Completata la struttura della nuova scuola primaria

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il tricolore più bello..

Sono terminati i lavori per la realizzazione di tutta la struttura della nuova scuola primaria, ed è stata issata la tradizionale bandiera tricolore.

Nel blocco A sono finiti anche i lavori interni di muratura ed è quasi finita anche la pavimentazione. Dalla prossima settimana parte l’installazione dei controtelai per gli infissi. Se il tempo si mantiene così, entro la fine dell’estate la scuola sarà consegnata al nuovo comune.

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1402 strette di mano

8263115473_85fd56737c_k_dSiamo ufficialmente in corsa per le primarie PD del 23 febbraio per la scelta del candidato Sindaco di Valsamoggia. Dal comunicato del Comitato organizzatore delle primarie di Valsamoggia:

“Il Comitato organizzatore delle primarie si è riunito in data 1 febbraio 2014 con i rappresentanti dei candidati per valutare le quattro candidature presentate ed in seguito alle verifiche su firme e documentazione, ha ammesso a partecipare alle primarie: Angela Alimonti, con il numero di firme iscritti Pd necessario, Andrea Finelli, con il numero di firme iscritti Pd necessario, Daniele Ruscigno, con il numero di firme di (dieci) membri dell’Assemblea Comunale necessario e con 1392 firme di cittadini

Ricordo che il regolamento prevedeva tre modalità per presentare la candidatura: 3 firme di membri dell’unione comunale PD oppure 27 firme di tesserati PD oppure 400 firme di cittadini residenti in Valsamoggia.

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una delegazione del comitato alla consegna firme

Sin dall’inizio abbiamo deciso di scegliere la terza modalità e ci siamo dati l’obiettivo di raggiungere la soglia dei quattrocento raccogliendo firme su tutto il territorio, per avere un campione rappresentativo di tutta la Valsamoggia e non solo di una parte, ma soprattutto per andare oltre i confini dei partiti, verso la società civile e il mondo dell’associazionismo.

cover partecipaIl risultato è andato ben oltre le aspettative: portandoci al risultato di aver raccolto 1402 firme complessive, ma, ancora più importante, di aver collezionato centinaia di proposte e suggerimenti che si sommeranno a quelli del nostro primo giro di ascolto (qui il programma dettagliato) e che poi serviranno a costruire il ‘Progetto Valsamoggia’.
E’ solo un primo passo, ma è importante per la fiducia che abbiamo avuto da tanti cittadini della Valsamoggia e per la voglia di mettersi in gioco di tante persone che hanno anche voluto aderire al comitato. Sentiamo tutti la responsabilità che deriva da questa fiducia e continuiamo da qui a lavorare insieme per il nostro futuro.

Undici artisti, una generazione, alla Rocca dei Bentivoglio

IMAG0009In concomitanza con l’apertura della 38° edizione di Arte Fiera Bologna, la Fondazione Rocca dei Bentivoglio in collaborazione con il Comune di Valsamoggia (BO) e la Galleria Antonio Battaglia di Milano, ha inaugurato la mostra, a cura di Valerio Dehò,”Undici artisti. Una generazione”. Ecco alcune foto della partecipata iniziativa e un grazie a tutti coloro hanno reso possibile l’evento.

Valsamoggia Fablab: creare nuove opportunità di lavoro

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Particolari di una Ducati realizzati con stampa 3d

Tra le priorità di azione del nuovo Comune di Valsamoggia, abbiamo sempre indicato, oltre al mantenimento dei servizi e alla cura del nostro territorio, il tema centrale di questi anni: il lavoro.

Ovviamente nessuno pensa di risolvere il problema della crisi economica, né quello della disoccupazione giovanile, ma alcune azioni concrete possono sicuramente dare una risposta, almeno per il nostro territorio.

L’autoriforma amministrava che ha portato all’unificazione dei nostri comuni, oltre a portare benefici economici e semplificazione burocratica, ha liberato notevoli spazi pubblici che oggi possono essere riutilizzati in maniera innovativa, ad esempio studiando soluzioni di coworking come quella a cui stanno lavorando alcuni giovani imprenditori proprio del nostro territorio, come Valerio Betti di Crespellano.

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Valerio Betti – COB

Cos’è uno spazio di coworking? E’ un luogo fisico dove diverse tipologie di persone (freelance, professionisti, microimprese, startupper, giovani studenti) possono lavorare e sviluppare i loro progetti facendo convergere competenze diverse. E’ un luogo di contaminazione che promuove la cultura dell’imprenditorialità e dell’innovazione. E’ un luogo di scambio di esperienze e competenze. E’ una fucina di idee e professionalità innovative con le quali le imprese del territorio possono interagire e collaborare.

Il ‘pubblico’ mettendo a disposizione in convenzione i locali, agevola la creazione di contenitori di opportunità per nuove ed esistenti imprese, abbattendo quasi a zero i costi di ingresso nel mercato.

Nell’ambito di questo progetto, possiamo poi pensare di creare la prima FabLab della Valsamoggia, ovvero l’officina artigianale del futuro, un luogo che offre servizi personalizzati di fabbricazione digitale.

Un fablab (fabrication laboratory) è generalmente dotato di una serie di strumenti computerizzati in grado di realizzare, in maniera flessibile e semi-automatica, un’ampia gamma di oggetti attraverso la prototipazione e stampa 3d.

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Monti alla scansione 3d di un oggetto nel laboratorio della Juno Design

E partner di questo progetto che mette insieme in una sinergia virtuosa e non assistenziale pubblico e privato, potrebbe essere la Juno Design, tra cui soci troviamo un quarantenne imprenditore di Savigno, Gian Luca Monti, che sono andato a trovare e che da ormai 10 anni lavora in questo settore con player al livello di Ducati e GD e che ormai conta su una ventina di dipendenti.

Un piccolo esempio di come l’innovazione amministrativa del nostro territorio può diventare acceleratore di idee e opportunità concreta di lavoro.

Alluvioni e frane: la prevenzione fa la differenza

Come avevo già scritto (qui) tutti gli anni alle prime piogge dobbiamo assistere, impotenti, alle ormai ricorrenti tragedie causate da fiumi in piena e da versanti che franano ricoprendo case e inghiottendo strade. Eventi che distruggono intere famiglie che in pochi attimi vedono scivolare via tutto quello per cui hanno lavorato e purtroppo spesso anche la stessa vita di parenti e amici.

Quello che fa più rabbia è che si potrebbero prevenire gran parte di questi disgrazie attraverso interventi di piccola manutenzione ordinaria che tuttavia ad oggi, per i vincoli economici e autorizzativi, sono di difficile realizzazione.

Nel nostro piccolo la differenza si è vista: qui sotto l’argine esondato nella piena dello scorso anno con lo smottamento di via Stiore, che abbiamo dovuto chiudere per alcuni giorni, e più sotto la situazione attuale nello stesso punto dopo la manutenzione dell’alveo fluviale fatta negli scorsi mesi e subito dopo le piene degli ultimi giorni.

Sul nostro territorio in quattro anni abbiamo investito oltre mezzo milione di euro, che per la maggior parte è andato a riparare danni da dissesto. Se quei fondi fossero stati usati per la prevenzione, come abbiamo fatto su questo tratto di Samoggia, saremmo riusciti ad intervenire su almeno cinque volte la dimensione del territorio coinvolto.

C’è ancora tantissimo da fare, questo è solo un piccolo e limitato esempio, ma sono convinto che il nuovo Comune di Valsamoggia dovrà progettare ed attuare un piano di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza in collaborazione con la Regione, il Consorzio di Bonifica e gli Enti competenti. Sarà possibile avere il ruolo di “acceleratore” di questi interventi vista la possibilità di cofinanziare le opere con i fondi ricavati dal processo di fusione dei cinque enti, e grazie al fatto che per i primi anni il nuovo comune unico è fuori dal patto di stabilità.

(qui altre foto della situazione attuale)

Valsamoggia facile: dove si celebrano i matrimoni?

matrimSono passati i primi dieci giorni dalla nascita del nuovo comune, e il clima da ‘mille non più mille’ paventato da alcuni si è rilevato quanto meno eccessivo. Qualche rallentamento c’è stato, soprattutto dovuto alla, giusta, prudenza degli operatori per non sbagliare nell’applicare correttamente le nuove procedure e non creare disservizi, cercando quindi di confrontarsi con i colleghi nel caso di dubbi.

La guida del cittadino (pubblicata sul sito ancora provvisorio comune.valsamoggia.bo.it) contiene le informazioni più comuni e utili alla cittadinanza e spiega bene che la maggior parte delle variazioni sono automatiche e fatte dagli Enti competenti senza oneri per la popolazione.

Ma non tutte le informazioni sono state inserite in quanto alcune erano state date per scontate visto che nulla variava rispetto al passato. Pertanto nei prossimi giorni pubblicherò le note alla domande più comuni, invitando la cittadinanza a fare domande qualora vi siano ancora dubbi.

Partiamo con i matrimoni: nulla cambia.

Con la direttiva di dicembre i comuni hanno fissato le sedi in cui si possono effettuare le celebrazioni. Ricordo che spetta a all’Ente, di volta in volta, delegare o meno per la celebrazione un soggetto diverso dal legale rappresentante, purchè in regola con i requisiti di legge. A Monteveglio ad esempio, durante il mio mandato, ho delegato qualsiasi cittadino ne facesse richiesta ma, ripeto, è una scelta facoltativa.

(estratto direttiva ufficio servizi demografici)

“Preso atto che la sede istituzionale del Comune Valsamoggia è presso il municipio di
Bazzano e pertanto anche la Casa Comunale;
Richiamata la circolare prefettizia n.200706193 del 07/06/2007 la quale prevede che
con un atto deliberativo il comune può deputare sedi esterne alla casa comunale al fine di
celebrarvi matrimoni con un carattere di ragionevole continuità temporale trasmettendolo
alla Prefettura che, stante la delicatezza della materia di sui trattasi, vigilerà sul corretto
adempimento delle disposizioni;
Si rende opportuno elencare le sedi comunale nelle quali sinora sono stati celebrati i
matrimoni nei comuni coinvolti nella fusione al fine di provvedere in seguito con apposito
atto deliberativo (municipi/via):

  • Bazzano Sala consigliare comunale Via Venturi n.2
  • Castello di Serravalle Ex Sala consigliare
  • Castello di Serravalle Casa del capitano Ecomuseo
  • Castello di Serravalle Oratorio S.Pellegrino re di Scozia loc.Ca’ dei Romani
  • Crespellano Ex sala consigliare
  • Monteveglio Ex sala consigliare
  • Savigno Ex sala consigliare
  • Savigno Sala Mostra Museo
  • Savigno Centro Polivalente
  • Savigno Teatro Comunale”.

Comune di Valsamoggia al via: pubblicata la guida pratica per cittadini e imprese

Valsamoggia colorE’ stata pubblicata oggi la guida pratica che spiega tutto ciò che c’è da sapere sul nuovo Comune di Valsamoggia. Le azioni che cittadini e imprese dovranno compiere saranno limitatissime perchè la gran parte degli aggiornamenti saranno automatici, non onerosi e svolti direttamente dalle istituzioni e dalle associazioni di categoria. Per questi motivi vi invitiamo a diffidare da tutti i soggetti che nei prossimi mesi potrebbero richiedere denaro per aggiornamenti di varia natura e a segnalarci tempestivamente eventuali tentativi di frode.

Eccone uno stralcio (qui la trovi completa)

Il Comune di Valsamoggia è identificato dai seguenti codici:

• CODICE FISCALE e PARTITA IVA: 03334231200

• CODICE ISTAT: 037061

• CODICE CATASTALE: M320

• CAP – CODICE DI AVVIAMENTO POSTALE: 40053 – nella corrispondenza si dovrà sempre indicare la località (ex Comune) e saranno comunque riconosciuti gli attuali cap, ovvero: ✔ 40053 Località Bazzano ✔ 40050 Località Castello di Serravalle ✔ 40056 Località Crespellano ✔ 40050 Località Monteveglio ✔ 40060 Località Savigno

Nota: E’ in discussione in Parlamento la proposta di legge “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni” (DELRIO) che prevede per i Comuni nati da fusione il mantenimento dei Cap precedenti.

I SERVIZI PER IL CITTADINO Presso ogni Municipalità, e quindi presso le sedi dei vecchi Comuni, il cittadino trova uno Sportello Polifunzionale al quale potrà rivolgersi per ottenere informazioni, servizi, consegnare un documento o una pratica. Lo Sportello Polifunzionale per il Cittadino è il punto di contatto utile per la maggior parte dei casi e necessità della vita quotidiana per cui le persone hanno bisogno di rivolgersi al Comune; questo vale sia per l’erogazione dei servizi che per la partecipazione alla vita democratica. Il cittadino può recarsi presso qualsiasi sportello polifunzionale indipendentemente dalla Municipialità di residenza.

I cittadini possono rivolgersi direttamente alle sedi degli ex Comuni dove sono allocati gli Sportelli Polifunzionali al Cittadino: Sportello Polifunzionale di Bazzano Piazza Garibaldi 1 – tel 051/836411 orari: dal lunedì al venerdì ore 8-13; sabato ore 8-12; giovedì anche ore 15-18 Sportello Polifunzionale di Castello di Serravalle: via S. Apollinare 1346 – tel 051.6710711 orari: dal lunedì al venerdì ore 8-13; sabato ore 8-12; lunedì anche ore 15-18 Sportello Polifunzionale di Crespellano: Piazza Berozzi 3 – tel 051/6723011 orari: dal lunedì al venerdì ore 8-13; sabato ore 8-12,30; martedì orario continuato fino alle 18,00 Sportello Polifunzionale di Monteveglio: Piazza della Libertà 2 – tel 051/6702711 orari: dal lunedì al venerdì ore 8-13; sabato ore 8-12; mercoledì anche ore 15-18 Sportello Polifunzionale di Savigno: via Marconi 29 – tel 0516700811 orari: dal lunedì al venerdì ore 8-13; sabato ore 8-12; martedì e venerdì anche ore 15-18

COSA DEVE FARE IL CITTADINO PER ….

SPEDIRE/RICEVERE LA CORRISPONDENZA La toponomastica, ovvero le strade, le vie e le piazze, NON vengono modificate; è necessario, tuttavia, che ogni luogo all’interno del Comune di Valsamoggia venga identificato facendo riferimento alla “località” corrispondente al vecchio Comune. Questo perchè alcune vie, le più diffuse, sono presenti in più località. E’ necessario, pertanto, che ogni indirizzo sia scritto come segue: MARIO ROSSI VIA MARCONI N. 0 COMUNE DI VALSAMOGGIA (BO) – LOCALITA’ CRESPELLANO – CAP 40053 (riconosciuto anche il 40056)

CARTA DI IDENTITA’ Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Non essendoci l’obbligo di aggiornamento della carta di identità, infatti, non è necessario procedere a modifica del documento per registrare la nuova denominazione del Comune.

PATENTE DI GUIDA E CARTA DI CIRCOLAZIONE Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il cambio di denominazione del Comune non corrisponde ad un cambio di residenza, quindi non si deve procedere ad effettuare nessuna variazione dell’indirizzo né sulla patente di guida (dove peraltro oggi la residenza non viene più indicata) nè sulla carta di circolazione.

PRA- PUBBLICO REGISTRO AUTOMOBILISTICO Per i veicoli intestati ai cittadini dei Comuni oggetto di fusione non sussiste alcun onere specifico di comunicazione.

CODICE FISCALE/TESSERA SANITARIA Il documento non subisce modifiche e pertanto non deve essere fatta nessuna comunicazione.

PER VOTARE ALLE ELEZIONI Ogni elettore continuerà a votare presso le sezioni elettorali di appartenenza situate nei territori di ogni singola Municipalità. Al cittadino verrà inviata una nuova tessera elettorale, poiché il Comune dovrà aggiornare la numerazione delle sezioni.

UTENZE GAS, ACQUA, RIFIUTI, ENERGIA, TELEFONO Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il Comune ha già inviato una specifica comunicazione ai rispettivi gestori i quali registrano le variazioni intervenute .

TRIBUTI COMUNALI Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il Comune recepisce e registra direttamente le variazioni connesse con la costituzione del nuovo Ente.

SERVIZI SCOLASTICI E ASSISTENZIALI Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il Comune recepisce e registra direttamente le variazioni connesse con la costituzione del nuovo Ente.

USL – SERVIZIO SANITARIO Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il Comune invia direttamente all’Azienda Sanitaria le comunicazioni necessarie per l’aggiornamento delle posizioni registrate.

CAMERA DI COMMERCIO, REA, ALBO IMPRESE ARTIGIANE Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il Comune ha già inviato all’Ente Camerale le comunicazioni necessarie per gli aggiornamenti delle proprie banche-dati senza alcuna spesa a carico del cittadino e delle imprese.

IMPRESE AGRICOLE Il cittadino non ha alcun onere né obbligo. Il Comune ha già inviato agli enti competenti le comunicazioni necessarie per gli aggiornamenti delle proprie banche-dati senza alcuna spesa a carico del cittadino e delle imprese.

PROFESSIONISTI Il Comune ha già inviato agli Ordini e Collegi professionali le comunicazioni necessarie per gli aggiornamenti delle proprie banche-dati.

DATORI DI LAVORO E LAVORATORI Non sussistono oneri, obblighi, adempimenti nè a carico dei datori di lavoro né a carico dei lavoratori.

IDENTIFICAZIONI CATASTALI Tutte le variazioni che saranno effettuate su beni dei cinque comuni in via di fusione dal primo di gennaio sino alla data di effettiva modifica della banca dati continueranno a far riferimento ai vecchi comuni . Successivamente saranno divulgati i nuovi codici.

L’ex area militare Muzzano passa al Comune di Monteveglio

area muzzanoDopo oltre un decennio di tentativi, la strategica porzione di territorio montevegliese, congelata dalla burocrazia italiana, diventa proprietà della nostra comunità. Sto parlando della ex caserma Muzzano, un’area di circa 55mila metri quadrati tra le due storiche zona artigianali Corallo-Sveglia nate sulla via Cassola.

Subito dopo gli anni in cui la struttura fu utilizzata per il ricovero temporaneo dei profughi albanesi in fuga dal loro Paese in fiamme (1997), le amministrazioni hanno fatto richiesta di assegnazione ai vari ministeri competenti, senza ottenere risultati. E come i miei predecessori anche il sottoscritto ha proseguito l’iter che però ha visto una svolta decisiva nel “decreto del fare” (DL.69/2013) di quest’anno che, superando il federalismo demaniale mai entrato praticamente in funzione, ha sbloccato il tutto assegnando l’area al Comune Di Monteveglio che, con atto specifico, ne ha fatto richiesta e che ne ha perfezionato il percorso con la delibera di consiglio del 27 novembre 2013. Il tutto a titolo non oneroso, ovvero senza sborsare un euro (il federalismo demaniale prevedeva invece una quota da versare allo Stato).

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Valorizzazione Patrimoniale

L’ipotesi ora è di utilizzare l’area, la cui destinazione urbanistica è di completamento artigianale, in via prioritaria per servizi pubblici, come ad esempio il trasferimento della Stazione Ecologica Attrezzata, in modo da ricavare un area di preconferimento per favorire il riuso-riciclo-recupero magari affidata ad una cooperativa sociale ed anche utilizzare uno dei magazzini esistenti  come deposito per il nuovo Comune Unico. Inoltre, già in questi primi giorni, mi stanno pervenendo dai cittadini e dalle associazioni tutta una serie di idee molto interessanti che dovranno essere valutate.

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Ipotesi di raccordo viabilità esistente se gli attuali edifici presenti non saranno utilizzabili

Naturalmente vi sarà poi finalmente la possibilità di completare quel tratto di viabilità che consentirà di aprire la strada esistente all’interno della zona industriale Sveglia, attivando una sorta di tangenziale parallela alla via Cassola, fino alla via Mozzeghine.

Insomma una grande opportunità per la nostra comunità e una bella eredità, anche patrimoniale, visto che attualmente l’area è valorizzata circa 1,3mln di euro, che Monteveglio porta in dote al nuovo Comune di Valsamoggia.

I 50 anni di OASS azienda montevegliese leader nell’arredamento

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La targa celebrativa del 50° donata al Comune di Monteveglio

“AFFONDANO in un piccolo laboratorio di Bazzano le radici della Oass: azienda artigiana diMonteveglio che sabato scorso ha festeggiato i suoi primi cinquant’anni di vita coi piedi ben piantati nella realtà locale ma con una presenza in tutto il mondo. Un’impresa che dà lavoro ad una trentina di persone specializzate nella progettazione e realizzazione di arredamenti in metallo e cristallo che fino ad ora hanno attrezzato le boutique delle più affermate griffe della moda a Parigi e New York, Londra, Saint Moritz e Firenze, Seul e Dubai. Negozi scintillanti rappresentati nelle decine di immagini che hanno fatto da sfondo ad una grande festa che sì è svolta fra le presse e le saldatrici del laboratorio al quale sono convenuti dipendenti e famigliari, fornitori e clienti, amministratori locali e rappresentanti della Cna, l’organizzazione di categoria che nella vallata rappresenta Mauro Gherardi, attuale guida dell’azienda fondata nell’ormai lontano 1963 insieme al 92 enne Adolfo Forni”. (di Gabriele Mignardi)

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Segnalare i problemi in tempo reale in Valsamoggia con Comuni-Chiamo

comunichiamoCome già comunicato qui, dopo alcuni mesi di test, il comune di Monteveglio rende disponibile alla popolazione un nuovo servizio che consentirà ai cittadini di aiutare il comune nella gestione e nella manutenzione del territorio e che nel corso del prossimo anno sarà esteso a tutto il territorio del nuovo Comune di Valsamoggia.

Comuni-Chiamo è il nuovo strumento che si va ad aggiungere a quelli già esistenti, quindi la classica telefonata o la mail all’ufficio tecnico, e consiste in un applicazione da installare nei cellulari che consentirà di far arrivare direttamente agli operatori della squadra che si occupa di manutenzioni del Comune la problematica in modo tale che

ccsL’applicazione consente in pochi semplici passaggi di segnalare automaticamente la posizione esatta del problema, poter allegare anche una foto e segnalare qual è la tipologia del problema. Una volta inviata la segnalazione e la relativa conferma di presa in carico, sarà inviata direttamente al tablet dell’operatore della squadra manutentiva comunale che la metterà in lavorazione. Durante le varie fasi dell’intervento chi ha fatto la segnalazione sarà informato delle varie fasi della lavorazione.possano programmare direttamente e tempestivamente l’intervento.

Gli operatori, attraverso il tablet in dotazione, chiuderanno poi l’intervento senza bisogno di rientrare. A quel punto i cittadini potranno inviare anche un ulteriore commento rispetto alla qualità dell’intervento eseguito.

Il sistema ha anche un potente aggregatore di segnalazione nel caso in cui la stessa problematica venga inserita da più cittadini e questo consente alla squadra esterna di capire qual è l’intervento più importante ed essere più veloci nella risoluzione della segnalazione.

Ovviamente questo sistema non ci farà superare la carenza di fondi di personale ma ci consentirà di dare le priorità sulla risoluzione degli interventi e di gestire al meglio il personale e i fondi a disposizione. Con questo sistema i cittadini partecipano così attivamente alla cura del nostro prezioso territorio, un modo nuovo di dare un piccolo grande contributo alla nostra comunità.

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