazione di una nuova abitazione o l’apertura di una nuova impresa perchè per tutto il resto dei servizi sarà lo Sportello del Cittadino presente in ogni muncipio a dare la risposta.
Due sono i vantaggi importanti per la popolazione di Valsamoggia. Innanzitutto non ci sarà più la necessità di correre tra i vari uffici alla ricerca del modulo o della procedura giusta: lo Sportello del Cittadino sarà il semplice sportello al quale richiedere tutti i servizi, uniformi su tutta la vallata e con gli stessi regolamenti e procedure. Inoltre ogni cittadino potrà recarsi in uno qualunque degli sportelli dei cinque municipi, indipendentemente dalla sua residenza e troverà gli uffici aperti per oltre 40 ore in più alla settimana, anche con orario prolungato, e almeno uno sportello aperto tutti i pomeriggi della settimana.
Sicuramente una bella semplificazione rispetto ad oggi, che richiederà qualche mese per andare a regime, ma che porta oggettivi vantaggi per tutti.
Qui la Guida allo Sportello del Cittadino.
(nel corso di gennaio vi sarà l’inaugurazione dello sportello di Bazzano; per le foto ringrazio Elisa, Carlo, Beatrice e Marco)