Ciclabili: c’è chi ne parla, c’è chi le fa

Siamo al termine dei lavori di realizzazione della ciclopedonale di Stiore che completa l’anello di Monteveglio.

Dopo l’allargamento del marciapiede di via ponti, la sistemazione della ciclabile di via delle ginestre e l’allargamento del passaggio sul ponte nuovo provinciale, completiamo il mandato con la pista di collegamento al centro abitato di Stiore.

Nei prossimi giorni sarà installato anche il box dell’autovelox (aggiornamento: sono stati installati proprio in questi minuti), i delimitatori di plastica e la mia proposta è di completare l’illuminazione dell’intero tratto, già tutta predisposta, entro l’estate.

Al nuovo comune portiamo in dote poi il progetto della ciclabile monteveglio bazzano, già finanziato con fondi europei ora bloccati al ministero, che speriamo siano resi disponibili a breve.

Ci siamo: ecco le aule della nuova scuola primaria di monteveglio

Finalmente ci siamo. I lavori stanno procedendo come previsto e a settembre sarà consegnato l’involucro della scuola, pronta per tutti i collaudi prima della presa in carico.

Si lavora anche sui dettagli, come i punti di ancoraggio delle lavagne multimediali (le cosiddette lim) in tutte le aule della scuola e nei laboratori, i punti di accesso a internet e gli aspetti di risparmio energetico: in particolare la dotazione base di 40kW (estendibile fino a quasi 400) di pannelli fotovoltaici è già stata installata.

Nelle foto i dettagli dei muri perimetrali, oltre 60cm, per garantire il raggiungimento degli standard di edificio passivo ovvero che non consuma energia, e la prima piantumazione degli alberi del grande parco pubblico in cui sarà immersa la scuola.

Parchi pubblici: nuove aree giochi e più manutenzione per Valsamoggia

parco1E’ aperta da alcuni giorni l’area giochi nel nuovo parco di via Dalla Chiesa a Monteveglio che, al termine del completamento delle opere previste, diventerà pubblico aggiungendo oltre 5mila metri di verde attrezzato. I lavori proseguiranno con la piantumazione di altre alberature, la realizzazione di percorsi pedonali illuminati, panchine e cestini dei rifiuti, due fontane dell’acqua e una piccola piazzetta. Tutte le opere saranno realizzate in convenzione dall’attuatore del comparto.

IMAG0847[1]Queste aree di servizio pubblico sono di fondamentale importanza per le nostre comunità, quale centro di aggregazione e socializzazione. Il problema principale è la manutenzione di questi spazi che purtroppo nel recente passato, per carenza cronica di risorse, è stata penalizzata. Il nuovo Comune Valsamoggia, con i risparmi dell’unificazione, potrà farsi carico di interventi più puntuali ed efficaci e promuovere forme di collaborazione di vicinato con i cittadini per alcuni tipi di lavori in cambio di servizi o premialità locali.

IMAG0820[1]Ricordo dall’altra parte del parco è stata aperta anche la nuova area di sgambamento cani, in corso di completamento con la fontanella dell’acqua, il cestino dei rifiuti e l’illuminazione.

Ancora sugli incentivi per la Valsamoggia

incentiviSembra che una delle cose più difficili per chi fa politica facendo opposizione a tutto per partito preso, sia ammettere di aver sbagliato

Altrimenti non si spiegherebbe ancora il tormentone che mette in dubbio gli incentivi derivanti dall’unificazione dei cinque comuni della Valsamoggia che i nuovi amministratori, una volta insediati e approvato il bilancio di previsione 2014, potranno immediatamente utilizzare per la collettività.

In sintesi:

– fondi regionali:  essendo erogati per legge (LR.56/2013) non sono legati alla previsione di un fondo annuale e neppure ad una deliberazione specifica, ma semplicemente liquidati annualmente con un atto tecnico. Insomma come ‘pagare una fattura’. Il Comune inserisce nel bilancio di previsione i fondi previsti e la Regione li trasferisce con una semplice liquidazione che per importi cosi rilevanti può anche essere semestrale (l’atto per l’importo di quest’anno è già in ragioneria regionale da qualche settimana). Ricordo che la Regione eroga al Comune di Valsamoggia un contributo annuale della durata complessiva di quindici anni che sarà pari a 705.000 euro per i primi dieci anni successivi alla fusione e pari a 210.000 euro per i successivi cinque anni. Al Comune di Valsamoggia viene concesso inoltre, a titolo di compartecipazione alle spese iniziali, un contributo straordinario in conto capitale della durata di tre anni, ai sensi dell’articolo 16, comma 4, della legge regionale n. 10 del 2008, pari a 300.000 euro all’anno, che dovrà essere rendicontato di anno in anno alla Regione stessa;

– fondi statali: l’art. 12 del DL 16/2014, precisa che “Il contributo straordinario di cui all’articolo 15, comma 3, del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 è erogato a decorrere dall’anno successivo alla decorrenza della fusione prevista dal decreto regionale istitutivo. Per le sole fusioni che decorrono dal mese di gennaio dell’anno successivo alla loro istituzione, il contributo straordinario decennale viene erogato dallo stesso anno di decorrenza della fusione”. Nella relazione tecnica al disegno di legge di conversione del decreto, reperibile nel sito della Camera dei deputati, si legge che “La norma non comporta oneri in quanto i contributi annuali sono riconosciuti nei limiti dello stanziamento disponibile. In particolare, la modifica permette di utilizzare lo stanziamento di 30 milioni di euro previsto dall’articolo 1, comma 730, della legge n. 147 del 2013, che, diversamente, andrebbero in economia”. Tali fondi quindi coprono interamente e ampiamente tutte le richieste di contributo dei Comuni nati nel 2014, che in particolare per Valsamoggia ammontano circa 958.000€ e che pertanto sono inseriti nel bilancio di previsione 2014 e disponibili per le azioni del comune.

L’ho fatta un poco lunga per essere preciso e chiaro anche perchè la gestione finanziaria di un Ente pubblico non è facile da comprendere se non si è mai entrati nello specifico, in quanto molto diversa dalla gestione famigliare a cui siamo abituati come cittadini o quella aziendale come titolari di impresa.

Sperando di aver chiarito tutti i dubbi, auspico che ci si possa confrontare su come utilizzare questi preziosi fondi per la nostra comunità, visto anche il periodo di tagli e riduzioni dei trasferimenti per tutti gli altri Comuni.

Nubifragi, dissesto e populismo

SAM_0003Cronaca di una giornata di primavera: violento acquazzone, fognature in crisi, allagamenti che durano pochi minuti ma che lasciano una lunga scia di danni.

Questo è quello che è successo oggi in una buona parte della nostra zona, attraversata da torrenti e da colline tanto meravigliose quanto problematiche per la viabilità e per i comparti urbanizzati.

Si aggiunge però un ingrediente: la campagna elettorale e di conseguenza speculatori che, mischiando un po’ di fango a quello che viene dalla nostra terra, sguazzano alla caccia di consensi.

SAM_0004Chi ad esempio urla alla cementificazione dimentica che il territorio di Valsamoggia è verde per oltre il 90% (al 70% agricolo) e che eventi climatici di questo tipo, un tempo più rari, trovano origine in problemi ambientali molto più ampi, come ormai tutti purtroppo sappiamo.

Questo vuol dire che un’amministrazione locale non può fare niente? Assolutamente no.

Invece di fare polemica sterile, c’è chi prova a porre rimedio a questi problemi, pulendo fiumi (anche se non di propria competenza con interventi che hanno impedito che questa volta franasse la strada come successo due anni fa in via Stiore), sistemando frane (mezzo milione di euro in 5 anni solo a monteveglio) e proponendo di realizzare un piano contro il dissesto in collaborazione con la protezione civile, che sarà realizzabile proprio grazie all’unificazione di Comuni che ci dà i soldi (5milioni subito + 2milioni all’anno di incentivi per 10 anni oltre ai risparmi) e l’uscita dal patto di stabilità.
Il patto di stabilità che come tutti sappiamo – o almeno dovremmo, soprattutto chi si candida ad amministrare un comune – impediva ulteriori interventi di manutenzione e di opere.

IMAG0981Questa è la realtà dei fatti, delle risorse, dei problemi. E’ molto più facile fare post su facebook promettendo miracoli dopo le elezioni, lo è meno stare con i piedi nell’acqua insieme ai cittadini che svuotano le cantine per capire concretamente le cause dei problemi e trovare insieme il miglior modo di intervenire magari anche scoprendo – come è successo in un caso oggi pomeriggio – che in certi casi la colpa non è del comune ma di quei cittadini privati che a volte non rispettano i loro doveri per esempio la cura dei fossi e delle scoline.

Chiunque abbia avuto danni li faccia pervenire agli Sportelli del Cittadino presenti in ogni municipalità, indirizzando la richiesta al Comune di Valsamoggia, corredandola dell’elenco dei danni e delle foto, se presenti. In alternativa inviare tutto via posta elettronica certificata a: comune.valsamoggia@cert.provincia.bo.it

Finalmente ci siamo per la Nuova Bazzanese

nbDopo il via ai lavori del nuovo casello dell’autostrada di Valsamoggia, è stato pubblicato anche  il bando (qui) per il prolungamento della Nuova Bazzanese.

I “Lavori di completamento della variante generale alla SP 569 e realizzazione delle varianti alle SSPP 27 e 78” avranno un “Importo complessivo dell’appalto Euro 33.186.000,00 di cui Euro 32.136.000,00 a base di gara ed Euro 1.050.000,00 per oneri per la sicurezza “.

Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 03 giugno 2014.
La gara è fissata per il giorno 05 giugno 2014 alle ore 9,30 con inizio lavori entro fine dell’anno.

Ovviamente dovremo attendere ancora qualche anno prima di poter utilizzare questa importante strada vista la complessità delle opere accessorie di spostamento reti e integrazione che hanno richiesto un tempo massimo per la consegna dei lavori di 1400 giorni, ma finalmente questa volta ci siamo.

Valsamoggia: l’Arma rimane vicina ai cittadini

immagini dalla Virgo Fidelis 2013
immagini dalla Virgo Fidelis 2013

Per effetto della fusione non sono diminuite, e non diminuiranno, le forze dell’ordine dislocate sul territorio di Valsamoggia. Confermati quindi il Comando dei carabinieri di Via Giacomo Matteotti in località Bazzano, quello di Via Michele Ferro in località Crespellano, quello di via Marconi Castelletto in località Castello di Serravalle e  quello di Via della Libertà in località Savigno.” Questo è quello che dice la Regione Emilia Romagna in risposta ad una interrogazione di un gruppo consigliare regionale.

Chi in questo anno e mezzo ha raccontato il contrario ai cittadini della Valsamoggia se ne dovrà fra una ragione..

Disponibili gli elaborati del nuovo piano urbanistico dell’area bazzanese

pscSono scaricabili qui gli elaborati del nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC) e del Regolamento Urbanistico Comunale (RUE) sul sito dell’Unione dei Comuni, validi dalla data di pubblicazione sul bur della regione emilia romagna, prevista per mercoledi prossimo 26 marzo 2014.

Nel dettaglio si possono trovare i seguenti elaborati:

Piano Strutturale Comunale (PSC)
Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) 

Atti Amministrativi (Deliberazioni CC di Approvazione)
.

Qui un mio approfondimento sul tema.

Il Patrono del nuovo Comune di Valsamoggia

San Giuseppe, Patrono di Bazzano

In attesa della conclusione del percorso che porterà all’individuazione del nuovo Santo Patrono del Comune di Valsamoggia, sulla base anche delle decisioni che verranno prese dal Vicariato, sono confermate le già esistenti festività per ogni municipalità:

– Bazzano: 19 marzo

– Castello: 23 luglio

– Crespellano: 7 dicembre

– Monteveglio: 16 agosto

– Savigno: 22 settembre.

Un bellissimo primo tempo

selfGrazie a tutte le cittadine e ai cittadini che hanno partecipato alle primarie per scegliere il candidato Sindaco del Comune di Valsamoggia. Grazie a chi mi ha dato fiducia e anche a chi ha scelto altri candidati. E’ per me un grande onore e allo stesso tempo una grande responsabilità essere stato scelto come candidato, ma questo è solo il primo tempo di una sfida che si concluderà solo a maggio.

Per questo da domani continueremo il percorso di ascolto e raccoglieremo le disponibilità per formare una squadra competente e che rappresenti tutto il territorio.

Un ringraziamento a tutti i volontari che hanno permesso la realizzazione di questa consultazione e agli altri candidati, Angela e Andrea, per la serenità con cui si è svolto il confronto. Grazie infine ai volontari che hanno dato una mano alla mia campagna, una squadra bellissima che sono certo continuerà ad allargarsi.

Qui i risultati:

Ruscigno Finelli Alimonti bianche nulle TOTALI
Bazzano 265 99 41 2 407
Crespellano 158 25 298 481
Sav-Bortolani 59 1 2 62
Savigno 134 13 5 152
Monteveglio 530 74 15 619
Calcara 168 26 50 2 246
Castello 176 37 20 2 235
1490 275 431 2 4 2202
2196
% 67,85 12,52 19,63